Come da programmi, in una giornata davvero calda e soleggiata, si è svolta la seconda edizione della “Storica”, pedalata rievocativa non competitiva aperta a tutti, ma soprattutto ai possessori di bici da corsa d’epoca che si sono presentati quasi sempre indossando anche abbigliamenti ciclistici d’altri tempi; un gesto non da poco visto che le magliette che si indossava una volta erano di lana e questo ha
richiesto indubbiamente un dispendio di energie e sudore non indifferente.
Comunque sia, accaldati più o meno, i ciclisti hanno preso parte alla “Storica” davvero numerosi. Più di 130 i partenti sul Piazzale del Fosso dove a dare il via alla corsa è stato l’assessore al turismo Gabriele Giovannetti.
I percorsi erano tre, ma la maggior parte ha optato per il percorso medio di una settantina di chilometri e che saliva fino a Castiglione ed in altri paesi della Garfagnana. Solo pochi hanno affrontato i massacranti 120 e passa chilometri del percorso lungo.
Di bici se n’è viste di tutti i colori e di tutti i periodi: dalle bici con i cerchi di legno, praticamente senza possibilità di cambiare i rapporti, alle bici supernuove, per poi passare ai modelli, sempre moderni, ma ormai un po’… out.
C’è anche chi ha provato a partire con minibiciclette ed una menzione speciale se la meritano Alessio Barsotti ed Antonio Conti che, con tanto di vestiti anni ’30, hanno partecipato in tandem salendo fino a Castiglione Garfagnana e Camporgiano con una certa fatica.
La manifestazione ha visto l’assistenza delle staffette del Vespa Club Barga ed il supporto dell’AS Barga che allo stadio “Moscardini”, dove la manifestazione si è conclusa, ha organizzato un pasta party.
L’organizzazione è stata a cura del Gruppo Ciclistico Vellutini di Fornaci con Piero Vellutini direttoire di gara. Ha collaborato anche il Gruppo Ciclistico Barga che da anni è impegnato nella valorizzazione del ciclismo vintage.
Tag: storica, vellutini, barga in bicicletta
ROBERTO FUNAI
24 Agosto 2009 alle 13:45
BRAVI
Rinnovo anche da queste pagine i COMPLIMENTI agli organizzatori per l’ottima manifestazione, la bellezza del percorso e l’accoglienza ricevuta ai vari punti ristoro!Non facciamola morire come molte cose belle che a Barga partono ma poi……