Ieri sera alla festa sul Lago a Pontecosi, la manifestazione è stata chiusa dal concerto de “I bambini dell’asilo”, la cover band, perlopiù composta da musicisti barghigiani, che esegue con particolare bravura i brani più e meno famosi di Vasco Rossi. L’avevamo sentita, per nemmeno due ore, a Barga, la sera del 7 agosto, in quella sfortunata serata interrotta dalle proteste di alcuni abitanti che lamentavano il disturbo della quiete pubblica, con tanto di intervento dei Carabinieri che si erano dovuti fermare sul luogo del concerto per più di un’ora per controllare la situazione. In quei giorni peraltro funestati da diversi furti nelle abitazioni dove i carabinieri sarebbero serviti in giro per i paesi a vigilare invece che obbligati, dall’intervento di alcuni cittadini, a controllare un concerto.Un fatto di cui avevamo già parlato e che anche su questo sito ha acceso un dibattito molto serrato sul problema che nella nostra cittadina ci sia poca tolleranza verso le manifestazioni musicali.Siamo andati a Pontecosi, ma potevamo farlo nei mesi scorsi a Lucca, Viareggio ed in altre località della nostra zona, per ascoltare i “Bambini dell’Asilo”; solo in altri centri ci è stato infatti possibile ascoltare la loro musica senza problemi; la musica di un gruppo barghigiano, lo ripetiamo, che a Barga ha dovuto chiudere il concerto prima del previsto e che in altri luoghi, come a Pontecosi, è stato accolto con calore ed ha potuto esibirsi fino ad oltre l’una di notte.Così a Pontecosi ci siamo invece goduti un bel concerto, dove abbiamo apprezzato la passione dei componenti la band.Il nostro è un modo per riaprire il dibattito sulla musica a Barga. Durante questa estate concerti rock ed altre manifestazioni musicali del genere, tutte con musica alta, si sono svolte senza problemi a Gallicano, Molazzana, Castelnuovo, Fornaci. Anche per più sere di fila e senza che ci fossero particolari problemi da parte degli abitanti della zona. A Barga, basta un concerto in piazza Matteotti per scatenare un putiferio.
Siamo in una città a forte vocazione turistica, ma non siamo in grado di poter offrire questo tipo di manifestazioni che oltretutto rappresentano una delle poche opportunità di svago per i più giovani. Invece a Barga i giovani sono costretti ad andare in giro per la Valle se vogliono ascoltare un po’ della loro musica. Barga, insomma, non fa per loro, perché a Barga di opportunità per i giovani praticamente non ne esistono.
E’ un problema spigoloso quello della musica e della richiesta di quiete di alcuni cittadini. Bisogna trovare una via di mezzo, ma sicuramente c’è bisogno della disponibilità di tutti, anche di quei cittadini che vedono rosso quando si parla di musica. Le cose o si fanno o non si fanno, ma se non si fanno allora dichiariamo ufficialmente che Barga, posto di grande accoglienza, non è però un luogo adatto per i giovani e per tutti coloro che vogliono passare una serata ad ascoltare musica che non sia operistica, classica o jazz. O che vogliano partecipare a manifestazioni, vedi la festa del centro storico, che oggi sono fortemente limitate da vincoli su decibel ed orari.
Tag: musica, bambini dell'asilo, pontecosi
Franco
19 Agosto 2009 alle 14:37
pontecosi i bambini dell asilo
la via di mezzo ci sarebbe anche basterebbe iniziare prima e tenere la musica a un certo livello,la gente la mattina si alza presto e va a lavorare.Faccio presente che a Gallicano,Castelnuovo e Molazzana la musica finisce a mezzanotte e il venerdi e il Sabato all una.Castelnuvo poi ha avuto dei grandissimi problemi con il baraonda al mercato ortofrutticolo.Basta dire che fuori Barga e’ tutto meglio e che siamo un paese da casa di riposo.
Io c’ero
19 Agosto 2009 alle 18:14
barga mortorio
A gallicano per il palio la festa dura fino alla mattina dopo, a Molazzana per la festa la musica è terminata alle tre; a Barga la musica finsisce a mezzanotte per il giorno di ferragosto è una vergogna…. se la gente lavora può anche sopportare i tre mesi estivi ed uscire di casa per divertirsi un po
Alessio B.
20 Agosto 2009 alle 0:39
caro Franco…
Caro Franco, hai ragione!!! La gente va a lavorare, si alza presto… Ma alle 22.30 chiamare i Carabinieri, mi sa tanto di intolleranza e non di una persona che è stanca e vuol riposare. Credo che poche sere in un’estate, anzi diciamo pure poche sere in due mesi, si potrebbe essere tolleranti. A Barga la musica è sempre finita a mezzanotte. Ho suonato tante volte alle piazzette, all’Alpino, in Pista Onesti..e la musica è sempre finita in orario. Al Baraonda di problemi ne hanno avuti veramente pochi…basta dire che funziona ancora e bene. La musica non finisce a mezzanotte, ma molto più tardi. A Barga c’è troppa gente che vuole fa morire tutto, vuole che la gente vada altrove. E ricorda che tanta gente a Barga vive con il turismo, coi giovani, con la gente comune che vorrebbe anche divertrsi. Si vive una volta sola…non ci chiudiamo in casa anche d’estate!!!
Sergio
21 Agosto 2009 alle 12:35
Barga intollerante e “Cimiteriale”
Barga cittadina di ipocriti dormienti.Non è una novità di oggi, Barga è sempre stata una “città cimiteriele”. Negli anni 60, quando ero ragazzo, mi ricordo gli spettacoli sul “Fosso” e le corse motociclistiche Fornaci – Barga alcune serate di ballo presso La Pergola, L’Onesti e già allora non mancavano i “ROMPIGLIONI” che non solo si lamentavano alle 22,30 ma addirittura pretendevano (e ottenevano) il silenzio assoluto pomeridiano. Come vedete la “Barga Geriatrica” nasce da lontano non c’è da meravigliarsi che i giovani preferiscano altri luoghi e non solo per il divertimento.
lettore
21 Agosto 2009 alle 16:39
sulla stampa
Il dibattito su questo problema è uscito oggi anche su una pagina del Corriere di Mediavalle e Garfagnana, quel nuovo settimanale…
JFK
25 Agosto 2009 alle 11:49
Ma dove vivi Franco???
Caro Franco, ma dove sei stato queste sere d’estate??? Forse eri alla festa dei ristoranti in Barga vecchia, dove nelle due piazze dove si suonava smettevano alle 24…. Ma in altri paesi non sei stato perchè altrimenti avresti notato le differenze… a Gallicanno per il palio e la festa agli impianti c’è stata musica per 15 sere senza problemi, a Molazzana il sabato sera la musica dei giovani è finita alle 3, con la presenza dei vigili !!!!!!!!!A Castelnuovo ci puoi sempre andare, e verificare di persona a che ora chiude il baraonda… Ma alla fine di tutto questo mi chiedo….. ma la nuova amministrazione comunale cosa fa????Invece di ascoltare la massa ascolta solo il “telefonare” di pochi…. questa è democrazia.
Tesei
27 Agosto 2009 alle 19:33
Una riflessione
Salve a tutti, ho sentito molto parlare di queste situazioni che circolano, e viste dall’esterno, quanto meno con le mie esperienze, credo che ognuno dovrebbe valutare bene le situazioni prima di parlare o di fare accuse così provocatorie come ho letto su questo sito.Per quello che ho capito io, il problema (o gran parte delle situazioni) non tratta dieci giorni o due settimane come altre feste da voi menzionate ma tratta un intero periodo estivo,anzi di bella stagione. So di persone che non dormono per mesi a causa di schiamazzi notturni o maleducazione(se così vogliamo chiamarla) di certi individui. Voi parlate e parlate di feste circoscritte a un periodo ma di questo non ho mai sentito lamentarsi nessuno.(o quanto meno quelli che conosco io). Persone lamentano il non dormire protratto per mesi che scusate tanto ma farebbe girare i maroni anche a me, e sfido chiunque a non farseli girare. Da quello che posso sapere io(ambasciator non porta pena) il problema sta nell’amministrazione comunale e nelle forze dell’ordine (come in tutti i posti )che non garantiscono una quiete decente almeno nei giorni lavorativi. Poi feste come il palio di san jacopo rendetevi conto che durano due giorni l’anno o dieci,e non mesi; e gran parte di esse sono nei week end…Io credo che se le amministrazioni comunali riuscissero a dare una tranquillità rispettosa nei giorni lavorativi per tutto il periodo della bella stagione, poi quei week end o quelle feste di dieci,quindici giorni, verreebbero sopportate di più anche da chi odia la musica.Ad ogni modo penso che chiunque, prima di parlare in modo provocatorio dovrebbe sapere le situazioni che circondano certi episodi, O almeno io faccio così..Per quei casi che io conosco per certo, non è certo come si capisce che pensa la maggior parte di quelli che scrivono su questo sito.mi auguro che le amministrazioni comunali riescano a trovare un buon metodo di lavoro.Ps. non fate i sondaggini su internet per sventolarli poi sui giornali, è ovvio che qui votiamo maggiormente noi giovani;-)
vincenzo
29 Agosto 2009 alle 17:28
dr
grazie Luca per continuare a tener vivo il dibattito su un tema vitale per il futuro prossimo di Barga, cittadina a sicura vocazione turistica. Anche per passati impegni nella Pro Loco conosco bene le tanta difficoltà che esistevano per organizzare o coordinare manifestazioni a Barga: allora paradossalmente erano per lo più le stesse attività commerciali e alberghiere ad ostacolare ogni iniziativa. Oggi finalmente, nel centro storico e non solo, esistono vivaci e propositive attività ( ristoranti, club, associazioni culturali e di volontariato) che sicuramente vivono con difficoltà i divieti e le proteste di pochi e isolati intolleranti: non pensi che sarebbe utile che si unissero in una associazione o comitato, coinvolgendo anche semplici cittadini desiderosi che Barga viva, per pesare sempre di più nei confronti di una Amministrazione che sembra ascoltare solo chi telefona e protesta?
Direttore
29 Agosto 2009 alle 19:11
Risposta a DR
Caro DR, penso anche io che sia arrivato il momento di creare a Barga un’associazione che lavori esclusivamente opere valorizzare la vocazione turistica barghigiana, sfruttando anche la potenzialità che viene da attività che hanno trasformato Barga e in meglio.Una volta c’era la “Pro Barga” e non sarebbe male se qualcuno pensasse di ripristinarla. Io qualche idea su chi potrebbe essere il presidente ce l’avrei anche…Tra i vari compiti da svolgere anche quello di moderare i toni e di studiare proposte che possano garantire anche nella nostra cittadina orari e manifestazioni più flessibili ed in grado di venire incontro anche a chi ama divertirsi ed ai turisti.
Sonia Ercolini
30 Agosto 2009 alle 13:44
Il Senso Unico
Versione Corretta da sostituire quella precedenteGrazie !Sonia ErcoliniIl Senso Unico Sono contenta che finalmente la nuova Amministrazione Comunale stia valutando l’ipotesi di togliere finalmente il senso unico da Via Funai e Via G. Puccini che sono sicura che avrà l’approvazione di tutti.Però mi domando perché il Sindaco Bonini parla di “un periodo sperimentale adottato in precedenza” riferendosi a questa applicazione del senso unico voluta per forza dalla precedente Amministrazione.Come si fa a parlare di un “periodo sperimentale” quando:il “Senso Unico” ormai va avanti da più 3 anni;furono raccolte più di 800 firme dai cittadini grazie soprattutto al lavoro svolto da parte dei circoli AN e Azioni Giovani e loro simpatizzanti;dopo la raccolta delle firme, la vecchia amministrazione, di cui faceva parte l’attuale Sindaco, fu invitata a discutere il problema durante una assemblea pubblica alla PistaOnesti alla quale non si presentò neanche un rappresentante della Giunta;le azioni intraprese portarono a due ricorsi presso il Ministero dei Trasporti (il primo dei quali fu vinto) e ad una interrogazione parlamentare dell’On. Riccardo Migliori di Alleanza Nazionale e che durante i mesi della protesta la questione finì anche in Consiglio Comunale grazie al gruppo di opposizione;nonostante tutte queste iniziative intraprese per dimostrare l’inutilità del senso unico, la Giunta Comunale, formata proprio da Bonini, Giovanetti, Pia, Nardini e Boggi, pensò bene a non considerare il parere di più di 800 cittadini del suo Comune e continuò per la sua “strada” !Comunque come diceva un vecchio proverbio ……“Non è mai troppo tardi ! “Sonia Maria Ercolini
luca bertoncini
1 Settembre 2009 alle 18:17
la musica, la tolleranza e………
Innanzitutto devo fare i complimenti ai “Bambini dell’asilo” sono veramente bravissimi. Io quella sera a Barga in piazza Matteotti c’ero e me ne sono andato proprio mentre arrivavano i Carabinieri. Il motivo? non riuscivo più a sopportare il volume della musica, che era esagerato! Forse senza tante polemiche ci sarebbe da dire che il luogo non era il più adatto per un concerto del genere e che forse se si fosse svolto dalle parti dello stadio Moscardini, visto che il volume era da S.Siro, le cose sarebbero andate diversamente. Ripeto sono rimasto colpito dalla bravura del gruppo, ma bisogna trovare altre soluzioni o sapersi limitare. Comunque BRAVI Bambini!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!1
Alex
3 Settembre 2009 alle 10:38
Senso Unico
Ci sono delle novità relativamente alla riorganizzazione della viabilità in Piangrande?
Sonia Ercolini
13 Settembre 2009 alle 16:44
SENSO UNICO
Volevo aggiungere un commento a quanto ho scritto il 30.08.09 sul Senso Unico: Come mai è stato delegato il problema del senso unico al neo-Consigliere Stefano Santi quando pare che lui stesso da semplice cittadino non firmò 3 anni fa la petizione per il ripristino del senso unico che poi fu firmata da più di 800 persone ?SE
JFK
14 Settembre 2009 alle 10:48
Senso unico
Cara Sonia….. dipande tanto dal vento che tira….
Sonia Ercolini
15 Settembre 2009 alle 9:46
Rif: Senso unico
Qui a Barga ne tira tanto di vento !!! Trombe d’aria direi !salutiSonia