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Jasmine Paolini sconfitta dalla Bencic nella Billie Jean King Cup
Alla Emirates Arena di Glasgow per la fase finale della “Billie Jean King Cup”. Jasmine Paolini affrontava la fortissima svizzera Belinda Bencic (#12 al mondo). Nulla da fare per la 26enne tennista lucchese battuta in due set (7-5; 6-3).. La Svizzera fu finalista nel 2021. La Svizzera conduce 2-0 poichè in precedenza la Teichman aveva sconfitto la Cocciaretto. Ruolo da outsider per la nazionale guidata da Tathiana Garbin che si è presentata in Scozia priva anche della sua numero 1 Camila Giorgi. Fa parte del girone delle azzurre anche il Canada.
BBC news parla dell’effetto covid sull’estate scozzese di Barga
GLASGOW (SCOZIA) – In un bel servizio di Giancarlo Rinaldi, che oggi campeggia anche sulla home page di BBC News, parla di come Barga ha affrontato, nell’emergenza covid in corso, l’estate, senza la naturale invasione di tanti bargo-scozzesi e scozzesi. L’articolo porta il titolo: “Barga: How Italy’s most Scottish town coped without its annual ‘invasion” Il resoconto di Giancarlo (figlio di Loreno Rinaldi da Ponte di Catagnana e residente a Dumfries e reporter per BBC News), si basa su una serie di interviste, tra le quali quella al nostro direttore Luca Galeotti, ma anche a tante persone che dalla Scozia solitamente l’estate giungono a Barga; e che in alcuni casi sono mancate all’appello quest’anno. Tra gli intervistati il bargo-scozzese Lio Moscardini, docente di educazione che insegna al Royal Conservatoire of Scotland a Glasgow, che però a Barga non ha rinunciato a venire; la giornalista Sonia Robb, con origini barghigiane, che invece si è detta dispiaciuta di non essere stata presente;…
Un romanzo sull’Arandora star
Maura Maffei, originaria di Savona ma residente di Casale, è un’autrice di romanzi storici che conta ormai una quindicina di pubblicazioni in Italia e all’estero. Il suo ultimo romanzo, in particolare, “Quel che abisso tace” (Parallelo45 Edizioni, novembre 2019), dedicato alla tragica vicenda dell’affondamento dell’Arandora Star, avvenuta il 2 luglio 1940, sta riscuotendo un buon successo di critica – si è infatti classificato primo nella sezione romanzo storico al Premio Letterario Bormio Contea 2019 – e di pubblico, avendo raggiunto in pochi mesi il traguardo di diverse ristampe. A Barga la sensibilità e l’attenzione verso la vicenda non mancano. E’ per questo che la Maffei è in contatto ora con la barghigiana Sonia Ercolini che l’ha invitata a presentare il romanzo nella cittadina, il prossimo anno in occasione della annuale commemorazione dell’Arandora Star il 2 luglio. L’autrice comincerà a scrivere a breve un nuovo romanzo dedicato alla tragedia anche perché lei stessa è cugina di una delle vittime, il milanese…
Niente sapor di Scozia…
BARGA – Quest’anno niente sapore di Scozia nel mese di settembre a Barga. E’ mancata la scuola di musica, ballo e canto tradizionale scozzese organizzata ogni anno dall’artista di fama internazionale di musica celtica Hamish Moore e mancheranno anche gli eventi della “settimana scozzese” organizzata dall’Amministrazione Comunale e da altre associazioni. L’emergenza coronavirus, le difficoltà dei collegamenti aerei, le preoccupazioni legate ai contagi ed alle misure imposte, hanno fatto sì che artisti partecipanti ed espositori della settimana abbiano scelto per quest’anno di non venire a Barga e così è stato deciso l’annullamento di tutte le manifestazioni compreso il week-end scozzese. Unico evento in programma legato alla Scozia è quello del festival Tra Le righe di Barga in programma oggi, venerdì 4 settembre alle 21 nel giardino di casa Pascoli. Qui sarà presentato il libro di Leonardo Umberto Conti Marchetti “Metamorfosi. Breve indagine su John Bellany”, l’artista scozzese che a Barga ed in Valle del Serchio trovò come Pascoli il suo…
- 1 di Robert Rossi
Per l’80° anniversario dell’Arandora Star. Quelle fotografie che mancano
Per più della metà della mia vita non ho saputo nulla del disastro dell’ Arandora Star. Non avevo nemmeno idea che molti dei miei lontani cugini fossero morti nella tragedia. Inoltre non ero a conoscenza delle terribili conseguenze per gli italiani scozzesi di Barga quando l’Italia dichiarò guerra alla Gran Bretagna nel 1940; questo nonostante che facessi viaggi annuali a Catagnana per le vacanze estive. Nessuno aveva mai menzionato gli anni della guerra e a quel tempo non avevo motivo di chiedere. Circa venti anni fa, quando scoprii per la prima volta gli eventi della tragedia di Arandora Star, rimasi sbalordito. All’improvviso mi sentii orgoglioso di essere un barghigiano. Fino ad allora ero scozzese fino in fondo. Sono cresciuto con una moltitudine di storie di famiglia di Catagnana e Sommocolonia e quando ho scoperto per caso che il figlio di una famiglia barghigiana, relativamente anonima, era stato premiato con la Victoria Cross nel Regno Unito, la decorazione più prestigiosa, per…
Barga-Scotland connection:, ecco il tweed di Barga. Si chiama “Le campane di Barga”
La Presidente della Commissione Pari Opportunità del Comune di Barga Sonia Ercolini e la Consigliera con la delega alle Pari Opportunità Beatrice Balducci rendono noto che ieri sera, durante la riunione mensile della Commissione Pari Opportunità, è stato scelto il disegno che rappresenterà Il “Tweed di Barga”, il tessuto scozzese che è stato pensato per rappresentare per Barga. Un vero onore concesso alla Commissione da parte dell’Amministrazione Comunale che all’unanimità hanno scelto il disegno n° 10 per l’intensità dei colori e la solidità della forma. Il campione del Tweed,con vari disegni, era stato consegnato alla Sindaca Caterina Campani l’anno scorso in occasione della Settimana scozzese. Lo avevano fatto personalmente i noti tessitori scozzesi Jimmy Hutchison e Erika Douglas della Newburgh Handloom Weavers, presenti a Barga grazie all’amicizia con il musicista Hamish Moore. I colori proposti erano studiati per riflettere il paesaggio di Barga: terracotta dei tetti, azzurro intenso del cielo, giallo delle case, verde degli ulivi. Il tutto lavorato con…
- 5 di Redazione
Arandora star, alla ricerca di foto ed informazioni dei barghigiani deceduti nella tragedia
SCOZIA – Mancano le foto degli ultimi tre. Le ultime tre delle 21 che si stanno cercando. Così Raffaello Gonnella sul gruppo Facebook, Arandora star dedicato alla ricostruzione storica ed al ricordo della tragedia dell’Arandora Star, la nave britannica che nel 1940 fu affondata da un sottomarino tedesco. L’imbarcazione era adibita a deportare i prigionieri di guerra in Canada: tra questi molti italiani(tra cui anche tanti barghigiani), emigrati e figli di emigrati, la cui colpa era stata solo quella di appartenere ad una nazione nemica in guerra. Nell’affondamento perirono 865 persone tra cui, dei nostri conterranei: Oliviero Agostini, Humbert Alberti, Vincenzo Bertolini, Ferdinando Biagioni, Giovanni Cosimini, Silvio Da Prato, Pietro Dalli, Nello Ghiloni, Santino Moscardini, Amedeo Poli, Caesar Rocchiccioli, Giuseppe Togneri Il gruppo Facebook sta ora cercando di trovare immagini e maggiori informazioni sui 21 deceduti nati a Barga o con stretti legami con Barga. La ricerca vuole essere realizzata nell’abito dell’80° anniversario dell’Arandora Star che ricorrerà il prossimo 2…
Barga ospite speciale del St. Andrew’s Day dell’ambasciata britannica a Roma
ROMA – Serata importante per ribadire e promuovere i legami tra Barga e la Scozia quella avvenuta ieri sera, venerdì 29 novembre nella lussuosa residenza dell’ambasciatrice britannica a Roma a Villa Volkonsky. Tra gli ospiti speciali della splendida padrona di casa, l’ambasciatrice Jill Morris, c’era infatti anche la sindaca Caterina Campani in rappresentanza di Barga che è stata invitata al St. Andrew’s Day, giorno in cui la Scozia celebra il suo Santo Patrono e festeggia la Giornata Nazionale (che ricorre esattamente oggi 30 novembre). La Campani, accompagnata da Sonia Ercolini principale organizzatrice a Barga della Settimana Scozzese, è stata invitata proprio per gli speciali legami tra Barga e Scozia: “Barga è un comune dal cuore scozzese – ha detto l’ambasciatrice Morris – dove il 60% degli abitanti hanno parenti o legami con la Scozia e dove si svolgono importanti manifestazioni legate alla Scozia). L’invito barghigiano era stato fortemente caldeggiato da un altro amico di Barga, il console onorario italiano a Glasgow…
Barga-scot connection: l’ambasciata britannica invita a Roma per il St. Andrew’s day il comune di Barga
ROMA – Un altro passo verso il rafforzamento dei legami tra Barga e la Scozia? Sembra proprio di sì.. Si compirà non a Barga e nemmeno in Scozia, bensì a Foma, in occasione di una ricorrenza importante: il 30 novembre è il St. Andrew’s Day, ovvero in gaelico scozzese “Là Naomh Anndrais”. In questo giorno la Scozia celebra il suo Santo Patrono e festeggia la Giornata Nazionale e per ricordare la ricorrenza si farà festa venerdì 29 novembre anche a Roma, nella splendida cornice di Villa Volkonsky dove darà un ricevimento l’ambasciatrice britannica Jill Morris. Tra gli invitati c’è anche la sindaca di Barga, Caterina Campani che è stata chiamata a Roma proprio in virtù dei profondi legami esistenti tra Barga e la Scozia. Artefice di questo invito è stato anche il console italiano a Glasgow, Ronnie Convery che Campani ha incontrato nei mesi scorsi a Inveraray durante la “tre giorni” di Clan Italia. La sindaca Campani sarà a Roma…
A Inveraray in corso Clan Italia Gathering
INVERARAY (SCOZIA) – E’ in pieno svolgimento a Inveraray, in una bellissima zona della Scozia nella contea di Argyll, Clan Italia Gathering un raduno dedicato agli italiani di Scozia ed anche alla presentazione di prodotti sia scozzesi che italiani; il tutto nasce da un’idea del ristoratore barghigiano Stefano Orsucci, poi supportato da altri tra cui i bargo-scozzesi William Moriconi e Michael Lemetti ed a Barga anche dalla Tenuta dei vini Mordini con Leonardo e Daniela Mordini ed infine Francesco Marcucci per il gin Ambrosia. La fiera si svolge all’interno del The George Hotel di Inveraray, dove l’accoglienza è stata speciale anche per il sindaco di Barga, Caterina Campani volata oltremanica per l’occasione e che resterà in Scozia fino a domani, domenica 22 settembre, quando si chiuderà la manifestazione. La fiera e lo scambio di contatti vede in prima linea ovviamente Barga ed anche le aziende di Barga e bargo-scozzesi; l’azienda di gioielleria di William Moriconi e Clan Italia di Michael…
Food gems of Italy: Naples, Sorrento and Garfagnana
GLASGOW (Scozia) . Le specialità di Barga e della Garfagnana saranno i protagonisti, insieme a quelle di Napoli e di Sorrento, dell’evento che si terrà a Glasgow lunedì 23 settembre dal titolo “Food gems of Italy: Naples, Sorrento and Garfagnana” organizzato da Slow Food Glasgow AGM in collaborazione con Slow Food Garfagnana e la Valle del Serchio rappresentata nell’occasione da Alessio Pedri. L’evento culinario sarà ospitato dallo chef e proprietario del ristorante “Dimora”, Peppe Staiano, specializzato nelle delizie campane: che presenterà le sue squisite creazioni mentre Pedri parlerà e farà gustare alcune specialità locali come formaggi, trote, farine di formentone e di neccio, funghi secchi e i biscottini esclusivi bargo-scozzesi “Shortbread alla Castagna” della Pasticceria F.lli Lucchesi. Per l’evento, Pedri porterà i saluti del Sindaco Caterina Campani e sarà sicuramente un’occasione importante per rafforzare il rapporto fra la nostra Valle e la Scozia e di parlare di nuove proposte di scambio culturali e culinari per il prossimo anno.
Ecco l’official dress kilt del Gatti Randagi Football Club
BARGA – Che i Gatti Randagi FC non fossero una squadra di calcio comune era già stato assodato, ma nell’ambito del Barga Scottish Festival, ne abbiamo avuto un’ulteriore conferma. Infatti sabato 7 settembre durante la cena sociale del Barga Celtic Supporters Club presso Il Bar del Paolo Gas, c’è stata la presentazione dell’Official Dress Kilt del Gatti Randagi Football Club alla presenza del Sindaco Caterina Campani. Da questa stagione quindi i Gatti avranno a disposizione un abito da cerimonia ufficiale, con un vero e proprio kilt biancoverde, il tradizionale indumento maschile scozzese che consiste in un pezzo di stoffa arrotolato intorno alla vita (simile alla gonna femminile) ed allacciato. Tutto ciò è stato possibile grazie al supporto di Mike Lemetti e di Clan Italia, che ha prodotto il kilt biancoverde e allo storico Gatto Randagio Roberto Conti che si è occupato degli accessori