Tragedia sabato pomeriggio a Fornaci di Barga dove un uomo è morto carbonizzato tra le fiamme di un incendio divampato nella concessionaria di auto Renault dei Fratelli Biagioni in via della Repubblica.L’uomo si chiamava Pietro Biagioni, 67 anni, ed era uno de titolari, assieme al fratello Giuseppe, della concessionaria auto molto conosciuta in tutta la Valle del Serchio e che peraltro ha un’altra sede anche a Castelnuovo Garfagnana diretta da altri due fratelli.
Tutto è successo attorno alle 17. Le fiamme si sono sprigionate nell’ala più esterna del settore officina della concessionaria, dove appunto si trovava a lavorare il Biagioni. Era solito, durante i fine settimana, rimanere spesso a lavorare, magari per mettere a posto i locali o provvedere a qualche riparazione urgente.
Le cause dell’incendio sono ancora sconosciute, anche se, secondo una prima ricostruzione dei Vigili del Fuoco, accorsi sul posto con tre squadre da Castelnuovo e da Lucca, potrebbe anche essersi trattato di un corto circuito.
L’incendio è stato comunque sia repentino ed il Biagioni non ha avuto il tempo di mettersi in salvo nonostante il tentativo di soccorso del fratello Giuseppe che è accorso pochi minuti dopo. Era uscito dal salone auto per controllare il motivo per cui era saltata l’elettricità e si è trovato davanti ad un muro di fiamme. Allora ha provato più volte a chiamare il fratello, ma senza risposta, e subito dopo ha allontanato dalle fiamme alcune bombole di acetilene utilizzate per le riparazioni che stavano per essere lambite dal fuoco. Questo ha sicuramente impedito che l’incendio si propagasse all’attiguo autosalone ed alle abitazioni che si trovano al primo piano.
I Vigili del Fuoco sono giunti poco dopo e c’è voluto un po’ di tempo per domare le fiamme che hanno danneggiato seriamente l’ala esterna dell’officina, distrutto macchinari ed utensili e danneggiato alcune auto. Si parla di decine di migliaia di euro di danni.
Sul luogo della tragedia sono intervenuti anche i Carabinieri di Fornaci di Barga e di Castelnuovo che condurranno le indagini per stabilire le esatte cause dell’incidente assieme ai Vigili del Fuoco. L’area attorno alla concessionaria, che si trova proprio alle porte dell’abitato di Fornaci, si è riempita in un batter d’occhio di curiosi, ma anche di tanta gente che conosce molto bene la famiglia Biagioni proprio per l’attività da loro svolta sia a Fornaci che a Castelnuovo Garfagnana. In tanti hanno comprato la loro auto proprio qui.
Anche gli amministratori locali sono giunti sul posto: il sindaco Sereni con la vice sindaco Andreozzi e l’assessore Giovannetti ed il presidente della Comunità Montana, Bonini; tutti a portare la loro solidarietà alla moglie Alberta, ai due figli ed ai fratelli Giuseppe, Mario e Francesco.
Tutta la famiglia Biagioni si è riunita davanti all’officina, in attesa che arrivasse l’autorizzazione per rimuovere il corpo, giunta alcune ore dopo.
La salma è poi stata trasferita all’obitorio di Lucca dove verrà effettuata l’autopsia.
La notizia della morte del Biagioni ha scosso un po’ tutta la comunità fornacina e barghigiana dove i fratelli Pietro, Mario, Francesco e Giuseppe sono molto conosciuti e stimati soprattutto per la serietà e la correttezza con i quali hanno sempre svolto il loro lavoro. Brava gente insomma, come possono confermare le centinaia di clienti delle due concessionarie.
Provenienti da una famiglia contadina originaria di San Pietro in Campo, la loro vita nel mondo dell’auto iniziò tanti anni fa con l’apertura di una officina di riparazione auto a San Pietro in Campo.
Da diversi decenni i Biagioni sono poi divenuti i concessionari Renault per la Valle del Serchio, aprendo le due sedi di Fornaci di Barga e di Castelnuovo Garfagnana .
Nella prima lavorava Pietro con il fratello Giuseppe; nell’altra i due fratelli Mario e Francesco.
Pietro Biagioni lascia la moglie Alberta ed i due figli Enrico e Laura.
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