Ultimo giorno per iscriversi al Corso di Pronto Soccorso organizzato dalla Misericordia del Barghigiano con il patrocinio dell’Azienda Usl 2 Lucca e il Comune di Barga, per la formazione di soccorritori di livello base e avanzato.
Il protocollo formativo si svolgerà a Barga presso la sede della Misericordia in Largo Roma dal 4 maggio al 22 giugno, gratuitamente e aperto a tutti i cittadini; per quanto riguarda i due livelli di preparazione, il corso base mira all’acquisi¬zione di norme fondamentali di pronto soc¬corso quali la conoscenza e attivazione dei sistemi di emergenza, l’approccio corretto al cittadino infermo o infortunato, la valuta¬zione del paziente e il supporto vitale di base, le tecniche di barellaggio, le proce¬dure amministrative, con abilitazione al servizio sulle ambulanze per interventi non urgenti.
Il corso di livello avanzato è invece rivolto a coloro che vogliono approfondire ed ampliare i contenuti previsti nel livello base per poi operare nel sistema di soccorso in emer¬genza-urgenza. Seguiranno alle lezioni teoriche alcune lezioni pratiche per un totale di 40 ore successivamente alla data di fine corso e, con data ancora da definire, a settembre si terrà l’esame finale, il cui superamento consentirà l’iscrizione all’albo regionale dei soccorritori volontari.
Vi ricordiamo che per accedere al corso di base è sufficiente aver compiuto 16 anni e aver partecipato alle relative lezioni, mentre per accedere al corso di livello avanzato è necessario aver compiuto 18 anni e superare l’esame finale.
Per alter informazioni è possibile contattare la Misericordia del Barghigiano allo 0583 723355 (sede di Barga) o allo 0583 75420 (sede di Fornaci), oppure visitare il sito internet all’indirizzo http://www.misericordiadelbarghigiano.it.
Tag: 118, Misericordia del Barghigiano, ambulanza, corso di pronto soccorso
Giacomo Mrakic
1 Novembre 2012 alle 14:56
Re: Riordino Province, Lucca con Massa, Pisa e Livorno
sono state accorpate le province delle regioni a statuto ordinario, poichè le regioni a statuto speciale hanno propria competenza in materia di riordino delle Regioni. (questo per dirci che la Sicilia, amabile sprecona, potrà continuare a mantenere, se vorrà…eccome se lo vorrà, le proprie province, e la Sardegna continuerà ad avere le sue brave 8 province)