133 mila euro per i progetti dedicati ai servizi educativi per la prima infanzia e alle attività estive.

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La Conferenza dei Sindaci per l’Istruzione della Valle del Serchio ha approvato ieri (venerdì 8 maggio) i progetti dedicati ai servizi educativi per la prima infanzia e alle attività estive. In tutto sono 133mila euro i fondi a disposizione dei più piccoli e delle famiglie a valere sulla legge regionale 32/2002. Fondi che serviranno a potenziare i nidi con l’apertura nei mesi di luglio e agosto e a attivare i centri estivi “Amicizie Estive” per bambini dai 3 agli 11 anni. Previste poi anche due importanti novità: è stato creato un fondo per assegnare dei voucher alle famiglie residenti nel comune di Barga che hanno avanzato richiesta per il nido e che sono in lista di attesa. Questi voucher potranno così essere spesi negli altri servizi per la prima infanzia che si trovano in Valle del Serchio. Insomma un aiuto concreto alle famiglie. Dopo l’approvazione in Conferenza l’assessore alle Politiche Giovanili del Comune di Barga, Nicola Boggi, nell’esprimere la soddisfazione per essere riusciti a proporre nuovamente questi progetti educativi ha illustrato in qualità di ente capofila dei progetti presentati alla Regione sulla legge regionale 32/2002, le attività educative che i Comuni della Valle del Serchio promuovono nel prossimo periodo. “Sono progetti che coinvolgono tutte
le realtà della Valle del Serchio toccando le reali necessità delle famiglie. Si colma una lacuna che ritroviamo nel periodo estivo, un periodo delicato per i genitori che in estate non sanno quale percorso educativo proporre ai bambini. Questi nuovi progetti sono quindi il risultato dell’azione portata avanti in queste settimane dalla nostra commissione, un lavoro reso più agevole visto il clima positivo e di grande collaborazione che si respira all’interno della Conferenza per l’istruzione, il merito del quale va senza dubbio attribuito al quotidiano impegno dedicato alla gestione di quest’assemblea dal suo Presidente Renzo Pia.”.
Tornado ai progetti, si tratta dei centri estivi Amicizie Estive (3/11 anni) rivolti a tutti i bambini della Valle del Serchio. I Centri di Amicizie Estive saranno aperti in quattro comuni: a Barga (polo scolastico di Filecchio); a Castelnuovo; a Gallicano; a Borgo a Mozzano. I centri saranno aperti principalmente nel mese di luglio. I genitori interessati possono lasciare il bambino a mangiare grazie al servizio mensa garantito da una società specializzata. In questi centri opererà personale esperto in attività educative e di animazione: sono previsti momenti di gioco, disegno, pittura, laboratori di manipolazione, musica, senza dimenticare l’aspetto educativo.
Sono poi previste le aperture nei mesi di luglio e agosto dei nidi di Castelnuovo Garfagnana, Gallicano, San Romano Garfagnana. Inoltre dei fondi serviranno ad attivare una fase sperimentale del servizio Centro bambini e genitori all’interno del Centro Gioco Educativo “Il Birichino” di Valdottavo. Altra novità, saranno previste per la prima volta delle attività estive specifiche per i ragazzi dell’alta Garfagnana.

Commenti

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  1. Vincenzo Cardone


    Re: Ospedale unico: il Comitato Sanita attacca giornaledibarganews e il suo direttore
    Caro Luca, riconfermo quanto già dichiarato rispetto al tuo articolo: un resoconto ben fatto. Non voglio entrare in polemica con il Comitato per la sanità della Valle del Serchio perché ritengo queste ormai annose contrapposizioni un grosso limite che mette a rischio la costruzione di un nuovo presidio ospedaliero più moderno, più efficiente e più efficace. Credere che 7’/8′ di percorrenza in più siano un ostacolo insormontabile è una scusa da qualunque parte si guardi il problema. Ripeto, la domanda deve essere: quale tipo di sanità ai cittadini daremo con il nuovo ospedale? La risposta deve comprendere sia le “specializzazioni” presenti nel nuovo nosocomio che i servizi presenti su tutto il territorio della Valle del Serchio. E’ evidente che l’indotto economico generato nell’intorno del nuovo ospedale è un elemento che ha poco a che fare con la sanità, ma può risultare determinante nella scelta di qualche amministratore. Come cittadini vigileremo su quello che sarà il risultato finale dell’operazione e se questa fosse realizzata al ribasso, come sanità complessivamente erogata, per salvaguardare certi interessi esclusivamente economici sapremo chi sono i responsabili.

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