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Ricerca in Valle del Serchio; studio su inquinamento aria
È entrato nella fase operativa il progetto europeo Aria di Ricerca in Valle del Serchio che punta a realizzare uno studio approfondito sulla insorgenza delle malattie renali croniche nel territorio della valle, che negli ultimi anni registrano un preoccupante aumento. Secondo le realtà che sono a capo dello studio potrebbero essere legate anche all’inquinamento dell’aria. Entro il mese di aprile sono state recapitati gli inviti a partecipare ai cittadini estratti tra gli abitanti del Comune di Barga. Le lettere dunque sono state inviate ma mancano i riscontri da parte dei cittadini selezionati e così la sindaca Caterina Campani lancia un appello a farsi avanti. Il progetto coinvolge l’Università di Firenze, l’impresa sociale Epidemiologia & Prevenzione, il Comune di Barga, i Comuni limitrofi e molte associazioni locali. Ai 1000 cittadini che sono stati scelti vengono appunto offerte analisi gratuite di sangue ed urine, allo scopo di indagare la funzionalità renale. La partecipazione è volontaria, ma la sindaca confida nel senso…
Aria di Ricerca, le indagini proseguono. Verrà avviato in contemporanea studio su inquinanti di acqua e suolo
BARGA – Il progetto “Aria di ricerca in Valle del Serchio” ha avuto un nuovo step mercoledì sera 11 dicembre presso aula magna dell’ISI di Barga con la presentazione e la riflessione sui dati emersi dai questionari distribuiti, grazie anche al supporto di tante associazioni su tutto il territorio della Media Valle del Serchio, per conoscere che cosa pensano i cittadini della Valle del Serchio sullo stato di salute della popolazione e sullo stato dell’ambiente. Hanno presentato i responsi dei questionari il prof. Annibale Biggeri e la prof.sa Bruna De Marchi (Epidemiologia e prevenzione università di Pisa). Di seguito il dibattito incentrato sui possibili scenari relativamente ai risultati che si otterranno con il progetto Aria di ricerca e le future implicazioni sulla sanità pubblica. Interessante è stato poi apprendere dal parte del prof. Riccardo Petrini del dipartimento scienze della terra dell’Università di Pisa che verrà avviato d’intesa con l’Amministrazione Comunale di Barga uno studio universitario sulla distribuzione degli elementi potenzialmente…
In migliaia per la mano, per salvare il mondo
Il comune di Barga è stato senza dubbio il cuore pulsante di “Un girotondo per salvare il mondo”, il modo originale, civile e partecipato con cui i ragazzi delle scuole di tutta la Valle del Serchio hanno aderito stamani 15 marzo alla mobilitazione lanciata da Greta Thunberg, la ragazza svedese ora candidata al Nobel che ha ispirato il nuovo movimento degli studenti per chiedere ai governi politiche più serie contro il riscaldamento globale Il 15 marzo decine di migliaia di studenti in diverse parti del mondo hanno partecipato al “Venerdì per il futuro” (o “sciopero scolastico per il clima”), ed in Valle del Serchio tutto questo si è sviluppato un una manifestazione dal titolo appunto Un girotondo per salvare il mondo organizzata sotto il coordinamento di Fridays for future Valle del Serchio e con il coinvolgimento di circa 3 mila studenti. Manifestazioni nel nostro comune si sono svolte praticamente laddove c’è una scuola, da Filecchio, a Castelvecchio Pascoli a Fornaci di…
- 1 di Redazione
Garfagnana ti voglio bene critica il comune di Barga: si è sempre defilato sulle questioni di inquinamento
“Pirogassificatore a Fornaci di Barga ? Utile unicamente alle ambizioni politiche di alcuni scellerati ed agli interessi economici della KME “. Così Francesca De Martin presidente della Associazione di Cittadini “Garfagnana Ti Voglio Bene”. “Non intendo entrare in tecnicismi che non mi competono – prosegue la De Martin – ma subdola o quantomeno grottesca è la volontà di non voler anteporre l’aspetto sanitario e conseguenti valutazioni a qualsivoglia progetto a divenire. E’ noto infatti che fra i tanti soggetti inquinanti che interessano il nostro territorio troviamo abbondanza di particelle di Pm10 che risultano essere emesse principalmente dai processi di combustione domestica ed industriale e dal trasporto stradale. E’ documento inequivocabile la delibera di giunta regionale del 21.12.2001 n.1406 che prende atto della valutazione della qualità dell’aria ambiente ed adozione della classificazione del territorio regionale, dove nell’appendice 2, i comuni di Bagni di Lucca e Barga risultano in classificazione “ D ” con la più alta criticità di inquinamento da particellato…
- 12 di Redazione
Malattie nel Comune di Barga, l’Osservatorio: “Prendiamone coscienza”
L’Osservatorio della Sanità Valle Del Serchio – Barga torna ad esprimere preoccupazione, la sua e quella raccolta tra i cittadini, per i ripetuti casi di malattie che si stanno verificando nel Comune di Barga ed in particolar modo in alcune zone del capoluogo. “Ci chiediamo se i dati in nostro possesso, avvalorati anche da studi che ne evidenziano una maggior incidenza rispetto alla media regionale e nazionale, siano da mettere in relazione al forte inquinamento presente nella nostra Valle. Non abbiamo gli strumenti né la possibilità di stabilire se e quali siano le correlazioni tra questa situazione che a noi e a molti cittadini appare anomala e saremo naturalmente felici di essere smentiti, non possiamo però far finta che il problema non esista e vorremmo che fosse affrontato con la massima celerità accelerando ed integrando un percorso già iniziato a Fornaci di Barga con la recente installazione della centralina. Chiediamo quindi al Primo Cittadino, con il quale siamo da tempo…
Inquinamento Loppora. Il gasolio proveniva da cisterna di privata abitazione
La perdita di una cisterna di gasolio, interessata da lavori di sterramento, in una privata abitazione di Loppia, sarebbe la causa dello sversamento di gasolio verificatosi il 9 ottobre scorso lungo il corso del torrente, nel tratto che dal ponte romanico di Loppia arriva fino al ponte sulla strada provinciale di Barga. Il gasolio proveniva, a quanto si legge dai verbali affissi all’albo pretorio del comune di Barga, da una cisterna di una privata abitazione di Loppia. Per arginare all’emergenza, subito dopo la segnalazione del problema da parte di alcuni allarmati cittadini, il Comune aveva dato incarico ad una ditta specializzata di porre adeguate barriere antiinquinamento anche per evitare che il gasolio arrivasse fino al fiume Serchio. Nel frattempo sono andate avanti le indagini per capire che cosa fosse successo e, anche dopo segnalazione degli stessi proprietari, è emerso che lo sversamento sarebbe stato appunto legato alla presenza in una abitazione di Loppia di una cisterna metallica già parzialmente dissotterrata…
Un monitoraggio della qualità dell’aria a Ponte all’Ania
PONTE ALL’ANIA – Un laboratorio mobile per monitorare la qualità dell’aria a Ponte all’Ania.L’Amministrazione Comunale, in accordo con l’Amministrazione Provinciale e il Dipartimento Provinciale Arpat, ha infatti disposto l’installazione da lunedì 25 agosto di un laboratorio mobile per l’accertamento della qualità dell’aria che sarà installato nel Piazzale Nutini.Ciò per rispondere alle preoccupazioni della gente del posto, anche in relazione alla vicenda che da anni sta andando avanti riguardante i problemi di inquinamento ambientale che coinvolgerebbero la cartiera Smurfitt Kappa Ania e che negli ultimi tempi è tornata a ripresentarsi con la denuncia del riacuirsi del problema dei cattivi odori e dell’inquinamento acustico da parte del Comitato Ambiente e SaluteIl Comune comunque fornisce in proposito buone notizie: sono stati infatti positivi i risultati di un’indagine realizzata sul posto dall’Azienda Sanitaria USL 2. L’Azienda Sanitaria Locale ha effettuato una specifica indagine ambientale (con campionamenti per il rischio biologico) presso lo stabilimento dell’azienda Smurfit Kappa Ania Packaging: i risultati dell’indagine hanno permesso di…
Inquinamento Smurfitt. Il Comitato denuncia: “I problemi sono tornati”
E’ tornato a mobilitarsi il Comitato Salute e Ambiente di Filecchio sulla questione dell’inquinamento della cartiera Smurfitt Kappa Ania. Da anni il problema si trascina: cattive emissioni odorose e inquinamento acustico avevano portato negli anni passati la gente ad insorgere, ma negli ultimi tempi, dopo anche gli impegni ed ai programmi di risanamento presentati dall’azienda, il problema sembrava finalmente risolto.Anche negli ultimi tempi sono usciti nuovi articoli che evidenziavano l’impegno della cartiera per risolvere il problema, sia relativo ai cattivi odori che per i forti rumori. Ma a quanto pare, come denuncia adesso il Comitato, non è proprio così. Soprattutto da un paio di mesi a questa parte, la situazione è tornata a peggiorare e negli ultimi giorni, causa forse anche il caldo torrido, si è accentuano notevolmente il problema del cattivo odore proveniente dall’impianto industriale; un inquinamento che si estende ad una vasta area che comprende Filecchio, Pedona, Ponte all’Ania e Piano d Coreglia.Nei giorni scorsi si è svolta…