Acqua non potabile, di nuovo, nei paesi di Ponte all’Ania e Filecchio. Dopo che nel mese di ottobre per un mese era stato impossibile utilizzare l’acqua per usi potabili senza prima bollirla, sabatomattina l’amministrazione comunale di Barga ha emesso una seconda ordinanza ed a questo punto è da prevedere che ci vorranno diversi giorni prima che l’acqua torni potabile. Le analisi delle acque hanno riscontrato la presenza di agenti inquinanti
biologici, dovuti forse alle precipitazioni di queste settimane, ma legati sicuramente al fatto che i due impianti che approvvigionano i paesi, gestiti da Gaia, sono vecchi ed ormai fatiscenti.
Ieri non sono mancati malumori e proteste della gente per il ritorno di un problema che ha già causato non pochi disagi. In merito alla nuova ordinanza il sindaco del comune di Barga Umberto Sereni unitamente all’assessore Nicola Boggi hanno così commentato: “E’ la seconda occasione nella quale siamo costretti ad emettere un’ordinanza di questo tipo nel giro di soli quattro mesi. Questa situazione, seppur legata alle consistenti piogge di questi giorni mette in evidenza un problema molto più profondo e di carattere strutturale dei due acquedotti; si pensi – affermano Boggi e Sereni – che la linea che serve in particolare l’abitato di Filecchio ha ben 60 anni.
Non possiamo attendere oltre e già dalla prossima settimana ci attiveremo convocando un tavolo di confronto con i responsabili di Gaia: la società a questo punto ci deve garantire a breve un piano di interventi capaci di risolvere definitivamente i problemi dei due acquedotti ed evitare che in futuro nuovi disagi vadano a colpire le popolazioni dei due paesi, alle quali rinnoviamo le nostre scuse per il disturbo arrecato”.
Tag: Comune di Barga, Filecchio, ponte all'ania, gaia, acqua non potabile
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