Lettere che impostate a Barga e con destinatario sempre a Barga, impiegano anche più di una settimana per arrivare. Cittadini che non ricevono la posta da settimane, alcuni anche da un mese. Questa la situazione che si registra nel comune di Barga dove davvero il servizio di recapito postale non funziona come un orologio svizzero. Anzi. E il problema non è solo barghigiano visto che la situazione è analoga un po’ in tutto il territorio provinciale.Tutto è peggiorato da quanto le Poste hanno deciso, qualche mese fa, che lo smistamento della corrispondenza deve essere fatto non più come avveniva prima, presso l’ufficio centrale comunale, ma presso il centro di smistamento di Firenze, dove la posta viene adesso inviata per poi essere suddivisa per zone e vie e poi ritornare indietro. Questo significa in sostanza che se prima una lettera spedita da Barga per un indirizzo all’interno del comune ci metteva un paio di giorni al massimo, in quanto veniva smistata in loco e subito spedita al destinatario, adesso si rischia di passare anche una settimana senza avere la certezza che la missiva arrivi a destinazione. La si spedisce a Barga, deve arrivare a Firenze, essere smistata e poi tornare di nuovo all’ufficio postale di Barga da cui poi arriva dove deve arrivare. Ma se l’indirizzo del destinatario non è preciso alla lettera, numero civico e via discorrendo, si rischia che i tempi si allunghino ancora.
Per quanto riguarda Barga a questo si aggiunge il fatto della riduzione delle unità dei portalettere che sono scesi da 10 a 9 per tutto il territorio comunale. L’ampliamento delle zone di competenza crea non pochi problemi ai postini che sono costretti spesse volte ad un superlavoro. E cos qualche cittadino ci segnala rassegnato che non riceve la posta da circa un mese.
Responsabile per la distribuzione della posta in tutta la Media Valle del Serchio è stato nominato Angelo Bianchi che però non ci rilascia alcuna dichiarazione in proposito, rimandandoci all’ufficio stampa regionale delle Poste. Non riuscendo ad avere contatti a Firenze abbiamo comunque appreso, e non da amministratori od operatori delle poste è bene sottolinearlo, che l’operazione della centralizzazione dello smistamento non è ancora a regime e che forse, diciamo forse, quando tutto sarà a posto le cose potrebbero migliorare. Per quanto riguarda la Media Valle del Serchio, in tale contesto, è un progetto la realizzazione nel comune di Coreglia di uno stabile a cui faranno capo tutti i portalettere dei vari comuni. Arriverà qui, in futuro, tutta la posta che rientrerà da Firenze e da qui verrà poi indirizzata in tutto il territorio. Servirà a qualche cosa? Dobbiamo attendere per verificarlo.
Allo stato attuale comunque, anche senza bisogno di ulteriori approfondimenti, si sa, secondo le numerose lamentele degli utenti spesso inferociti, che il problema è reale e notevole sia nel comune di Barga che negli altri centri della Media Valle del Serchio.
Insomma, se si ha fretta di fare arrivare una comunicazione a qualcuno che abita nelle vicinanze è meglio non affidarsi alle poste, ma ricorrere a metodi diversi come e-mail e telefonate perché il servizio postale rischia di lasciarsi a piedi. E non cerio per volontà dei portalettere.
E pensare che tutta la corrispondenza ordinaria oggi viene spedita (e pagata) come posta prioritaria ci dice qualche cittadino. Come dargli torto.
E voi che ne pensate? Commentate questo articolo; dite la vostra; segnalateci anche voi disservizi e ritardi.
Tag: poste, ritardi, corrispondenza
Marco
7 Novembre 2008 alle 19:30
Messaggio
É veramente una situazione scandalosa per le poste delle nostre zone…. speriamo che sia effettuato al più presto un intervento amministrativo….