Importante ritrovamento a Casa Pascoli. La Casa Museo di Giovanni Pascoli continua a svelare i suoi tesori a distanza di decenni dalla scomparsa del poeta. Un prezioso ritrovamento – il bozzetto originale di Augusto Majani della copertina del volume “La grande proletaria si è mossa”,
pubblicato da Zanichelli nel 1911 – è stato regalato dalla Casa Museo sul Colle di Caprona proprio in questi giorni. Grazie ai lavori di catalogazione è stata rinvenuta quella che si può considerare una vera scoperta in campo culturale che getta nuova luce sull’opera pascoliana. Un vero oggetto “prezioso” e inatteso restituito dalla soffitta della Casa, luogo dove da sempre si è riposto quanto, secondo i diversi intendimenti dei curatori, poteva essere accantonato, messo in sicurezza ma tolto dal percorso museale rivolto ai visitatori.
E il progetto con il quale si è catalogato e riprodotto fotograficamente i beni presenti nel Museo ha portato alla nuova scoperta. Insomma il museo di Casa Pascoli continua a dare “sorprese” ed a stimolare così l’attenzione di studiosi ed appassionati sull’inestimabile patrimonio culturale e artistico che lo contraddistingue.
E’ di questi giorni l’inaspettata sorpresa; infatti , nel corso dei lavori di catalogazione dei beni pascoliani, progetto condiviso fra Comune di Barga, Provincia di Lucca e Regione Toscana, in una stanza dell’ultimo piano del museo utilizzata come deposito in cui, nelle intenzioni dei curatori sono stato sistemati numerosi suppellettili e vari mobili comunque tolti dal percorso museale, è stato ritrovato il bozzetto originale di Augusto Majani della copertina del volume “La grande proletaria si è mossa”, pubblicato da Zanichelli nel 1911, oltre al baule di Pascoli che conserva una raccomandata di viaggio da Bologna alla stazione ferroviaria di Borgo a Mozzano e numerose altri soprammobili e stampe che appartenevano alla sorella Maria.
Quindi, ancora una volta Casa Pascoli è un richiamo per tutti ma in particolare per coloro che istituzionalmente sono preposti alla sua tutela, conservazione valorizzazione, un richiamo, quindi, a continuare nei progetti intrapresi: catalogazione e restauro, affinché questo patrimonio caro a tutti gli italiani sia al meglio tutelato per le future generazioni.
Adesso tocca agli studiosi collocare la scoperta del bozzetto nella sua giusta dimensione e metterla a disposizione del patrimonio culturale che è di tutta l’Italia come lo è ciò che riguarda il poeta.
Augusto Majani (1867-1956), in arte Nasica così come si firmava su giornali e riviste, è uno dei più prolifici ed interessanti protagonisti dell’Art Noveau in Italia. Pittore, illustratore e caricaturista, ha realizzato varie opere, bozzetti, disegni, illustrazioni, caricature, manifesti pubblicitari. Nato a Budrio, in provincia di Bologna, è stato un grande illustratori della prima metà del Novecento. Il ritrovamento a Casa Pascoli acquista così ancora più valore proprio per la grandezza dell’illustratore le cui opere si trovano nella città natale in Emilia Romagna in particolare nella biblioteca cittadina.
Importante ritrovamento a Casa Pascoli
- 1 di Redazione
Marco Tortelli
27 Febbraio 2013 alle 12:18
Re: Il voto nel comune di Barga, analisi e commenti a caldo
L’analisi fatta da Carlo Freccero all’indomani del voto (http://www.ilmanifesto.it/attualita/notizie/mricN/9135/) mi sembra per molti versi in linea con quando dice Andrea: vedremo come andrà a finire…