In seguito ad un accordo per acquistare una partecipazione iniziale di 20%, crescendo fino a 35%, del gruppo Chrysler, la Fiat sta cercando di concludere negoziati con il gruppo GM (General Motors) Europe, per un rilevamento della parte tedesca di Opel, la porzione più grande del gruppo. Questa alleanza creerebbe un industria di macchine europea enorme, seconda nel mondo solo a Toyota: un grande salto per la Fiat che per il momento è al decimo posto a livello mondiale.
L’amministratore delegato Fiat, Sergio Marchionne, stima che il gruppo Fiat-GM Europe-Chrysler potrebbe vendere più di 6 milioni di macchine ogni anno, al lato dei 2.15 milioni che Fiat ha venduto nel 2008.
Opel ha delle fabbriche in 7 città diffuse su 4 paesi europei. A livello europeo è il più grande datore di lavoro avendo in Germania una forza lavoro di più di 25 mila lavoratori.
Allo stato attuale la decisione finale non è stata ancora presa. Ci sono infatti in ballo le offerte di altri due gruppi: Magna International e Ripplewood-Rhj, un investitore di private equity. Il ministro dell’Economia tedesca, Ulrich Wilhelm, ha detto ieri a Berlino che “Non ci sono favoriti” ma che i negoziati “continuano ad essere “intensi”.
Comunque non dovrebbero essere tempi lunghi. Secondo il ministro del Lavoro tedesco, Olaf Scholz, “Non abbiamo molto tempo. Le decisioni dovranno essere prese questa settimana, al più tardi la prossima.”
Tag: Opel, Fiat, GM, Marchionne
L’Alcea
26 Febbraio 2013 alle 18:25
Re: Il voto nel comune di Barga, analisi e commenti a caldo
ci sarebbe da ridere se (purtroppo) non abitassi in questo paese…