Nuova operazione di brillamento di ordigni bellici nel comune di Barga. Sono state fatte esplodere ieri mattina due bombe a mano di fabbricazione americana e risalenti all’ultimo conflitto bellico, rinvenute nella zona di Sommocolonia. Sommocolonia, proprio per il fatto che
qui si combatté nel 1944 l’unica vera battaglia della provincia di Lucca, risulta essere un luogo, coni suoi boschi dove si continuano spesso a rinvenire ordini bellici sia tedeschi che alleati.
Sul posto sono intervenuti gli uomini del Genio Pontieri di Piacenza comandati dal Maresciallo Cappucciati, un artificiere civile, i Carabinieri di Barga con il Luogotenente Claudio del Carlo e il Maresciallo Francesco Feniello. A coordinare l’operazione l’assessore della Comunità Montana Media Valle, Pietro Onesti.
I due ordigni erano stati ritrovati in un piccolo edificio nelle vicinanze del centro abitato di Sommocolonia. Si trovavano in una posizione piuttosto delicata perché in parte sotterrati e con la linguetta di innesco scattata. Una situazione pericoloso insomma, che ha richiesto un delicato lavoro di recupero da parte degli artificieri per riuscire a rendere inoffensive le due Ananas per poi trasportarle in una zona isolata lungo il Serchio dove sono state fatte brillare dagli artificieri.
Visti anche i rinvenuti numerosi ritrovamenti di ordini nel territorio, l’assessore alla Protezione Civile, Pietro Onesti ha rivolto un appello alla cittadinanza: “invito i cittadini a prestare particolare attenzione soprattutto in caso di ristrutturazioni; se si rinviene una bomba bisogna assolutamente non toccarla ed avvisare le forze dell’ordine”.
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