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Colpo del Parco di Poli: preso il forte keniano Musau Wambua
Il presidente del GP Alpi Apuane Graziano Poli non si ferma mai e rilancia la sfida per il 2024 con l’ingaggio di un atleta di indubbio spessore tecnico. Parliamo del keniano Bernard Musau Wambua che esordirà in maglia biancoverde a Cassino (Frosinone) il prossimo 10 marzo nei campionati italiani assoluti di cross, prima prova dei CDS 2024. Il 24enne forte atleta africano arriva dalla Winner Foligno e si accusa nel team apuano con il compito di sostituire il connazionale Paul Tiongik. Wambua vanta un personale di 29’11” sui 10mila metri ma nella mezza maratona la distanza preferita. L’atleta di Iten ha infatti corso e vinto nel 2022 la Pisa Half Marathon in 1h.00’41” che rappresenta un bel riscontro cronometrico anche a livello internazionale.
Parco agguerrito punta ancora al podio nella 10 km su strada
A Pescara per incastonare un altro tassello, un altro prezioso mattoncino nel mosaico alla corsa per il titolo tricolore CDS 2023. E’ questo lo spirito ma anche la ferrea volontà con cui il GP Parco Alpi Apuane del presidente Graziano Poli si presenterà domenica prossima a Pescara dove sono in programma i 10 km su strada. Partenza alle 9,45 per i campionati nazionali 10 km su strada validi come seconda prova del CDS a squadre assoluto. Grazie alle eccellenti prestazioni degli atleti apuani nel diecimila sul tartan di Reggello dell‘aprile scorso, la società garfagnina occupa il secondo posto a pochi punti dalla corazzata Casone Noceto. Saranno ben 14 gli atleti assoluti del G.P. Parco Alpi Apuane – Team Ecoverde Cetilar ai nastri di partenza. Attesa per la prestazioni dell’asso keniota Paul Tiongik, reduce dal lavoro in altura sugli altopiani africani, di Francesco Guerra già vincitore lo scorso anno a Castelfranco Veneto del titolo Promesse. Ed ancora è atteso al varco…
GP Parco Alpi Apuane domina ancora in Toscana nella 10 Run
Una doppia vittoria per il GP Parco Alpi Apuane – Team Ecoverde alla prestigiosa “Run 10 k Fucecchio” che ha assegnato il Campionato Toscano Master di società ed era inoltre valida come Campionato Italiano U.I.S.P. Davvero folta la partecipazione. L’agguerrita formazione diretta da Graziano Poli, è riuscita nel centrare l’obiettivo di conquistare entrambi i titoli con la squadra maschile, ai quali si sono aggiunti i terzi posti nelle classifiche al femminile. Nella competizione più rilevante tra gli uomini, ovvero il Campionato regionale Master, al quale hanno partecipato 37 diverse società provenienti da tutta la Toscana, il GP Parco Alpi Apuane si è imposto con 1258 punti davanti al GS Orecchiella Garfagnana che ne ha totalizzato 823 e ai livornesi dell’Atletica Amaranto con 402 punti. Nella classifica del Campionato Nazionale U.I.S.P. invece, il sodalizio garfagnino ha trionfato davanti all’Atletica Amaranto e l’Atletica Calenzano. Nel Campionato Toscano Master femminile si è imposto il GS Orecchiella Garfagnana con 367 punti davanti all’Atletica…
Un parco giochi nel ricordo indelebile di Roberto Nobili
Nel marzo del 2020 era già tutto pronto per l’intitolazione del parco giochi di Pieve Fosciana a Roberto Nobili. Medico ma anche sindaco di Piazza al Serchio e volontario del Soccorso alpino che perse la vita proprio il 6 marzo del 2000 (di 21 anni fa) durante un intervento in montagna. A causa dell’esplosione della pandemia da covid-19 fu tutto rinviato. Ma sabato scorso 6 marzo 2021 l’Amministrazione comunale di Pieve Fosciana ha voluto procedere all’intitolazione del parco, il tutto nel pieno rispetto delle norme anti-contagio. A fare gli onori di casa il sindaco Francesco Angelini alla presenza del presidente Unione Comuni Garfagnana Andrea Tagliasacchi, dell’attuale sindaco di Piazza al Serchio Andrea Carrari. La Regione era rappresentata da Mario Puppa; presenti anche autorità civili e militari. E poi la famiglia Nobili coi figli che hanno scoperto la targa intitolata al padre che dà il nome al parco pievarino. Tanti i ricordi e le testimonianze e ancora oggi è forte la…
Un parco a ricordo di Guelfo Marcucci
Dedicato a Guelfo Marcucci, al ricordo di questo imprenditore che ha segnato in modo significativo la crescita economica della Valle del Serchio. Così l’inaugurazione del Parco giochi di Castelvecchio dedicato da oggi al suo nome. Una precisa volontà di Misericordia e Donatori di sangue del paese. I due sodalizi, ristrutturando il parco giochi e rifacendo la pavimentazione del campo polivalente, con una spesa di oltre 40 mila euro, hanno potuto beneficiare anche di contributi giunti da aziende e famiglie vicine a Guelfo Marcucci in occasione della sua morte. E’ stato così possibile investire una ragguardevole cifra economica in un progetto di cui il paese e la comunità sentivano bisogno. Doveroso, ma anche fatto con il cuore, il ricordo dunque di questo imprenditore che ha portato lustro al paese ed alla storia di Castelvecchio – ha sottolineato Maria Bruna Caproni, governatrice della Misericordia. A tagliare il nastro tricolore del rinnovato parco la consorte, la signora Iole Capannacci; sono state invece le…
Ex filanda Villa Gherardi. Quasi al termine i lavori. Entro luglio anche l’apertura del collegamento di via XXV aprile
Verso la conclusione il lungo capitolo del restauro e del suo adeguamento dal punto di vista antisismico della storica Villa Gherardi, sede attuale della biblioteca comunale, di un ostello della gioventù, ma destinata ad ospitare presto anche le attività didattiche dell’ISI di Barga. Entro il mese di luglio si concluderanno infatti i lavori per la messa in sicurezza antisismica ed il rifacimento dell’ex filanda collegata allo storico palazzo. Nel grande salone verranno ricavati spazi per aule o laboratori scolastici, almeno per il prossimo anno scolastico, visto che l’ISI di Barga dovrà essere interessato da importanti lavoro di restauro, anche se in futuro non è escluso che l’ex filanda divenga una nuova sala conferenze come ci dice l’assessore ai lavori pubblici, Pietro Onesti. I lavori sono costati circa 190 mila euro più iva e sono stati eseguiti da una impresa locale, l’Impresa edile Giacchini Giuseppe srl di Ponte all’Ania. L’intervento è l’ultima tappa dell’operazione Villa Gherardi, storica villa barghigiana che, dopo…
- 1 di Redazione
Era solo una piantina…
Qualcuno dirà … penserà … “ma era solo una piantina” … qualcuno sicuramente commenterà: “ci sono problemi più seri” oppure: “ci deve pensare il Comune”… e io risponderò che quella piantina era un piccolo simbolo di speranza , di gioia, di futuro, di una comunità che vuole bene al suo paese; che dietro quella piantina c’era un lavoro di solidarietà per cercare di rendere più rispettoso ed accogliente il nostro ambiente; che dietro quella piantina c’era una ditta che aveva deciso di donare un po’ di colore e di profumi; che dietro quella piantina c’erano delle persone che avevano dedicato il loro tempo libero con passione e con convinzione per migliorare i nostri spazi verdi; che dietro quella piantina c’era anche la vita, se vogliamo. Ma qualcuno con disprezzo ha deciso di distruggere tutto questo, tutto quello che c’era in quella piccola piantina, buttandola via come un rifiuto. Sonia Ercolini
Alpi Apuane: un nuovo territorio per il lupo
Si intitola così l’interessante conferenza organizzata dalla Sezione Cai di Barga per venerdì 27 marzo alle ore 21,15. Si terrà presso il Museo Sante della Memoria di via di Mezzo a Barga. I biologi del Parco Alpi Apuane, Paola Fazzi e Marco Lucchesi, parleranno della rinnovata presenza dei lupi sulle nostre montagne ed affronteranno anche il tema della convivenza tra uomo ed animale. Tutta la popolazione è invitata a partecipare.
- 2 di Giuseppe Luti
Parco Pietro Mascagni. Area verde o parcheggio?
Girando per Barga si vengono a conoscere molte cose curiose. Parco Pietro Mascagni. Sapete quell’area a verde pubblico che si trova tra il palazzetto, via Nenni e la strada che porta alla piscina? Si proprio quel luogo lì. Ebbene, qualcuno ha creduto e crede che possa servirsene come parcheggio, magari privato. Dalle foto che allego sembra proprio che sia così. Questi signori (eufemismo per evitare parolacce) fregandosene altamente del comportamento civile e urbano che si dovrebbe tenere al riguardo della cosa pubblica (che non è del Comune, è di tutti noi, purtroppo anche dei maleducati), hanno pensato bene di ricavarsi il posto, su un giardino pubblico, per la vettura, per il camion, per il Suv, per l’apino. Ma forse hanno ragione loro, freghiamocene e facciamo come ci pare! A proposito, un parco, un giardino pubblico, non sarebbe bene di dotarlo di qualche panchina? E non mi dite che non ci sono soldi anche per queste piccole cose. Giuseppe Luti
Più sicuro il parco giochi di Mologno
Dopo una segnalazione dei cittadini di Mologno, durante gli incontri in campagna elettorale, il Comune ha provveduto a risolvere l’annosa questione della pericolosità del parco giochi della frazione; area compresa su via Stazione e di proprietà comunale. Il parco, realizzato negli anni ’80, presentava una situazione di potenziale pericolo per i bambini, in quanto non c’erano cancelli in prossimità dell’ingresso, posto in una zona ad altissima concentrazione di traffico automobilistico. Il sindaco Bonini, che aveva preso a cuore la vicenda, si è attivato e operato assieme al consigliere di frazione Francesco Consani, per risolvere il problema. E adesso, decine di genitori tirano un sospiro di sollievo. Nicola Bellanova
Castelvecchio: a proposito del parco per i ragazzi
Circa un anno fa segnalammo lo stato di degrado del punto raccolta dell’ immondizia situato nei pressi del parco giochi per i bimbi vicino all’ex scuola elementare. Con rifiuti di ogni genere spesso ingombranti a fare bella mostra di se al lato di via della Foresta e ai margini del parco stesso.Attualmente, se possibile la situazione è ancora peggiore, non solo tale pratica è sempre in uso (vengono persone anche da fuori), ma succede anche altro: detto spazio, il pomeriggio e la sera è frequentato dai ragazzi più’ grandicelli, che lasciano sul terreno di tutto…Ogni commento è superfluo e le conclusioni sono amare.
Lettera aperta ai ragazzi che frequentano il parco pubblico alla ex scuola di Castelvecchio Pascoli
Ottenere a Castelvecchio l’area adibita a parco pubblico attrezzata con giochi per i ragazzi, annessa alla ex Scuola Elementare non è stata cosa semplice; per tutti i problemi che queste strutture comportano.Venerdì pomeriggio, prima dell’inizio della lezione di dottrina che alcuni ragazzini seguono, si è presentato uno spettacolo indecente da vedersi: carte, bottiglie, scritte con lo spray sulle panche, sui tavoli e persino sulle piante, con i vari nominativi, ecc.Tutti siamo stati giovani e quando lo siamo, è molto bello trovarsi insieme per conoscerci e vivere con gioia la vita di questi meravigliosi anni.Nulla però autorizza ad essere degli incivili, a comportarsi come se il bene pubblico fosse qualcosa da spregiare solo e soltanto per fare del bullismo cretino che denota una mancanza di civiltà e di rispetto nei confronti del bene che è di tutti e tutti debbono goderne alla stessa maniera. Così facendo si rischia che l’area venga chiusa, ed a causa di pochi cretini ne subiscano tutti.Naturalmente…
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