Tag: RSU

- di Redazione

KME:”Affermazioni irresponsabili dopo l’assemblea sindacale”

“Alla luce delle affermazioni irresponsabili fatte a seguito dell’assemblea sindacale tenutasi il 9 marzo scorso a Fornaci di Barga, KME si vede costretta a ribadire alcune verità che si pensava dovessero essere chiare a tutti”.Così esordisce il comunicato emesso da KME dopo gli esiti relativi alle assemblee sindacali svoltesi ieri con i lavoratori dello stabilimento di Fornaci. “Il solo motivo per il quale lo stabilimento di Fornaci di Barga non è stato ancora chiuso – aggiunge l’azienda – è la volontà dell’azienda di salvaguardare l’occupazione.I dati economici più volte ricordati nel corso degli ultimi anni e dunque arcinoti a tutti, avrebbero infatti condotto chiunque a prendere decisioni drastiche. Solo il rispetto dei principi di sostenibilità sociale, che restano tra i valori fondanti del gruppo KME, hanno indotto l’azienda a ricercare soluzioni con l’unico scopo della difesa dell’occupazione. Gli sforzi effettuati fino ad oggi, e che proseguono, sono sempre stati improntati alla massima trasparenza e con il massimo coinvolgimento ed informazione…

- di Redazione

Kme, assemblee dei lavoratori: mandato ai sindacati per intraprendere iniziative di lotta

C’è preoccupazione ed anche disappunto tra i lavoratori per gli ultimi sviluppi della vicenda relativa al futuro di KME Fornaci. Questo è emerso dalle assemblee convocate per oggi con i lavoratori dello stabilimento di Fornaci dai sindacatio, per discutere delle notizie emerse nel corso dell’ultimo confronto a Firenze tra azienda e sindacati circa il futuro dello stabilimento e la trattativa, ancora in corso, con Gnutti. Ai sindacati è stato dato mandato, a grande maggioranza, di mettere in campo iniziative di lotta per difendere l’occupazione. In particolare non è piaciuta la possibile ipotesi della chiusura della fonderia rame ed in particolare del forno Asarco. “L’intenzione, paventata dall’Azienda di chiusura della fonderia rame – è scritto in un comunicato della RSU di FIOM-FIM-UILM – mette in discussione il futuro stesso di tutto lo stabilimento, ipotesi che deve essere respinta con forza, per evitare di dover dipendere dagli interessi del sito tedesco che attualmente rifornisce i semilavorati di rame allo stabilimento di Fornaci…

- di Redazione

RSU KME sull’esplosione in fonderia: “Forte preoccupazione per quanto è accaduto”

“Ancora una volta la mancanza di investimenti e il contenimento dei costi, che hanno ristretto gli interventi di meccanici e elettricisti alla sola manutenzione ordinaria, che da sola non basta, ci hanno portato vicino alla tragedia”. Così la RSU di KME Italy dopo l’incidente in cui è rimasto coinvolto un operaio avvenuto nella note tra lunedì e martedì allo stabilimento di Fornaci. “Nell’esplosione al forno verticale Asarco, per fortuna il colatore non era vicinissimo alla lingottiera altrimenti a quest’ora parlavamo di un morto – scrive la RSU – Vogliamo sottolineare che siamo totalmente in disaccordo con le ricostruzioni che abbiamo letto su internet. A nostro avviso la dinamica dell’incidente non ha nulla a che vedere con tubi d’acqua rotti o impianti di raffreddamento malfunzionanti, al centro dell’accaduto sta la lavorazione vera e propria. Nessun collega di fonderia affermerebbe mai che l’incidente sia stato causato da una perdita, difficilmente crediamo alla fatalità anche se gli incidenti possono accadere, ci chiediamo piuttosto…

- di Redazione

Sciopero alla Coop. Fanin di Fornaci

“L’azienda si assuma le proprie responsabilità: presenti un piano industriale serio e di rilancio. E ripristini corrette relazioni con i lavoratori e i loro rappresentanti” così la Rappresentanza sindacale Unitaria della Coop. Fanin di Fornaci di Barga che ha proclamato per mercoledì 25 febbraio uno sciopero di 8 ore con presidio davanti ai cancelli della direzione.   “Non si può pensare di gestire un’azienda facendo pagare il prezzo della cattiva gestione ai lavoratori – dicono i sindacalisti -Abbiamo denunciato da mesi quanto sta avvenendo alla Coop. Fanin di Fornaci di Barga e le difficoltà sempre più evidenti in cui versa l’azienda.I lavoratori hanno anche voluto dar credito agli appelli del presidente e hanno già fatto pesanti sacrifici in questi ultimi sei mesi: ora basta. Non si può più accettare il solito ricatto: o ti riduci il salario o perdi il posto di lavoro… Siamo consapevoli del periodo di crisi che sta vivendo il Paese e anche il nostro settore. La…

- di Redazione

KME: “Sereni poco informato. Rilancia allarmismi infondati e pretestuosi”

Immediata la replica della KME alle dichiarazioni di Umberto Sereni circa la situazione dello stabilimento di Fornaci. L’azienda risponde affermando che l’ex sindaco di Barga rilancia allarmismi infondati e pretestuosi, ma anche che lo stesso non ha titolo ne competenza per intervenire e criticare modelli organizzativi di un gruppo industriale multinazionale.E aggiunge: “Sereni non sa, o fa finta di non sapere, che il Gruppo KME, non altri, negli ultimi sette anni ha fatto in Italia aumenti di capitale per oltre 190 milioni di euro finalizzati unicamente alla salvaguardia dell’occupazione in Italia, soprattutto a Fornaci di Barga. KME – continua l’azienda – prosegue nel suo impegno per il rilancio della competitività delle sue attività in Italia, aperto al dialogo trasparente con i suoi interlocutori naturali che sono i propri dipendenti e le loro rappresentanze sindacali. L’azienda è e resta assolutamente estranea e non interessata a qualsivoglia polemica politica o personale, respingendo qualsiasi tentativo di strumentalizzazione.Chiunque voglia dare un suo autonomo contributo…

- di Redazione

Sereni: “KME un problema sottovalutato dalle istituzioni. Si lanci mobilitazione”

Umberto Sereni, l’ex sindaco di Barga ora all’opposizione della giunta di Marco Bonini, lancia l’allarme su KME e sulla situazione dello stabilimento metallurgico di Fornaci chiedendo che sulla problematica ci sia il massimo interesse da parte di tute le istituzioni. Una vera e propria mobilitazione che porti a Fornaci gli esponenti delle massime istituzioni a farsi carico del problema in corso. “Nel 2015 – ha dichiarato alla stampa – si festeggerà il centenario dell’apertura dello stabilimento di Fornaci, da parte dell’allora Società Metallurgica Italiana. Non vorrei che invece questo appuntamento coincida con la chiusura della più importante fabbrica della Valle del Serchio”. Sereni afferma questo dopo l’incontro avuto nei giorni scorsi con le Rsu dello stabilimento. Incontro nel quale: “Abbiamo avvertito forte preoccupazione per i depotenziamenti dello stesso stabilimento fornacino, sia per le possibili vendite o svendite da parte di pezzi di azienda, come sta succedendo per i siti all’estero. Ci vuole – sottolinea Umberto Sereni – la massima attenzione,…

- di Redazione

Elezioni RSU KME. La Fiom Cgil si conferma il primo sindacato

Nelle elezioni per il rinnovo della RSU (Rappresentanza Sindacale Unitaria ) della Società KME di Fornaci di Barga che si sono svolte il 20, 21 e 22 maggio, la lista della FIOM CGIL si conferma come la lista più votata con 220 voti ( con una percentuale del 41,9) e 4 candidati eletti con buoni risultati e consenso personale (Emilio Cecchini, Roberto Giannotti e Maurizio Bernardini tra gli operai; Massimo Farsetti fra gli impiegati). Soddisfazione da parte della FIOM che scrive: “Si tratta di un risultato importante in una situazione generale di crisi economica e sociale del paese che spinge, purtroppo, molte persone alla sfiducia, alla rassegnazione e alla passività. Una percentuale di voti espressi che sfiora il 90% degli aventi diritto (525 schede depositate nelle urne su poco più di 600 dipendenti). Tutto ciò a fronte anche della non facile situazione aziendale e dei suoi sbocchi, sul fonte dei livelli produttivi, che ha imposto da tempo il ricorso ad…

- di R.B.

Sciopero alla KME. I sindacati: licenziamento ingiusto

Un licenziamento senza giusta causa. Così per i sindacati ed i lavoratori che oggi hanno preso parte allo sciopero di 4 ore indetto da tutte le sigle della RSU della KME di Fornaci di Barga (FIM – FIOM e UILM) per protestare contro il licenziamento di un lavoratore da parte dell’azienda, per il mancato rispetto dei termini dell’infortunio sul lavoro in cui si trovava. Lo sciopero era articolato nella giornata dell’8 maggio, in totali quattro ore per ogni turno e secondo i sindacati, l’adesione è stata notevole.I lavoratori si sono ritrovati davanti il vecchio ingresso dello stabilimento KME in via della Repubblica dove oggi pomeriggio abbiamo anche incontrato i componenti della RSU, Saisi (UILM), Cecchini (FIOM) e Tortelli (FIM) secondo i quali non sussistevano i presupposti per il licenziamento del lavoratore che peraltro, sottolineano, ha sempre avuto in 21 anni di servizio un comportamento esemplare.Per i tre è: “scandaloso anche il fatto che l’azienda abbia deciso di pedinare un lavoratore…

- di Redazione

Sciopero alla KME per un licenziamento. RSU all’attacco, replica l’azienda

La Rappresentanza sindacale Unitaria di KME all’attacco dell’azienda per il licenziamento di un lavoratore, che sarebbe avvenuto, come scrive la stessa RSU: “dopo averlo fatto pedinare durante i giorni d’assenza per infortunio sul lavoro, riconosciuto sia dal pronto soccorso dell’ospedale di Castelnuovo Garfagnana che dall’INAIL”.Secondo la RSU:“Questo atto è scandaloso perché a nostro avviso, le attività contestate e descritte nella lettera consegnata al lavoratore, non hanno allungato in nessuna maniera i tempi di recupero dell’infortunio, giustificandone il licenziamento.Dove sono finiti il coinvolgimento e la partecipazione sul tema prevenzione salute e sicurezza, sbandierati in ogni sede istituzionale e giornalistica attraverso iniziative quali EHS-DAY? – si chiede la RSU di KME – Dopo questa vicenda, pensiamo siano solo state operazioni di facciata, perché se poi un lavoratore si fa male veramente sul posto di lavoro e viene pedinato come un delinquente, diventa chiaro come l’azienda vuole raggiungere l’obbiettivo infortuni zero, attraverso diffidenza e intimidazioni”. Secondo la RSU, si è colpito ingiustamente sul…

- di Redazione

La RSU all’attacco di KME

La RSU di KME Italy di Fornaci di Barga critica la dirigenza per l’assunzione di un impiegato nel settore della logistica in una fase in cui sono stati demansionati 13 impiegati “E con il resto del personale in regime di ammortizzatore sociale, al momento contratto di solidarietà, con addirittura 5 impiegati e 3 operai al 90% della riduzione dell’orario di lavoro”. La RSU ricorda anche che 37 persone sono uscite volontariamente da KME, avvalendosi dell’accordo del 11 aprile scorso.(continua…) “Questa assunzione – scrive la RSU – è stata effettuata senza prendere in considerazione possibili soluzioni interne, giustificandola come una figura professionale non presente all’interno dell’azienda. Riteniamo invece che alla KME di Fornaci vi siano persone che possano ricoprire tale ruolo, fra il personale interno e quello collocato in contratto di solidarietà; altrimenti che senso hanno tutti gli inserimenti di nuovi ingegneri che tuttora non sappiamo quale ruolo ricoprono? Chiediamo che l’azienda torni sui propri passi e ricerchi una soluzione che…

- di com. stampa

LUVATA: OGGI QUATTRO ORE DI SCIOPERO

La RSU (Rappresentanza sindacale unitarioa) dello stabilimento di Fornaci di Luvata, informa che i lavoratori di Luvata Fornaci di Barga S.p.A effettueranno, in data odierna, 29maggio, 4 ore di sciopero, le ultime di ogni turno, a sostegno della mobilitazione in atto a difesa dei posti di lavoro. I lavoratori ad oggi non hanno ancora ricevuto notizie certe sul proprio futuro da parte della proprietà, che non ha ancora chiarito la volontà o meno di continuare ad investire sullo stabilimento di Fornaci di Barga, mentre si avvicina la scadenza del contratto con il maggiore cliente, che porterà all’esubero di gran parte del personale. I lavoratori e le organizzazioni sindacali chiedono chiarezza e un piano industriale che dia stabilità futura.

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