Nostra intervista al pilota australiano attualmente in testa alla classifica del mondiale Supersport. Lo abbiamo incontrato a Barga, nella splendida cornice dell’Hotel Villa Moorings –
Non tutti sanno che in valle del Serchio viene spesso a soggiornare un campione mondiale delle due ruote. Si tratta dell’australiano Andrew Pitt attualmente in testa al campionato mondiale Supersport, dove è reduce dalla vittoria nella gara di Misano corsasi la scorsa domenica.
Andrew Pitt, 32 anni, vive nell’Isola di Man in Gran Bretagna, ma da qualche anno ha acquistato una casa in quel di Vitiana, nel comune di Coreglia ed è molto affezionato a questa valle dove si ritempra nelle pause dai suoi impegni mondiali.
Tra i suoi risultati più importanti la vittoria dei titolo iridato Supersport nel 2001 con la Kawasaki e nel Moto GP del 2002 il quindicesimo posto in classifica. Nella Superbike è arrivato al quinto posto nel 2006, mentre nel 2007 ha collaborato con il team Yamaha di Valentino Rossi, testando le gomme Michelin.
Adesso corre nel mondiale Supersport con il team olandese Hanspree Honda Ten Kate con il quale sta dominando la classifica e punta alla vittoria del titolo iridato.
Ieri lo abbiamo incontrato a Barga, nella splendida cornice dell’Hotel Villa Moorings, dove spesso trascorre qualche ora ospite della famiglia Salvi e ci ha rilasciato questa intervista.
Ma che ci fa un campione come te da queste parti?
“Questi posti mi piacciono molto. Sono belli come tutta la Toscana. Si sta bene. Non c’è traffico e la vita è molto tranquilla. E’ l’ideale per rilassarsi un po’ e mi piace soprattutto trascorrerci un po’ di tempo durante l’estate. Qui a Barga, lo scorso anno, si è sposata anche mia sorellae spesso vengo a trovare i miei amici a Villa Moorings. Peraltro di queste parti è anche uno dei miei sponsor, la Premier di Gallicano che produce i mie caschi e di Lucca è anche la mia fidanzata. Forse è proprio questo il motivo che mi ha portato qui…?!”
L’atmosfera di questi posti ha a che fare con i tuoi recenti successi?
“Secondo me sì. Durante la stagione non torno mai in Australia ed alterno i soggiorni a Vitiana con l’Isola di Man. Dipende dove si trovano le gare. Ma comunque è più comodo stare qua”.
A Misano domenica scorsa hai vinto di nuovo. La quarta vittoria in sette gare del mondiale. Stai andando al massimo insomma?
“Sì. E’ un bel periodo. Sono veramente ok e spero di continuare così perché sbagliare a questo punto non è concesso”.
E con la tua moto come ti trovi?
“La mia Honda CBR 600 è davvero ottima. Anche se il modello nuovo arriverà solo il prossimo anno devo dire che sono più che soddisfatto e che conto molto su questa moto.
Del resto non a caso la Honda ha vinto 6 mondiali”.
In classifica, dietro di te, Foret a 16 punti ed il tuo connazionale Parkes a 26. Chi ti impensierisce di più?
“Sicuramente Foret. E’ più costante, più lineare negli andamenti ed alla lunga, soprattutto in una stagione mondiale, lo ritengo veramente un avversario temibile”.
Ma a questo punto lo stai facendo un pensierino alla vittoria?
“Naturalmente, ma non sarà facile. Chiaramente lotterò fino in fondo al massimo delle mie possibilità, ma la strada è lunga.”.
Prossimo impegno Brno in Repubblica Ceca tra nemmeno venti giorni. Quando cominci a prepararti?
“Brno sarà un nuovo momento importantissimo: bisogna vincere per guadagnare tutti e 25 i punti possibili per allontanare gli altri. Adesso mi riposo qualche giorno, un po’ di palestra, un po’ di piscina qui in Villa a Barga e poi mi rimetto al lavoro. La settimana prossima andrò a provare sul circuito di Vallelunga, pensando anche alla gara che qui si correrà a settembre”.
Una curiosità: quando smetterai di correre ti ritirerai qui in Valle del Serchio o tornerai in Australia?
“Sicuramente passerò molto tempo in Europa. Nell’isola di Man, ma anche in Toscana. Il mio ideale è di vivere una perenne estate: sei mesi estivi in Australi e sei mesi estivi in Europa. Meglio di così…”.
Nella foto Andrew Pitt a Villa Moorings (Foto Borghesi)
Tag: supersport, mondiale, villa moorings, andrew pitt
luti giuseppe
2 Luglio 2008 alle 15:49
pilota supersport
pilota supersport? di auto o di moto?Comunque mai sentito nominare.
T.T.
2 Luglio 2008 alle 19:35
ignoranza
Si vede che sei un po’ ignorante, Giuseppe….