Il coordinamento provinciale del PDL appoggia la lista civica Spazio Libero che candida a sindaco di Barga Oriano Bartolomei.Lo confermano il presidente provinciale Franco Ravenni e il vice presidente Vanda Cervelli, che sottolineano la stessa unità d’intenti da parte dei vertici regionali e nazionali. Avendo delle posizioni similari a quelli del partito del centrodestra e dato che il PDL non ha presentato per le elezioni amministrative del comune di Barga nessuna lista ufficiale, questa secondo gli esponenti del partito è l’unica scelta possibile.
E qui non manca anche una frecciata rivolta alla “lista alternativa” presentata da Giuliano Guidi sotto il nome “Per Barga e i suoi paesi”. Guidi infatti è stato fino ad ora vicino al centrodestra ed in passato con la destra è stato anche in consiglio comunale: “Eventuali altre liste nascono fuori dal Pdl e vengono quindi diffidate dall’utilizzare qualsiasi riferimento al Popolo delle Libertà, ai suoi circoli ed ai suoi simboli” , spiegano Ravenni e Cervelli.
Nella foto il presidente provinciale del PDL, Franco Ravenni
Tag: bartolomei, pdl, Spazio Libero, Guidi
Michele
26 Maggio 2009 alle 11:45
pdl e spazio libero
Guidi infatti è stato fino ad ora consigliere comunale di opposizione del centrodestra – ???? Quando ????? Per chi ???? al Partito delle Libertà – ??? non esiste ….forse intendete dire Popolo della LibertàCredo che il vostro giornalista è molto malinformato. Sarebbe opportuno dare informazioni corrette e meno confuse !
gg
26 Maggio 2009 alle 16:51
guidi
Non risulta che “Guidi infatti è stato fino ad ora consigliere comunale di opposizione del Centro Destra” – Vi prego di correggere urgentemente questa affermazione.
andrea
27 Maggio 2009 alle 23:29
elez.ammin.
……….se anche guidi fosse stato consgliere del c-dx,ora mi sembra che abbia IN LISTA GIOVANI DI SIN. DI DX E DI CENTRO ,LA LISTA BARTOLOMEI SI DICE APERTA A TUTTI ED HA BISOGNO DI UN VECCHIO MISSINO PER DIRE CHE è UNA LISTA DI DESTRA…………SIATE PIù SINCERI LE BUGIE HANNO LE GAMBE CORTE…………………
carlone
29 Maggio 2009 alle 0:45
missino pentito
bravi scordinatori del PDL di Barga :CHIESA_SALATTI E MASTRONALDI siete riusciti a spaccare quel poco di c-destra che rimaneva.Guidi ha avuto molto coraggio e spero che vi porti via tanti consensi con la sua lista ,semmai chiamate lucca :RAVENNI DINELLI E BAUDONE o la vicesindaco andreozzi che c’e rimasta male del bonini…………….AVANTI COSI……….
Michele
29 Maggio 2009 alle 9:13
LISTA CENTRO DESTRA
E’ facile “spaccare” il centro-destra mettendo in lista candidati della estrema sinistra. Il centro-destra esiste …è come….è sinceramente non ritengo che Guidi e suo socio Pardini la rappresentano. Il centro-destra nel Comune di Barga è rappresentanta da giovani e gente che ha veramente voglia di fare per riportare la LIBERTA’ nel comune. L’unità fa la forza non l’opportunismo e l’orgoglio personale. Forse prima di fare certe affermazioni conviene informarsi meglio su come veramente sono andate le cose.
giovanni
29 Maggio 2009 alle 9:17
elez. ammin.
Visto che critica tanto le liste di Guidi e Bartolomei forse dovrebbe riflettere anche sulla lista di Bonnini che è composto da dipendenti del gruppo Marcucci di cui il candidato sindaco stesso e che ha 2 candidati di destra…questa sì che è una lista “sincera”
genetista?
30 Maggio 2009 alle 18:46
Lista Guidi
Senza avventurarci nella discussione dell’orientamento politico di questa lista, a dire la verità poco limpido…..ma cos’è? UNA LISTA O UNA RIUNIONE DI FAMIGLIA?
pdl fan
31 Maggio 2009 alle 0:54
guidi pro Bonini
Guidi? Pardini? Ma chi sono? ah! Giusto, il primo, emerito sconosciuto che ha fatto una lista con gli appartenenti alla sua famiglia, visto i candidati; il secondo una ex del centro dx che nella scorsa legislatura ha appoggiato spudoratamente il sindaco uscente sperando forse in una poltroncina o in una piazza a lui dedicata.Ma questa lista Guidi, non sarà mica stata fatta sotto spinta del “colle”? Mi sa proprio di si, Troppi indizi portano a pensare ciò. Non facevate prima ad unirvi alla lista Kedr….o scusate, Bonini? Non andate a giro a dire che l’avete creata per contrastare ulteriormente il centro sinistra in consiglio, lo avete fatto per agevolarlo. VERGOGNATEVI….Povera Barga, speriamo che i barghigiani si tolgano il prosciutto dagli occhi ed inizino a ragionare.Onore al centro destra di Barga che ha messo in lista gente che non si è fatta intimorire dalle pressioni indirette e dirette del “colle”.
Ma che dire
31 Maggio 2009 alle 12:39
Destra Sinistra o Centro
Ma partiamo dalla lista del candidato a sindaco Guidi: Una lista composta da diciotto persone con varie ideologie politiche, che non ricoprono tutto il territorio Comunale ma una minima parte “BARGA”. Una lista creata nel rincorrere il tempo. Persone di ideologie diverse vicine alla sinistra o alla destra., quindi se di questa lista dovessero passare più consiglieri di diverse idee che cosa succederebbe in Comune nei prossimi consigli comunali???? La lista del candidato a sindaco Bonini:Una lista composta da venti persone, che ricoprono gran parte del territorio Comunale. Una lista ben organizzata ma con qualche piccolo smacco: venti candidati di cui 6 + il candidato a Sindaco dipendenti del Gruppo Marcucci “chissa come mai” ; La lista del candidato a sindaco Bartolomei:Una lista composta da venti persone che ricoprono abbastanza bene il terrritorio di Barga. Una lista composta da persone comuni che non sono sotto le dipendenze e gli ordini del signor Marcucci, quindi libere di agire e di esprimersi liberamente.
Valter Ghiloni
26 Febbraio 2013 alle 14:56
Re: Il voto nel comune di Barga, analisi e commenti a caldo
La serietà del prossimo parlamento si misurerà se nella prima seduta, invece di eleggere i presidenti, delibererà che:
1. Gli eletti non sono tali in quanto nominati (tutti) dai partiti o dai movimenti
2. I nominati in quanto tali si facciano carico di tutte le spese che lo stato (noi) ha sostenuto per la loro nomina
3. Deliberino di non avere alcun compenso per il loro mandato
4. come unico atto di governo approvino una legge elettorale con pochi ma chiari punti fermi:
a) residenza dei candidati nel territorio della circoscrizione da un minimo di (non meno di 5) anni
b) unicità della circoscrizione
c) voto sui nominativi e non su partiti o coalizioni
d) compenso per i parlamentari parametrato al doppio del minimo stipendio di un lavoratore statale
5. dopo questo dimissioni in massa e pagamento, di loro tasca, delle spese per le nuove elezioni
Solo questo riporterà affezione alla politica e governabilità ad un paese.
Il resto sono chiacchiere e affezione alla poltrona, così come la lista dei neo eletti in buona parte (con le dovute eccezioni ma rare) dimostra.
E sono di quelli che, con la pinza sul naso, sono andato comunque a votare. Controvoglia, per il dovere, perchè il diritto non esiste più da un pezzo.