Barga ed il comune sono tra i principali teatri della celebrazione della tradizione natalizia della festa della Befana.Per quanto riguarda Barga, la ricorrenza, soprattutto il giorno della vigilia, sarà particolarmente ricca ed all’insegna della tradizione, grazie all’impegno, accanto all’assessorato al turismo di Gabriele Giovannetti, dell’Associazione “Perché la tradizione ritorni – La Befana”. L’appuntamento clou della festa è appunto per la Vigilia, il pomeriggio e la sera del 5 gennaio, nel centro storico. Si inizia nel primo pomeriggio, quando i bambini, in gruppi mascherati da Befane e Befanotti, girano per le vie di Barga a cantare la questua, ricevendo dolciumi e dolcini.Dopo i canti di questua in giro per il paese il ritrovo per le Befanine sarà come sempre in piazza Angelio dove alle 16 arriverà la Befana, quella vera, che si fermerà con i ragazzi accanto al falò. Arriverà come sempre in sella al suo miccetto, accompagnata dalla musica e dalla festa che le fanno la gente ed i bambini di Barga.Ai bambini vogliamo peraltro ricordare che in Largo Roma è presente una apposita cassetta delle lettere installata dalla Befana stessa. Vi si possono imbucare i messaggi da mandare alla Befana con i regali che desiderano ricevere la sera della vigilia.
Se il pomeriggio è per i bambini la notte tocca ai grandi far festa con la tradizione delle befane ed i gruppi mascherati attesi in tutto il centro storico dove alle 22, sempre in Piazza Angelio, ci sarà il raduno di tutti i presenti, befane, befanotti e spettatori, per trascorrere qualche ora in allegria con una gran festa finale a base di canti della tradizionale, musica, balli. Si troverà anche da mangiare tante cose buone e non mancheranno altre sorprese. Durante la sera, cosa più importante, la Befana girerà per le case per portare i regali ai bimbi.
I canti della questua dei giovani, ed i gruppi che la sera porteranno la befana ai piccini sono naturalmente previsti anche in tutti gli altri paesi del comune come a Fornaci, Filecchio, a Ponte all’Ania, ad Albiano e a Castelvecchio Pascoli.
A Fornaci, si ricorda anche il tradizionale appuntamento del giorno dell’Epifania, quando nella chiesa del SS. Nome di Maria, in Fornaci vecchia, verrà riproposto “Omaggio a Gesù Bambino”. In programma musica, canti, riflessioni sulla festa dell’Epifania. Il tutto a cura dei ragazzi del catechismo. L’appuntamento è per il pomeriggio del 6 gennaio quando torna anche l’appuntamento nella chiesa di Tiglio, con i bambini che reciteranno poesie davanti al presepe nella chiesa parrocchiale.
A San Pietro in Campo, il giorno dell’Epifania, torna pure l’iniziativa del Comitato Paesano che formerà un grande gruppo per raccogliere offerte e doni da devolvere in beneficenza. Così avverrà anche a Mologno, sempre a cura del locale comitato paesano, sempre il 6 gennaio. I due gruppo gireranno insieme nei due paesi
A Castelvecchio Pascoli da ricordare il 5 gennaio il tradizionale “Veglione della Scopa d’Oro” al Ciocco, con la cena con orchestra presso il ristorante ed il ballo in discoteca al “Ciocchetto” per i più giovani.
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