Gli usi alternativi della motosega

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Già avvistati a Fornaci per il primo di Maggio nel 2008 e ormai ospiti fissi a Castelnuovo Garfagnana e alla Sagra della Polenta e Uccelli, i “ragazzi” di Vertical Work si sono esibiti nell’insolita attività della scultura con la motosega realizzando davanti a curiosi, appassionati e critici figure come coniglietti o vasi di fiori, delfini o seggioline per gnomi, con una variante sportiva su richiesta: la moto da cross di uno dei ragazzi della sagra.
Questo quello che Marco, Jonathan e Gabriele (quest’ultimo vincitore del quarto posto a una gara mondiale del settore), boscaioli di professione e artisti per passione, hanno tirato fuori da tronchi di pino ancora avviluppati dall’edera, senza disegno, senza misure, tutto calcolato a occhio domenica 6 settembre alla sagra di Filecchio. Ma a parte le esibizioni casalinghe (i tre sono tutti della Garfagnana), a quelli di Vertical work non mancano le apparizioni in mezza Italia: sono molte infatti le gare e le dimostrazioni che, con lo sponsor di AFA, hanno tenuto in giro per lo stivale, e sempre per fini benefici.

Le sculture realizzate, infatti, vengono quasi sempre battute all’asta o vendute per una qualche buona causa, come per Telethon gli anni passati a Castelnuovo, o per le Missioni in Rwanda dopo le esibizioni filecchiesi. Insomma: finalmente un’ attività che è a metà tra sport, arte e tecnica, interessa e fa del bene e ci riporta a contatto con qualcosa di ancestrale… altro che campionati di calcio.


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