Il negozio Babirussa di via Mordini ha riaperto il 22 marzo scorso
BARGA – I tempi sono cambiati ed anche Barga, che un tempo mandava i propri figli all’estero, si trova oggi sempre più spesso ad accogliere cittadini stranieri che entrano a far parte della comunità.
Questo è sicuramente il caso della signora Svetlana Lavlinskaya che da Mosca ha deciso di eleggere come sua dimora ideale la nostra terra e che qui ha voluto avviare una nuova attività.
Lo scorso 22 marzo ha infatti riaperto con una nuova gestione la boutique Babirussa di via Mordini passata da Daniela Biagioni che ne è stata titolare per ben 15 anni, alla simpatica signora moscovita.
Il negozio, proprio bello, è stato rinnovato negli arredi e propone una vasta scelta di capi di abbigliamento alla moda, ma soprattutto di alta qualità.

Svetlana ha deciso di intraprendere questo progetto saputo della decisione di lasciare da parte di Daniela.
Conosceva bene questo negozio per essere stata per 7 anni una delle sue più affezionate clienti e da qui la spinta ad investire su Barga.
Giunta in Italia nel 2001 è poi arrivata negli anni successivi dalle nostre parti e si è subito innamorata di Barga che definisce un piccolo angolo di paradiso: vive a Fornaci, passa tutto il suo tempo a Barga e si sente, come dice orgogliosamente, una barghigiana.
Svetlana non è nuova del mestiere.
Nel suo passato un negozio di abbigliamento italiano in Mosca e tanta passione per la moda e per il bel vestire italiano.
Anche le giovane figlia ha ereditato la sua passione ed è una modella che ha lavorat anche a Milano, mentre l’altro figlio lavora in un’azienda che produce vodka a Mosca.
La signora Lavlinskaya ti accoglie nel suo locale con uno smagliante e fresco sorriso, con tanta cortesia e con la vitalità aggiunta delle sue collaboratrici, Marianna Chukova e Liana Agadzhanian, due giovani e belle artiste moscovite arrivate dalle nostre parti a portare bellezza e simpatia.
Volentieri, nel riportare la notizia, diamo il benvenuto a Svetlana ed alle sue aiutanti con l’augurio di tanto successo, ma soprattutto con la gratitudine di aver contribuito alla valorizzazione del nostro commercio.