Abbiamo in questi mesi tanto criticato il servizio di recapito postale nel comune di Barga. Il problema è ormai arcinoto, ma una questione che non abbiamo mai analizzato, per cercare di dare una risposta al problema – o quanto meno di poter contribuire alla soluzione – è quella dell’inesattezza degli indirizzi a cui viene spedita la nostra posta.Spesso e volentieri gli indirizzi sono incompleti: manca il numero civico, oppure è solo specificato il paese, ma non la via. Spesso i numeri civici sono errati e spesso la corrispondenza ci viene inviata ad un indirizzo dove non abitiamo più. Se a tutto questo si aggiunge il problema del continuo avvicendamento dei portalettere sul territorio – con la conseguenza che spesso i postini non conoscono la propria area – il gioco è fatto. La
corrispondenza non arriva o se arriva ci mette un bel po’ di più.
Avviene anche che l’indirizzo sia corretto, ma i postini non trovino il destinatario in quanto sulla via, sul cancello di casa, sulla porta, manca il numero civico.
In tutti questi casi anche noi possiamo dare una mano. Soprattutto quando si tratta di posta che ci interessa, come bollette da pagare, abbonamenti di riviste a cui teniamo, persone con cui intratteniamo una corrispondenza importante, aziende, è bene assicurarsi che l’indirizzo al quale ci spediscono la posta sia corretto e completo di tutti i dati che servono.
Se poi manca il numero civico nella nostra via è bene richiederlo al comune, oppure magari scriverlo sulla propria cassetta postale, sulla porta e così via.
Non è solo così che si risolverà il disservizio che denunciamo da tempo, ma sicuramente potremmo evitare in questo modo tanti disguidi e ritardi.
Quindi, occhio al vostro indirizzo di recapito. Se è sbagliato o incompleto informate quanto prima il mittente.

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