Come previsto ed annunciato nelle settimane scorse, si è svolto un nuovo incontro, presso la sede della Provincia di Lucca, tra l’azienda Luvata di Fornaci di Barga e le Organizzazioni Sindacali, alla presenza dell’Assessore al Lavoro della Provincia di Lucca, il Sindaco di Barga ed il Presidente della Comunità Montana.Come rende noto Massimo Braccini della FIOM CGIL, è stato comunicato che sono in corso, da parte della proprietà ed alcuni soggetti interessati, ancora trattative per definire la possibilità di continuare, almeno in parte, l’attività produttiva a Fornaci di Barga.
“Nel giro di poche settimane – informa Braccini – dovremmo sapere gli esiti di questo negoziato e, ovviamente, a seconda della definizione, potremmo avere un quadro più chiaro anche rispetto al futuro dello stabilimento ed ai suoi livelli occupazionali. Ci è stato comunicato inoltre che, l’azienda intende avviare la procedura di mobilità ( licenziamento collettivo) dalla prossima settimana.
E’ stata ribadita la nostra contrarietà rispetto all’apertura della mobilità poiché, fa scattare un meccanismo che prevede un determinato periodo per risolvere la situazione, altrimenti, entro al massimo settantacinque giorni dall’avvio della procedura, se non vi sono accordi che possano trasformare questo strumento in altri ammortizzatori sociali o soluzioni alternative, i lavoratori si troverebbero definitivamente licenziati.
Come Fiom Cgil Provinciale abbiamo preso contatti anche con il Sindacato Metalmeccanico Finlandese e con la Confederazione Sindacati Nordici, chiedendogli di sostenerci nell’azione sindacale e di intervenire sui vertici aziendali affinché a Fornaci di Barga possano essere mantenute determinate produzioni”.
La RSU Luvata ha nel frattempo proclamato quattro ore di sciopero per domani e sicuramente altre iniziative verranno proclamate nei prossimi giorni. Un nuovo incontro con l’azienda è previsto per il giorno 8 settembre.
Tag: Fornaci di Barga, fiom, luvaa, provincia, cgil
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