Giovanni Pascoli nella Valle del Bello e del Buono”. Con questo titolo si svolgerà il prossimo fine settimana (4 e 5 aprile) una interessante manifestazioni turistico culturale che coinvolgerà 40 motociclette d’epoca costruite entro il 1945. L’evento è organizzato dal Registro Storico Italiano Indian, CRAME di Imola e Comune di Barga.Il programma della manifestazione è stato presentato a Palazzo Pancrazi dall’assessore al Turismo, Gabriele Giovanetti, con l’organizzatore della
manifestazione, Moreno Musetti, esperto Indian.
Il via al raduno è fissato alle ore 10 di sabato nella splendida cornice di Villa Moorings a Barga con l’accoglienza dei partecipanti. Alle 14 partenza del corteo storico con sfilata lungo il nuovo ponte “Puccetti, Gallicano, Monteperpoli e arrivo a Castelnuovo. Dalle 17 i mezzi saranno nuovamente a disposizione degli appassionati nel parco di Villa Moorings. Sabato sera, spettacolo aperto a tutti di poesia, musica e danza al Teatro dei Differenti (inizio ore 21).
La mattina di domenica invece le moto si trasferiranno proprio alla Casa Museo di Giovanni Pascoli a Castelvecchio. Qui si potranno ammirare ancora una volta visto che l’evento si svolge in concomitanza con la Festa del Borgo della Poesia promossa da Fondazione Giovanni Pascoli, Comune di Barga, Misericordia di Castelvecchio, nell’ambito del progetto provinciale “Ponti nel Tempo”.
Gli appassionati potranno anche partecipare al Convivio Pascoliano (dalle ore 12): nel paese verrà preparato dalla locale Misericordia e dai Donatori di Sangue la prima tappa di questo percorso degustativo. Sul Colle di Caprona saranno preparate altre 6 postazioni con prodotti tipici della Valle del Serchio, fra i quali il prosciutto bazzone, la polenta realizzata con il granturco ottofile, la Befana di Castelvecchio Pascoli.
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Marco Tortelli
25 Maggio 2012 alle 17:07
Re: Caccia al tesoro… pascoliana
Giusto per la chiarezza: niente da eccepire sui contenuti dell’articolo a proposito del rock’n’ball.
Nel leggerlo una prima volta, semplicemente mi erano sembrati un po’ eccessivi i meriti che si attribuiva l’amministrazione comunale (nelle parole del sindaco e dell’assessore) per una manifestazione alla fine organizzata e messa in piedi da altri.
Questo volevo dire, ma ripeto: si tratta soltanto di una sensazione, magari sbagliata.
Rileggendolo con più attenzione dopo la tua risposta, si apprezza ancora di più il tentativo (riuscito) di essere “equa e chiara”.