Il leader leghista Umberto Bossi a Barga. Parrebbe strano, ma potrebbe essere proprio così.Tutto nasce da un invito a Umberto Bossi fatto recentemente dall’imprenditore barghigiano Leonardo Mordini, proprietario assieme ad Andrea Marcucci del lussuoso resort svedese ubicato nel castello di Fjallans vicino a Gallivare.
Bossi era infatti nei giorni scorsi a Gallivare, ospite nel Castello. Da qui, anche in seguito all’apprezzamento del ministro per l’accoglienza, l’occasione di un invito a Bossi per una visita nella cittadina e all’agriturismo I Cedri che si trova a Albiano anche questo di proprietà della Famiglia Mordini.
Date e certezze non ce ne sono, ma l’occasione potrebbe essere quella delle molte manifestazioni che Barga propone in luglio e agosto.
Detto questo vien da chiedersi che ci faceva Bossi a castello di Fjallans, così lontano dalla sua Padania. Si trovava a Gallivare come tifoso della nazionale della Padania, impegnata nel campionato mondiale delle squadre “separatiste”, la Viva World Cup. La squadra verde, battendo per 2-0 in finale la formazione degli Aramaici (Siria) ha vinto la World Cup. Il leader della Lega Nord e ministro delle riforme, Umberto Bossi, è così sceso dagli spalti ed è entrato in campo per esultare con i giocatori e con i tifosi presenti, una quarantina di persone che avevano raggiunto la la Svezia nei giorni scorsi con una carovana di camper.
La squadra padana, che ha vinto tutte le partite giocate nel mini torneo a 5 squadre dedicato alle «nazioni non riconosciute» (c’erano la Provenza, il Kurdistan e i finnici, oltre alle due finaliste). Bossi ha seguito la finale con grande partecipazione, commentando ogni azione con il suo entourage, tra cui il figlio Renzo, che della formazione è team manager e l’altro figlio Roberto, che fa parte della rosa.
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