EXItalia, Francia 2009Di Fausto Brizzi —Brizzi è il regista che pochi anni fa ci allietava con gli studenti di Notte prima degli esami, per subito dopo annoiarci con Notte prima degli esami oggi. Stavolta prende in mano una storia corale dove le varie vicende si allacciano gradevolmente e con buona tempistica.Due commercianti cafoni (Nancy Brilli e Vincenzo Salemme), in via di separazione, si contendono il “non” affidamento dei figli, bambini degeneri che preferiscono il teatro e il planetario alla playstation. A giudicare la loro causa il magistrato Luca (Silvio Orlando) che non se la passa altrettanto bene: in casa sua combatte un’eterna guerra dei Roses con la moglie Loredana (Carla Signoris), approdando ad un’altra causa di separazione in cui non si risparmiano i colpi bassi. La figlia Giulia (Cristiana Capotondi) fortunatamente abita a Parigi, dove lavora come guida turistica e convive con il
fidanzatino Marc (Malik Zidi); la loro fresca storia d’amore rischia di andare in crisi quando la ragazza viene trasferita a Wellington, in Nuova Zelanda, tra giochi balneari e surfisti muscolosi. Intanto Sergio (Claudio Bisio), migliore amico di Luca e docente universitario, perde in un incidente l’ex moglie Michela (Elena Sofia Ricci) e deve accogliere nella sua casa a misura di single le due figlie, ancora minorenni ma abbastanza emancipate, con le quali non ha mai costruito un vero rapporto; il tutto a discapito della “fidanzata” Roberta (Giorgia Wurth), cassiera in un supermarket. Collega di Roberta è Elisa (Claudia Gerini) futura sposa di Corrado (Gianmarco Tognazzi); almeno finché scopre che il sacerdote che celebra le nozze è Lorenzo (Flavio Insinna), il suo ex storico. Che i due “pulsino” ancora? Amica di Elisa è l’aggressiva e decisa dj Monique (Cécile Cassel), fidanzata col timido Paolo (Fabio De Luigi) e ignara che quest’ultimo è tenuto in scacco dall’ex di lei Davide (Alessandro Gassman), poliziotto minaccioso e maniacale, ancora non rassegnato all’abbandono.
Ex è un film gradevole e senza pretese, a tratti furbo ma molto piacevole. Gli episodi si intessono alla perfezione, grazie anche ad un cast straordinario in cui ogni interprete dà il meglio di sé; si distinguono per originalità e simpatia le due storie da trio: Gerini – Insinna – Tognazzi e Cassel – De Luigi – Gassman. Non è comunque un film ridanciano, poiché lega anche vicende più difficili, trattate sempre con un poco di buonismo ma anche con delicatezza; e si toccano tutti i momenti di una love story (innamoramento, fidanzamento, nozze, crisi, lutto). Le battute sono a raffica e inevitabilmente qualcuna è scontata, ma le risate sono abbondanti. La colonna sonora è abbastanza pasticciata, raccogliendo motivetti di successo senza grandi ricerche di continuità; Ex resta comunque un film leggero e simpatico che si vede volentieri.
Tag: cinema, film, ex, fausto brizzi
Valter Ghiloni
21 Luglio 2011 alle 8:11
Re: Dalla parte del postino
Grazie mille, in effetti mi aveva detto che non era “ancora” possibile circa un mese fa…