L’E government fa passi da gigante anche in quest’angolo della provincia, e così la Comunità Montana della Mediavalle organizza per la giornata di domani una serie di incontri con il vice presidente della Giunta regionale Federico Gelli per fare il punto della situazione sul lavoro fin qui svolto dalle amministrazioni locali nel campo del servizio associato denominato “Società dell’informazione”. Alle 14, presso la sala del Consiglio dell’ente montano, lo stesso Gelli ascolterà le istanze dei sindaci e rappresentanti istituzionali. Alle 17 invece, sarà la volta delle aziende del circondario, i quali esporranno all’esponente fiorentino le loro esigenze e soprattutto trarranno utili indicazione sull’opportunità della tecnologia e l’innovazione applicata alle esigenze produttive e di mercato. Un ente, la Comunità montana, che ha investito su questo settore, strada obbligata per avvicinare la Mediavalle col resto del mondo. Lo stesso Bonini traccia un bilancio di quanto fatto sinora: “C’è stato sul territorio un ammodernamento tecnologico senza precedenti: si pensi allo sviluppo della banda larga, ai servizi informatici per le amministrazioni locali ed altri piccoli ma importanti interventi collaterali. In un momento particolarmente difficile e dal punto di vista economico sia vedendo la tragedia in Abruzzo, la strada dell’innovazione tecnologica per le piccole realtà montanE è obbligata quasi quanto quella delle infrastrutture, in quanto avvicina aziende, cittadini ed uffici pubblici in maniera diretta. I progetti intrapresi in questi anni hanno aperto un ciclo virtuoso a tutto vantaggio della collettività”.
E government: una serie di incontri a Borgo a Mozzano
- 1 di Nicola Bellanova
luca_galeotti
3 Luglio 2012 alle 14:59
Re: Rifiuti e sagre: un incontro informativo
Si parlava solo in generale di quello che si sta facendo attorno ad un problema che in effetti non è da sottovalutare. In alcuni casi ed in alcune regioni si fa così, ma non credo che in Toscana si sia adottato questo tipo di iniziative e tantomeno che il Comune sia in grado di concedere contributi per lo scopo. Peraltro quello che tu dici e proproni (da esperto in materia quale sei 🙂 )mi sembra interessante e percorribile.