Il CIPE ha assegnato 5mila milioni di euro, di cui mille dedicati all’edilizia scolastica, al Fondo infrastrutture del Ministero delle Infrastrutture e trasporti.La delibera, firmata dal presidente Silvio Berlusconi, prende il via dalle risorse del FAS valutate in 18.053 milioni di euro.In questi giorni il ministero delle infrastrutture e dei trasporti, d’intesa con il ministero dello sviluppo economico, presenterà il programma degli
interventi da finanziare.
Sul fronte delle risorse, il Ministro Maria Stella Gelmini evidenzia che “la somma assegnata dal CIPE viene ad aggiungersi alle altre risorse già attribuite dalla precedente delibera del 18 dicembre 2008, adottata sulla base dell’articolo 21 del DL 185/2008 per la prosecuzione degli interventi compresi nel Piano straordinario di messa in sicurezza delle scuole insistenti nelle zone a rischio sismico”.
“Come sindaco di un piccolo comune della Toscana – ha commentato Oreste Giurlani, sindaco di Fabbriche di Vallico – apprendo con soddisfazione
della decisione del Cipe. Il problema dell’edilizia scolastica e della sua messa in sicurezza è molto sentito nei comuni montani molti dei quali sono soggetti a rischio sismico. Nel mio comune – ha concluso Giurlani – abbiamo dovuto costruire una nuova scuola con i criteri antisismici per ottemperare alle nuove indicazioni di legge”.
Purtroppo i 1.000 milioni disponibili non potranno bastare a fare gli interventi in tutto il Paese. Basti pensare che nella sola Toscana si è calcolato che occorrono altri 400 milioni di euro per mettere in sicurezza tutti gli edifici pubblici, scuole comprese. Ma Giurlani aggiunge un’altra preoccupazione: “mi auguro che le somme vengano assegnate alle Regioni e che queste concordino come spenderle con gli enti locali. Sarebbe un guaio se volesse occuparsene direttamente il Governo”.