L’operazione consentirà la realizzazione di sei nuovi alloggi e di una nuova porta di accesso al centro storico

Presto nuovi interventi per la riqualificazione del centro storico di Barga. Il consiglio comunale, nella seduta dello scorso 29 gennaio, ha votato il piano guida per il recupero dell’immobile ex Enel che si trova lungo via Marconi e che fa parte del centro storico; un immobile da tempo in forte stato di degrado e che nelle intenzioni dell’amministrazione deve al più presto essere recuperato.

L’idea è quella di arrivare alla realizzazione di sei nuovi alloggi residenziali; appartamenti che la società proprietaria dell’immobile che gestisce il patrimonio di Enel potrà realizzare proprio nella parte antica di Barga. Ma insieme si prevede di realizzare all’interno del blocco una nuova porta di accesso al centro storico a piano terra. Questo sarebbe possibile in quanto l’edificio si affaccia anche su via di Solco e quindi verso l’antico borgo. Si andrebbe così a creare un nuovo accesso funzionale in una delle aree più suggestive dell’antico castello.

Nel piano guida approvato dal consiglio è individuata la destinazione a alloggi, la necessità della presenza di un passaggio di accesso al centro storico utilizzando l’odierno cortile, la demolizione della cabina Enel oggi inutilizzata e di alcuni manufatti che si trovano nel cortile e che non hanno rilevanza architettonica. Il progetto prevede anche di ripristinare i caratteri architettonici della parte antica che risale al Duecento e il porticato su via Marconi aprendolo alla fruibilità dei cittadini e visitatori.

Il sindaco Sereni ha parlato nell’occasione di una operazione di fondamentale importanza per l’ulteriore qualificazione del centro storico.

“Un edificio abbandonato da venti anni – ha detto Sereni – diverrà appetibile per un investimento di edilizia residenziale creando peraltro una nuova porta di accesso per l’antico castello”.

L’ex immobile Enel è un edificio di grosse dimensioni costituito da due parti, una più antica e l’altra successiva e versa in stato di abbandono da diversi anni, da quando l’ENEL decise il trasferimento nei nuovi locali di San Pietro in Campo.

Considerando le potenzialità di attrazione che in questi anni ha guadagnato il centro storico si tratta di un investimento certo appetibile per la Società di Enel o per eventuali proprietari visto che l’immobile è anche in vendita.

L’Amministrazione Sereni sta valutando poi la possibilità di costruire davanti a questa area un nuovo parcheggio sfruttando l’opera in corso per il contenimento del versante del rio Fontanamaggio che si sta concludendo in questi giorni ad opera di Terra Uomini Ambiente.