Al via con sabato 28 marzo le visite di primavera che vedono protagonista Barga e che ogni anno registrano migliaia di presenze nei mesi precedenti l’estate. L’apertura è affidata a un gruppo proveniente da Parma che sarà anche ricevuto ufficialmente a Palazzo Pancrazi dal sindaco Umberto Sereni. L’interesse non è solo per l’antico Borgo ma anche per la figura di Giovanni Pascoli e per le terre robbiane presenti nella cittadina.
E proprio a proposito di Pascoli, il gruppo parmense vede anche partecipare il professore Paolo Briganti dell’Università di Parma che terrà delle “Letture Pascoliane” al teatro dei Differenti (ore 11,00). Letture dedicate anche agli studenti dell’Istituto Superiore di Istruzione di Barga che in questo modo possono vivere in una sede storica come lo è il teatro barghigiano un approccio diverso all’opera pascoliana. Gli amici di Parma dopo l’incontro con il primo cittadino visiteranno il centro storico, le terre robbiane e poi nel pomeriggio la Casa Museo di Pascoli a Castelvecchio.
Un particolare interesse è infatti rivolto alle opere robbiane sulla scia del successo della mostra di Arezzo, intitolata “I Della Robbia: il dialogo tra le Arti del Rinascimento”, dove si possono vedere anche due statue provenienti da Barga. Si tratta delle opere di Andrea e Luca della Robbia ‘il giovane’, la “Annunciazione” (1490/95 ca), coppia di statue in terracotta invetriata policroma, ciascuna di 135 x 45 cm. Le opere sono inedite e fanno parte di una collezione privata.
Barga dedica invece un itinerario alla riscoperta delle terrecotte invetriate dei Della Robbia. Nella cittadina sono diverse le Pale Robbiane presenti, di notevole pregio. Si trovano nell’antico Duomo, nella Chiesa di Santa Elisabetta e nella Chiesa di san Francesco. Le stupende Pale uscite dalla bottega dei Della Robbia raffigurano la Natività, la Stigmate, l’Assunzione di Maria. E’ possibile vederle dal vivo, ma per gli appassionati un tour virtuale è visibile sul sito del Comune all’indirizzo www.comune.barga.lu.it dove si trovano le fotografie, realizzate da Massimo Pia. A cura dell’Amministrazione è stato realizzato lo stendardo “Barga Terra Robbiana” posizionato all’ingresso del centro storico, a Porta Reale, con un’immagine di una pala collocata a Barga dove le opere dei Della Robbia superano per numero quelle che si trovano in altri luoghi più grandi della Toscana.
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