Il Festival Opera Barga, giunto alla quarantaduesima edizione, quest’anno celebra un nuovo inizio: il rapporto con l’Università di Cardiff e la Cardiff International Academy of Voice sfocia nella produzione dell’opera Il Matrimonio Segreto (sabato 25 e domenica 26 luglio) che nel 1795 inaugurò il Teatro dei Differenti. Questo risultato, ottenuto dopo 2 anni di preparazione, ripaga gli sforzi dell’Università di Cardiff e del Direttore dell’Accademia Dennis O’Neill, vero sostenitore del Festival e della sua vocazione formativa e segna un ricongiungimento con l’esperienza passata. Quest’anno il progetto è inoltre finanziato specificatamente dal Progetto Europeo “Leonardo” (contributi stanziati per la mobilità internazionale), oltre al sostegno offerto dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, la Regione Toscana, la Provincia di Lucca e le Fondazioni Bancarie della Cassa di Risparmio di Lucca e della Banca del Monte di Lucca.
Il Festival torna a far debuttare giovani talenti vocali, altamente selezionati, coadiuvati da musicisti di grande qualità come il direttore Simone Bernardini, primo violino dei Berliner Philharmoniker e recente direttore per la Fondazione Fiat al Lingotto e un regista esperto come Robin Tebbutt (Welsh National Opera, Grand Opera Houston, Glyndebourne Festival). La scelta dell’opera inoltre, introduce i cantanti a quel repertorio di cui il Festival si fa da sempre promotore e che viene spesso dimenticato in Italia. La grande tradizione operistica tra settecento e primo ottocento, quando l’opera italiana dominava la scena mondiale.
L’Orchestra Giovanile Oceani Sonori, una formazione orchestrale di recente costituzione che mira a dare opportunità ai giovani strumentisti formatisi nei conservatori toscani di farsi esperienza in questo tipo di attività, viene in questo caso supportata da membri dell’Ensemble Le Musiche, prime parti di alcune delle massime orchestre europee, per creare anche in questo caso una stretta collaborazione musicale e formativa.
L’impianto scenico tradizionale fatto di tele e fondali rivisitato in chiave moderna dallo scenografo Nicolas Bovey, la trasposizione dell’opera negli anni Trenta, in omaggio anche a Pascoli e al suo soggiorno barghigiano, l’humour inglese prestato alla comicità operistica che trova la propria ragione d’essere nell’origine dell’opera, ispirata ad un quadro “Il matrimonio clandestino” di Hogarth. Questi i molti fili dell’intreccio che vedremo a Barga il 25 e 26 luglio prossimo.
Ma il Festival, oltre ad innescare questo nuovo corso, continua a cavalcare i propri progetti storici come Musica nei Borghi, che si dipana tra Bagnone (dal 18 al 21 luglio) e Barga (28, 29 e 31 luglio) con l’Ensemble Le Musiche.
L’Ensemble, gruppo strumentale da camera formato ogni anno da Simone Bernardini, include giovani professionisti già inseriti nelle massime orchestre europee (Berliner Philharmoniker, Orchestre Nationale de France, London Sinfonietta). Verranno eseguite alcune tra le pagine più famose del repertorio cameristico classico di autori quali Beethoven, Mozart, Brahms, Vivaldi, nei luoghi più caratteristici e acusticamente pregevoli dei comuni che partecipano all’iniziativa.
Finanziato dal Ministero per i Beni e le Attività Culturali, dalla Regione Toscana, dalle Province di Lucca e Massa Carrara nonché dalle Fondazioni bancarie della Cassa di Risparmio di Massa Carrara, di Lucca e della Banca del Monte di Lucca, il progetto dipende anche dall’ospitalità e amore per la musica evidenziato dai Comuni stessi, consapevoli che la cultura, oltre a formare le menti e il cuore dei propri cittadini, rappresenta un valido investimento anche in termini di valorizzazione del proprio territorio e del proprio patrimonio culturale.
Non mancherà anche Pianobarga con la presentazione delle ultime fatiche discografiche di uno dei massimi pianisti italiani, Andrea Bacchetti, (lunedì 27 e giovedì 30 luglio) che a Barga ripercorre le Variazioni Goldberg di J. S. Bach e le Sonate per pianoforte di B. Galuppi; il ritorno di Federico Maria Sardelli e Modo Antiquo (sabato 1 agosto) che presentano i concerti per oboe di A. Vivaldi con la partecipazione di Paolo Pollastri quale oboe solista.
L’Opera “Il Matrimonio Segreto”
Sabato 25 e Domenica 26 luglio – ore 21:00 Teatro dei Differenti
Primi posti: € 25 intero – € 20 ridottti Secondi posti: € 20 intero – € 15 ridotto
La produzione di questa opera interpreta la natura del Festival Opera Barga, nella sua volontà di mantenere un legame con la tradizione (l’opera “Il Matrimonio segreto” inaugurò il Teatro dei Differenti dopo la riapertura nel 1795).
La spinta originale proviene dall’idea che il regista Robin Tebbutt vuole creare attraverso l’allestimento scenico, portando in scena la Commedia con una ambientazione storico – temporale che è quella dell’Italia degli anni ’30.
La costruzione delle scene nasce dallo studio delle foto storiche, che il regista ha reperito nella sua prima visita a Barga e l’ispirazione più forte gli è stata data dalla visita di casa Pascoli, casa – museo che ha mantenuto dopo la morte del poeta, nel 1912, le sue caratteristiche, nell’arredo e nell’ architettura e che ancora oggi rimangono intatte.
Le scenografie, nella loro bidimensionalità, rendono la scena molto simile ad una illustrazione grafica tipica dei libri per ragazzi, una scelta non casuale, che riporta alle tipiche illustrazioni fumettistiche.
Cenni sulla trama e sui personaggi
Paolino e Carolina sono segretamente maritati. Il padre di lei Geronimo, arrampicatore sociale, confida di poter sposare le figlie Elisetta e Carolina a membri dell’aristocrazia. Giunge a tal proposito il Conte Robinson, un lord inglese, che s’invaghisce di Carolina e non della promessa Elisetta, mentre Fidalma, sorella di Geronimo è segretamente innamorata di Paolino, a cui però non ha ancora rivelato il suo sentimento. La commedia si sviluppa a ritmo serrato, con continue sorprese, solo alla fine il Conte accetta di sposare Elisetta e gli sposi, rei confessi, vengono perdonati.
L’opera di Domenico Cimarosa fu rappresentata nel 1795 a Barga in occasione dell’inaugurazione del Teatro dei Differenti e questo nuovo allestimento segna con continuità di scelte artistiche la programmazione del Festival Opera Barga, che ritorna all’antico, allestendo opere con giovani cantanti provenienti da tutto il mondo (Inghilterra, Irlanda, Nuova Zelanda, Sud Africa, Russia, Ucraina, Messico, Brazile).
Il regista, Robin Tebbutt, ha da poco messo in scena Beatrice e Benedict di Berlioz al Grand Opera di Houston, ed è stato assistente di Peter Stein e ai registi del WNO per molti anni.
Simone Bernardini per la prima volta dirige l’opera come Direttore d’Orchestra d’eccezione.
Artista talentuoso, ha suonato con i più grandi direttori e solisti, membro permanente e titolare dei Berliner Philarmoniker e dal 2006 è primo violino della stessa Orchestra.
Coordinatore dell’Orchestra residente Ensemble Le Musiche, un organico di una decina di elementi che ormai da anni sono ospiti del Festival Opera Barga (musicisti molto giovani e già affermati nel panorama della musica classica a livello europeo).
I costumi sono di Christina Hunter e Holly Badenoch, neolaureate del corso di scenografia del Royal Welsh College of Music and Drama di Cardiff.
Le luci sono di Riccardo Tonelli, datore luci del Teatro Verdi di Pisa.
Quest’anno inoltre, sono state avviate collaborazioni anche con il Royal Welsh College of Music and Drama, la massima istituzione di formazione per il teatro in Galles, e l’Associazione culturale Lo Spartito che con la sua Orchestra Giovanile Oceani Sonori (OGOS), permette a giovani strumentisti della zona di Lucca, molti dei quali diplomati presso l’Istituto Musicale Boccherini, di inserirsi in un contesto lavorativo di qualità.
Musica nei Borghi – Ensemble Le Musiche Orchestra residente
Martedì 28 luglio – Chiostro di Santa Elisabetta ore 21.00
(ingresso € 5 – ridotto € 3)
Mercoledì 29 luglio – Piazza del Comune ore 21.00
(ingresso € 5 – ridotto € 3)
Venerdì 31 luglio – Concerto finale al Teatro dei Differenti ore 21.00
(posto unico intero € 8 – ridotto € 5)
Piano Barga –Andrea Bacchetti pianoforte
Lunedì 27 luglio – Teatro dei Differenti ore 21.00 Variazioni Goldberg di J. S. Bach
(posto unico intero € 8 – ridotto € 5)
Giovedì 30 luglio – Teatro dei Differenti ore 21.00 Suonate per pianoforte di B. Galuppi
(posto unico intero € 8 – ridotto € 5)
Andrea Bacchetti è stato premiato con prestigiose Borse di Studio dal Mozarteum di Salisburgo, dalla Yamaha Music Foundation di Londra, dal Conservatorio Nazionale di Parigi che gli hanno consentito di frequentare Maestri quali Dorenski, Kammerling, Perticaroli, Perahia, Goode, Lonquich, Weissenberg. Si è diplomato “Master” all’Accademia di Imola con F. Scala.
Concerto finale Orchestra Modo Antiquo diretto da Federico Maria Sardelli
1° Agosto ore 21.00 Teatro dei Differenti
(posto unico € 10 – ridotto € 8)
Concerto per oboe e archi su musiche di Antonio Vivaldi.
Federico Maria Sardelli (Direttore, musicologo, compositore, flautista) dirige l’orchestra Barocca Modo Antiquo, considerata una delle migliori formazioni di musica antica della scena internazionale.
Fondata da Federico Maria Sardelli, unisce musicisti dotati di grandi capacità, gusto per il virtuosismo strumentale e profonda conoscenza dei linguaggi e delle prassi esecutive storiche.
Federico Maria Sardelli incide per Naïve e Deutsche Grammophon. Ha al suo attivo più di quaranta incisioni discografiche, sempre in veste di direttore e di solista. La sua ricostruzione e prima incisione dei Concerti Grossi op. VI di Corelli con strumenti a fiato ha costituito un evento nel panorama della musica antica. Nel Febbraio del 1997 ha ricevuto a New York, per il suo disco Vivaldi, Concerti per molti Stromenti, la nomination ai Grammy Awards, il massimo riconoscimento per l’attività discografica; nel 2000 una seconda nomination è giunta a premiare la sua ricostruzione dei Concerti Grossi di Corelli.
Protagonista della rinascita del teatro musicale vivaldiano dei nostri tempi: sue sono le prime rappresentazioni, incisioni ed edizioni mondiali di numerose opere vivaldiane inedite. Le sue incisioni discografiche sono sostenute dalla Westdeutscher Rundfunk Köln.
Oboe solista: Paolo Pollastri
Tag: opera barga, musica nei borghi, cardiff, il matrimonio segreto, pianobarga
Lascia un commento