L’anniversario della tragica battaglia ricorreva il 26 dicembre scorso
SOMMOCOLONIA – Il 26 dicembre 1944, durante una controffensiva tedesca il paese di Sommocolonia venne completamente distrutto e persero la vita, in quella terribile battaglia, circa un centinaio di persone.
E’ una data che non è mi stata dimenticata dalla comunità barghigiana che ogni hanno commemora quei tragici avvenimenti
Una cerimonia per ricordare la battaglia, quei momenti davvero brutti che spinsero peraltro ad un esodo di massa le popolazioni barhigiane, si è svolta con una Santa Messa celebrata nella chiesa parrocchiale di Sommocoloinia; a seguire la deposizione di corone ai monumenti ai caduti. Hanno partecipao alla giornata anche dei mezzi dell’epoca con equipaggi in divisa della Seconda Guerra Mondiale, grazie alla collaborazione dell’associazione Linea Gotica della Lucchesia. Alla cerimonia diverse anche le autorità presenti a cominciare, assieme al sinedaco di Barga ed a quello di Vergemoli, dal presidente della Comunità Montana, Marco Bonini.
La cerimonia è stata arricchita dalla mnusica della Bana “Gaetano Luporini” di Barga e dalla presenza di una folta delegazione del gruppo alpini di Barga.
Nella battaglia, la più importante e forse l’unica che si è registrata sul territorio toscano, morirono 7 civili, 7 partigiani e 60 soldati americani, ma anche molti soldati tedeschi e ci furono molti dispersi.
Fra i soldati americanì perì anche il Tenente John Fox, sacrificatosi sotto il fuoco amico e decorato postumo con la Medal Of Honor. La storia del tenente Fox è divenuta un vero e proprio simbolo di eroismo ed altruismo. Circondato dai soldati tedeschi, per impedire la loro avanzata, fece dirigere il fuoco dell’artiglieria proprio sopra la Rocca di Sommocolonia, dove si trovava asserragliato, pur sapendo che avrebbe perso la vita insieme ai nemici.
Fox apparteneva, come i sodati morti a Sommocolonia, alla divisiine della Buffalo, la stessa protagonista del film che Spike Lee ha girato nei mesi scorsi in Valle del Serchio.
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