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Ci ha lasciato Pino Scaccia, amico di Barga
BARGA – É morto Pino Scaccia, storico inviato della Rai ed ex capo redattore dei servizi speciali del Tg1. Romano, aveva 74 anni. Da alcuni giorni era ricoverato all’ospedale Istituto Clinico Casalpalocco temporaneamente adibito a Covid Hospital per la Regione Lazio. Ammalatosi di Covid, Pino Scaccia, il cui vero nome era Giuseppe Scaccianoce, da anni scriveva libri legati alla vicenda dei prigionieri italiani in Russia durante la Seconda guerra mondiale. Con l’editore lucchese Tralerighe libri aveva pubblicato sei saggi e inaugurato la collana Amori maledetti in collaborazione con la scrittrice Anna Raviglione. Legato a Lucca aveva partecipato a numerosi eventi, festival e quattro anni fa aveva tenuto presso l’auditorium della Fondazione Banca del Monte di Lucca, per conto di Assostampa Toscana un incontro di formazione per giornalisti durante il quale aveva tracciato la propria decennale esperienza giornalistica al Tg1 Rai. Tra le testimonianze portò la sua intervista a Oriana Fallaci. Molto conosciuto a Barga e in Garfagnana dove aveva ricevuto l’abbraccio…
Grande successo di pubblico per la prima serata del festival letterario Tralerighe di Barga
Nella suggestiva Galleria in piazza Angelio intorno agli ospiti Pino Scaccia, Anna Raviglione e Roberto Andreuccetti – intervistati da Andrea Giannasi – si sono trovati molti lettori desiderosi di conoscere la storia dell’Armir in Russia. Per questo motivo era nutrita la presenza degli alpini della sezione Lucca-Pisa-Livorno con diversi gruppi della valle del Serchio.Pino Scaccia, storico inviato del Tg1 della Rai, ha iniziato a raccontare come molto fortunatamente nel 1991 è riuscito ad entrare negli archivi della Lubijanca, il tristemente celebre palazzo che a Mosca ospitava il KGB, potendo consultare l’archivio dove sono conservate circa tre milioni di schede dei prigionieri di guerra italiani, tedeschi, rumeni e ungheresi. Per Tv7, l’inserto settimanale di Rai uno, Scaccia realizzò un servizio nella valle del Don alla ricerca della memoria della tragedia. Da quel momento è diventato un punto di riferimento per molti familiari dei circa 85.000 italiani dei quali dal 1943 non sappiamo più nulla. Con “Armir” e poi con “Voci e…
Tra le righe di Barga. Si parte l’11 con Pino Scaccia
Si aprirà mercoledì 11 luglio con una anteprima con il reporter di guerra del Tg1 Rai Pino Scaccia, l’undicesima edizione del festival letterario “Tralerighe di Barga”. Giovedì 12 luglio sarà la volta di Antonio Caprarica, il corrispondente della Rai da Londra e Parigi. L’evento vedrà poi la partecipazione venerdì 13 del giornalista Edoardo Montolli con il suo ultimo libro scoop sui diari di Falcone; domenica 15 dell’editorialista del Corriere della Sera Massimo Nava, e infine di Olivo Ghilarducci che chiuderà lunedì 16. Sabato 14 luglio, dopo il grande successo dell’edizione 2017 si terrà lo Slam Poetry curato dall’Ass. La Masnada che ogni anno organizza il Festivaletteratura di Calabria. Il festival Tralerighe è stato creato nel 2008 da Andrea Giannasi e Maurizio Poli e si anima a luglio durante le storiche “Piazzette” di Barga. Nel centro storico si tengono presentazioni di libri e incontri con autori. Tutto patrocinato e sostenuto dall’amministrazione comunale di Barga con la collaborazione della Biblioteca comunale, della ProLoco, del Premio Pascoli, Unitre e Tralerighe libri editore.…
Con Riondino si è chiuso il Tra le righe di Barga
Chiusura scoppiettante per l’edizione 2017 del festival letterario Tra le righe di Barga che lunedì 17 luglio si è concluso in piazza Salvo salvi, con una speciale serata in compagnia di David Riondino. Riondino ha presentato il suo libro “Lo sgurz”, edito da Nottetempo. Per Riondino lo sgurz è qualcosa di indefinibile che talora appare negli eventi e nelle persone: “Cercavamo di inseguirlo e di definirlo in uno spettacolo a metà anni ottanta dal titolo “Chiamatemi Kowalsky” – ha scritto in proposito l’autore – in cui Paolo Rossi e io, si presumeva che questo tal Kowalsky, di cui raccontavamo le gesta, avesse lo sgurz. Quando gli prendeva un colpo di sgurz faceva cose apparentemente poco logiche e coerenti, entrava in un’altra dimensione. Il termine poi precipitò in un film di Salvatores, “Kamikazen – ultima notte a Milano”, che aveva nella locandina la dicitura “il primo film con lo sgurz”, nientemeno. Sgurz mi ricorda una Milano viva, sentimentale, intelligente, in anni…
Dall’italiano scritto alla nascita di un fumetto, ancora idee nuove nella proposta del Tra le righe di Barga
Una serata intensa, sicuramente interessante ed a tratti anche “sperimentale” quella andata in scena domenica al Tra le righe di Barga festival letterario. L’ospite principale è stata Vera Gheno, social media manager dell’account Twitter dell’Accademia della Crusca, autrice del llibro “Guida pratica all’italiano scritto (senza diventare grammarnazi” (Cesati editore). La Gheno ha proposto una interessante, quanto brillante lezione su “Popolo di santi, poeti, navigatori e linguisti. Italiani e italiano sui social”, alla scoperta dei grandi e piccoli errori degli italiani sui social media, ma anche della “arroganza” con la quale spesso si affrontano le obiezioni o le correzioni ai propri errori e la presunzione di insegnare agli altri, quasi sempre sbagliando l’italiano. Vera Gheno è sociolinguista, insegna presso l’Università di Firenze, all’Università per Stranieri di Siena e presso la sede fiorentina del Middlebury College. È specializzata nei linguaggi giovanili e nella comunicazione mediata tecnicamente, specie sui social network. Parte della sua lezione la potete ascoltare nell’audio che trovare sotto e…
La disfida dei poeti fa centro. Un’altra bella proposta al Tra le righe di Barga.
Una serata sicuramente diversa rispetto agli eventi del Tra le righe di Barga e sicuramente un’altra bella idea messa in cantiere dal vulcanico organizzatore di questa manifestazione , l’editore Andrea Giannasi insieme al librario Maurizio Poli. Sotto la volta dei Menchi venerdì sera è andata in scena una disfida poetica in memoria di Aleksandr Sergeevič Puškin a 180 anni dalla morte in duello a San Pietroburgo. C’era anche lui ad ascoltare i versi dei 14 concorrenti in gara, in questo specialissimo duello in cui poeti e poetesse della zona ed anche di fuori provincia, si sono contesi a colpi di versi 25 chilogrammi di libri offerti dal Premio Internazionale Nabokov. Le regole erano poche e semplici: i poeti sono stati o chiamati a declamare le loro poesie (due minuti per ciascuno) e sono stati giudicati da una giuria. Tre turni con somme dei punteggi (i giurati votavano con carte e con voto da 4 a 10). Tanta è stata la…
Giampaolo Simi apre la decima edizione del Festival Tra le righe
All’interno della Festa delle Piazzette, piazza Salvo Salvi ha visto un taglio del nastro del tutto particolare: si è infatti celebrato qui il decimo compleanno del Festival Tra le righe di Barga, con cui appunto da dieci anni l’instancabile Andrea Giannasi, con la collaborazione dell’Edicola Poli, porta nel centro storico una pacifica invasione di scrittori e libri.Questa lunga storia ha portato frutti: da ieri sera infatti Barga è stata ufficialmente insignita del titolo di “Città che legge” da parte del Cepell (Centro per il libro e la lettura) e del MiBACT, riconoscimento conferito a quelle Amministrazioni comunali impegnate a svolgere con continuità sul proprio territorio politiche pubbliche di promozione della lettura. Nell’occasione è stato consegnato al Sindaco Bonini un quadro, che campeggia anche sui manifesti del Festival, che d’ora in avanti potrà essere utilizzato come logo per iniziative librarie organizzate nella nostra cittadina.A tagliare il nastro ed ospite principale della serata è stato lo scrittore viareggino Giampaolo Simi, attualmente nella…
David Riondino, Giampaolo Simi, Pino Scaccia e Vera Gheno al Tra le righe di Barga
Taglia il traguardo dei dieci anni il Tra le righe di Barga, festival letterario creato da Andrea Giannasi e Maurizio Poli, che si svolge nel centro storico di uno dei borghi più belli d’Italia. L’evento letterario, già anticipato dla nostro giornale nei giorni scorsi, si svolge dal 13 al 17 luglio durante le storiche “Piazzette”; tra la piazza Salvi, la volta del Menchi e l’antico palazzo Pancrazi, si terranno presentazioni di libri e incontri con autori. L’edizione 2017 è dedicata al poeta Aleksandr Sergeevič Puškin a 180 anni dalla morte in duello avvenuta a San Pietroburgo. Un evento sarà dedicato alla poesia e al duello. I super ospiti in programma sono: Giampaolo Simi (autore per Einaudi e Sellerio), Pino Scaccia (già inviato del Tg1 Rai), David Riondino (autore, cantautore) e Vera Gheno (social media manager dell’account Twitter dell’Accademia della Crusca). L’evento è patrocinato e sostenuto dall’amministrazione comunale di Barga con la collaborazione della Biblioteca comunale “F.lli Rosselli”, della ProLoco, del…
Tre le righe di Barga. Appuntamento con Giampaolo Simi, David Riondino, Vera Gheno, Pino Scaccia
Saranno Giampaolo Simi, autore per Einaudi e Sellerio, Pino Scaccia, già inviato del TG1, David Riondino, autore e cantautore, Vera Gheno, manager dell’accoount Twitter dell’Accademia della crusca, i quattro ospiti speciali dell’edizione 2017 del Tra le righe di Barga. Il festival letterario prenderà il via giovedì 13 luglio per4 concludersi lunedì 17 luglio, ospitato nel centro storico. Il tutto nella bella cornice dell’edizione 2017 della festa delle Piazzette. Il Tra le righe di Barga è stato creato nel 2008 da Andrea Giannasi e Maurizio Poli e si anima a luglio durante le storiche “Piazzette” di Barga. Tra gli ospiti che sono saliti sul palco Beppe Severgnini, Maurizio De Giovanni, Lirio Abbate, Fabio Genovesi, Massimo Polidoro, Giuliana Sgrena, Bruno Gambarotta, Giampaolo Simi, Pino Scaccia, Alberto Lori, Claudio Sabelli Fioretti, Gigi Moncalvo, Carlo A. Martigli, Beppino Englaro, Rosario Priore, Antonello Caporale, Paolo Guzzanti, Aurelio Picca, Nadia Francalacci, Vincenzo Pardini, Domenico Manzione, Normanna Albertini, David Baldacci. Anche l’edizione 2017 sarà organizzata con la…
L’ascesa russa e la “mafija”. Pino Scaccia presenta al “Tra le Righe” il suo ultimo libro
Serata davvero interessante al Tra le righe di Barga, il festival letterario, con il giornalista, inviato di guerra per la Rai in tanti scenari tragici nel mondo, Pino Scaccia che ieri sera, nella bella manifestazione barghigiana ospitata nell’atrio di Palazzo Pancrazi, ha parlato invece non di una guerra a noi lontana, ma di un problema a noi sempre più vicino, ovvero l’ingerenza della mafia russa nel “Belpaese”. A Barga la presentazione del suo libro “Mafija. Dalla Russia con ferocia”. In Russia la chiamano “Organizacija”. C’è sempre stata, ma sulle ceneri del post comunismo è diventata una minaccia globale. Forse non è la mafia più forte ma sicuramente la più ricca. Sfruttando le vecchie regole della nomenklatura, ha la capacità di trasformare in attività lecite tutto il malaffare: ha già invaso Europa e Stati Uniti. Possiede un vero esercito: centomila uomini attraverso seimila gruppi criminali (solo in Italia ne sono attivi sessanta) ma è quasi invisibile perché ripercorre le strade intraprese…