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Barga in guerra nei racconti di Maria Pia Pieri
BARGA – Tralerighe libri e Associazione Toscana Volontari della Libertà in occasione del 25 aprile 2021 presentano la storia di Maria Pia Pieri dalla quale emerge un ricordo sulla Seconda guerra mondiale vista attraverso gli occhi di una bambina, tra i rastrellamenti, i bombardamenti, le privazioni, la paura. Da Barga e Nozzano una famiglia cerca di sfuggire alle devastazioni, non solo materiali, ma intime, personali. E così il vagare e l’attendere, il fuggire, il partire, diventano gesti che l’immaginario infantile osserva e declina, in un personale abbecedario che è la vita.
- 1 di Ivano Stefani
Presentato il libro di Maria Pia Pieri
BARGA – Sabato pomeriggio nel giardino della Fondazione Ricci, si è svolta la presentazione del libro di Maria Pia Pieri, edito da Tra le righe Libri, “I giorni dell’Ombra e della Luce”. Il piacevole pomeriggio letterario è stato introdotto da Cristiana Ricci, presidente della Fondazione, che ha presentato l’autrice e gli altri ospiti. Del libro ha parlato la dott.sa Sara Moscardini direttore dell’Istituto Storico Lucchese sez. di Barga. Poi sono intervenuti l’editore Andrea Giannasi, il direttore della scuola Carver di Livorno Francesco Mencacci, l’autrice Maria Pia Pieri e il sindaco Caterina Campani. Molto e attento il pubblico presente, a dimostrazione di una grande attenzione verso i temi letterari da parte della comunità.
I giorni dell’Ombra e della Luce. Si presenta il libro
Sabato 11 Luglio alle 18, presso il giardino della Fondazione Ricci Onlus, si terrà la presentazione del libro di Maria Pia Pieri dal titolo “I giorni dell’Ombra e della Luce”. Introdurranno, con la presenza dell’autricve, Sara Moscardini ed Andrea Giannasi In caso di mal tempo la manifestazione sarà rimandata a data da destinarsi.
Giallisti garfagnini al Tra le Righe Winter Festival
sabato pomeriggio nell’ambito del “Tra le righe winter festival” si è tenuto un incontro dedicato alla scrittura del genere giallo presso la biblioteca “F. Rosselli” . I lettori hanno potuto conoscere meglio chi indaga, attraverso la propria fantasia, momenti delittuosi costruendo gialli e polizieschi. Sul palco Antonella Pellegrinotti, Marco Bonini, Beppe Calabretta, Pietropaolo Pighini, Maria Pia Pieri. Autori già conosciuti al pubblico già da diversi anni grazie al premio letterario “Garfagnana in Giallo” che ha avuto modo di metterli in evidenza. Al centro del confronto gli stili di scrittura, le tematiche e le “Venti regole per scivere romanzi polizieschi” che recitava il titolo di un articolo dello scrittore e specialista del genere S. S. Van Dine sul The American Magazin.Ogni autore ha parlato di come nasce in lui la scrittura e come si accinge a scrivere i propri testi: Pietropaolo Pighini, ad esempio, appunta ogni singolo pesiero sull’argomento che vuole trattare, o semplicemente un dialogo che si è costruito mentalmente,…