Domani, il 25 giugno, cominceranno gli esami di maturità in tutta Italia con la prova d’italiano per 469,000 studenti. Quest’anno c’è un numero record di non ammessi, dati i cambiamenti introdotti dal ministro dell’Istruzione, Mariastella Gelmini. Adesso per poter sostenere gli esami di maturità è necessario una media del 6, compressi i voti di educazione fisica e condotta.
Un mese fa lo stesso ministro ha affermato un ritorno “alla scuola del rigore in cui il comportamento è parte integrale della valutazione degli studenti. E – continua Gelmini – a scanso di equivoci non abbiamo timore di usare parole come autorità e disciplina, che devono ritornare ad appartenere al mondo della formazione.”.
Il 12 giugno sono stati due studenti della scuola media Cardarelli di Lorenteggio, alle porte di Milano, ad essere i primi ad essere bocciati con un 5 in condotta. I due dodicenni sono stati sospesi diverse volte durante l’anno per una serie di ‘infrazioni gravi’ che avevano commesso. Il preside dell’istituto, Pietro Agapito, ha però precisato che “sono stati respinti per gravi insufficienze in sei materie.”.
Erano i primi ma di sicuro non gli ultimi. Quest’anno sono 29,000 gli studenti non ammessi all’esame di maturità. Un aumento dell’1,5% rispetto all’anno scorso. Ciò nonostante anche il numero di ragazzi che affronteranno gli esami di maturità sta aumentando: 1.294 in più dell’anno scorso.
Nonostante l‘affermazione che la scuola deve essere “severa”, Mariastella Gelmini ha mandato un “in bocca a lupo” a tutti quei ragazzi che stano sostenendo gli esami in questo periodo e ha continuato dicendo “sono sicura che chi ha studiato affronterà gli esami con serenità e non avrà problemi.”

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