Presentato a Palazzo Pancrazi il programma dei festeggiamenti in onore del SS. Nome di Maria, titolare della Chiesa Vecchia di Fornaci di Barga; la ricorrenza, prevista per il 12 settembre, in questi ultimi anni era stata un po’ dimenticata finché adesso, grazie all’iniziativa e all’impegno di Don Antonio Pieraccini, i volontari della parrocchia, col supporto dell’intera Unità Pastorale, hanno organizzato con il patrocinio del Comune di Barga un ricco calendario di celebrazioni e appuntamenti che si chiuderanno domenica 20 settembre. Dopo oltre 60 anni sarà anche illuminata a festa la chiesa di Santa Maria.Ad illustrare il fitto calendario di eventi il sindaco, Marco Bonini, gli assessori Gabriele Giovannetti e Giampiero Passini con i consiglieri Giovanna Stefani e Paolo Caselli.
“Questa festa di fine estate – hanno spiegato gli amministratori – si aggiunge alle molte iniziative presentate in questi mesi a Fornaci, appuntamenti che hanno ottenuto un importante successo. Torna così una tradizione che in questi anni aveva perso in attenzione, un ritorno dovuto all’impegno di Don Antonio, all’entusiasmo del comitato parrocchiale che ha coinvolto tutto il paese che ha partecipato attivamente così come i negozi di Fornaci che hanno messo a disposizione importanti premi. Con questo evento poi riportiamo anche la parte più antica di Fornaci all’attenzione di tutti. Volentieri il Comune ha partecipato all’organizzazione”.
Il via oggi (sabato 12 settembre), giorno della solennità: alle 18 la S. Messa accompagnata dalla Schola Cantorum guidata dal M. Nilo Riani, che si esibirà la sera stessa con un concerto in omaggio a Maria (ore 21,00 Chiesa del SS Nome di Maria).
Per il pomeriggio di domani (domenica 13 settembre) saranno organizzati invece dei giochi che andranno ad animare l’antico rione. A partire dalle 14.30 i partecipanti si cimenteranno in una caccia al tesoro con partenza dal parcheggio delle Due Strade e con un torneo di briscola a coppie nel Piazza Don Lido Ferretti. Un altro gioco, del tutto originale, occuperà il piazzale della chiesa nelle sere successive: si tratta del torneo di calcio storico “Trofeo Le porticine – Il calcio 50 anni fa” in cui le squadre si sfideranno nelle fasi eliminatorie del 14 (gli over 16) e del 15 (gli under 16) per approdare alla finalissima di giovedì 17. Allo sport è ancora dedicato il pomeriggio di sabato 19 con una gara in mountain bike che attraverserà i vecchi quartieri. La sera alle 20.30 la statua della Madonna verrà portata in processione nell’Aia del Beniamino dove sarà celebrata la Santa Messa.
Momento clou poi domenica 20 settembre. Torna la tradizione con la “Pappatoria” a base di acciughe marinate, pane e vino buono, torte e vino dolce.
Dalle 9.30 in via Provinciale si terrà un Mercato artigianale e alle 10.30 è prevista la sfilata della Banda di Barga Luporini in via Provinciale, già chiusa al traffico per ospitare il mercato.
Nel pomeriggio, a partire dalle 14.30, il divertimento è assicurato per tutti con una lotteria itinerante e una gara di torte nel piazzale delle chiesa (alle ore 17.30 sono previste la premiazione e l’estrazione dei vincitori), un luna park a premi per i giovanissimi, il tutto con l’accompagnamento musicale dei giovani dj dei “Ragazzi del Cuore” nell’Aia del Beniamino e con il pianobar di Alessandro in piazza. A partire dalle 16.30, i personaggi di Madame Luciana dal Teatro dell’Opera di Bruxelles sfileranno su note di valzer indossando i più bei costumi dell’operetta.
Grande fermento per i Festeggiamenti del SS. Nome di Maria
- 1 di Redazione
Livia
12 Settembre 2009 alle 14:29
Spirito di Dio
Spirito di Dio, fa’ della tua Chiesa un roveto che arde di amore per gli ultimi. Alimentane il fuoco col tuo olio, perché l’olio brucia anche.Da’ alla tua Chiesa tenerezza e coraggio. Lacrime e sorrisi. Rendila spiaggia dolcissima per chi è solo e triste e povero.Disperdi la cenere dei suoi peccati. Fa’ un rogo delle sue cupidigie.E quando, delusa dei suoi amanti, tornerà stanca e pentita a Te, coperta di fango e di polvere dopo tanto camminare, credile se ti chiede perdono. Non la rimproverare. Ma ungi teneramente le membra di questa sposa di Cristo con le fragranze del tuo profumo e con l’olio di letizia.E poi introducila, divenuta bellissima senza macchie e senza rughe, all’incontro con Lui perché possa guardarlo negli occhi senza arrossire, e possa dirgli finalmente: “Sposo mio”.(Don Tonino Bello)