Difficile la rimozione acausa della grossa mole dell’uomo. Aveva 73 anni –
Era morto da almeno due giorni l’uomo di 73 anni che è stato rinvenuto cadavere nella giornata di venerdì, nella sua abitazione in San Pietro in Campo, paese a pochi chilometri da Barga. Si chiamava Umberto Righi ed è stato ritrovato a causa del cattivo odore che proveniva dalla sua abitazione che ha portato i vicini a dare l’allarme.Le cause del decesso non sono ancora chiare, ma stando alla prima ricostruzione effettuata dai carabinieri di Barga, intervenuti sul posto, l’uomo potrebbe essere stato colto da un malore, forse dovuto anche il troppo caldo di questi giorni con temperature che anche in Valle del Serchio hanno superato i 35 gradi, peraltro con un tasso di umidità davvero notevole.Al momento del ritrovamento del cadavere, in stato di decomposizione avanzata proprio a causa del caldo torrido, è sorto anche il problema del prelevamento del corpo. L’uomo pesava infatti oltre 150 chili e la sua abitazione si trova al terzo piano. L’impresa di pompe funebri intervenuta non ce l’ha fatta ad alzare il corpo caduto a terra e sono stati chiamati anche i pompieri. I primi tentativi sono stati comunque vani. Alla fine è stata utilizzata una gru, ma nemmeno questa attrezzatura è servita allo scopo. C’è voluto insomma molto tempo per spostare il corpo che poi è stato composto all’obitorio dell’ospedale di Barga dopo che era stata trovata anche una cassa idonea a contenere la mole del cadavere.La morte del Righi ha causato lo stupore del vicinato che non immaginava che a pochi passi dalla loro casa si fosse consumata la morte solitaria del Righi.
CADAVERE TROVATO IN CASA
- 2 di Redazione
ISMAELE SAISI
2 Luglio 2008 alle 23:19
CADAVERE TROVATO IN CASA
Preciso che il nome dell’uomo è Umberto Arrighi e non Righi
redazione
3 Luglio 2008 alle 8:40
grazie
Caro Ismaele, grazie della precisazione. Ciao. Luca