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Alla Fondazione Ricci il Natale e la Befana secondo Gualtiero Pia
Tirava “Aria di Natale” sabato scorso alla Fondazione Ricci: l’iniziativa che si è tenuta grazie alla sinergia tra Fondazione e sezione barghigiana dell’Istituto Storico Lucchese ha visto protagoniste le tradizioni natalizie barghigiane filtrate dallo sguardo di un nostro concittadino doc, il maestro Gualtiero Pia. Il pomeriggio ha voluto costituire una sorta di ideale seconda puntata dell’iniziativa tenutasi lo scorso maggio proprio in ricordo di Pia: se allora si parlava di Giovanni Pascoli, questa volta oggetto dell’attenzione sono stati il Natale e la Befana di Barga attraverso dei documentari realizzati da Pia negli anni ’80 per l’emittente Tiesse e messi a disposizione dai fratelli Loreno e Gianfranco Pinelli. Nel pomeriggio sono stati visionati appunto alcuni spezzoni di questi filmati: le recite natalizie della scuola di San Pietro in Campo, le trasposizioni ‘cinematografiche’ delle opere teatrali di Pia, un’edizione del Presepe Vivente del 1987, la tradizione della Befana con le storiche befane Mario Pieroni “Tiglio” e Evelina Chiesa. Un’occasione per rivedere tanti…
Aria di Natale, ricordando Gualtiero Pia
sabato 16 dicembre alle ore 16.00 presso la Fondazione Ricci Onlus di Barga si terrà “Aria di Natale. Ricordando Gualtiero Pia”. Nell’occasione saranno proiettati filmati dell’emittente televisiva Tiesse realizzati da Pia, con spezzoni del Presepio vivente del 1987, delle tradizioni natalizie e delle “befanate” barghigiane. Intervengono lo scrittore Vincenzo Pardini, Graziella Cosimini e Gianluigi Ruggio.
La memoria di Barga, Gualtiero Pia
Un sabato speciale quello vissuto nel pomeriggio del 13 maggio, svoltosi presso la Fondazione Ricci in via Roma a Barga, in compagnia della memoria umana e letteraria di Gualtiero Pia, nei fatti, riuscendo a rientrare in contatto con la stessa Barga, la Bella Signora Senza Tempo, e questo grazie al filiale messaggio d’amore che quest’uomo per lei nutriva. Un’infinita passione di una vita, che a suo tempo volle celebrare, con iniziative, libri di poesie e memorie, scritti per lapidi, regie di documentari per l’allora emittente locale Tiesse, la prima televisione completamente dedicata alla Valle del Serchio, che ebbe la sua sede proprio a Barga. La giornata, che ha visto una grande affluenza di persone a tratti visibilmente emozionate, si è mossa su due piani strettamente connessi tra loro: il ricordo del maestro, poeta, scrittore e regista Gualtiero Pia; poi l’evidenziare la sua sincera passione per il conterraneo d’adozione Giovanni Pascoli, il suo nume tutelare, cui volle rendere omaggio nei ricordi…
In ricordo di Gualtiero Pia
Sabato 13 maggio alle ore 16.30 presso la Fondazione Ricci Onlus di Barga si terrà un omaggio allo scrittore barghigiano Gualtiero Pia, grande cultore della storia e della tradizione barghigiana. In suo ricordo saranno proiettati alcuni spezzoni di documentari di argomento pascoliano girati per l’emittente locale Tiesse negli anni ’80. Ricorderanno Pia gli amici Gian Gabriele Benedetti, Abramo Rossi, Pier Giuliano Cecchi. Nell’occasione sarà distribuito l’opuscolo “Memorie di Barga. Omaggio a Gualtiero Pia”.
A San Felice in scena “La memoria di Barga”
Sabato 22 agosto la piazzetta di San Felice è stata teatro naturale di un bellissimo ed apprezzato spettacolo di memoria collettiva: più di un centinaio di persone si sono ritrovate per assistere alla serata “La memoria di Barga”, organizzata dall’Arciconfraternita di Misericordia. Uno spettacolo che, come ha ricordato il Governatore Enrico Cosimini, va in scena per il terzo anno: dopo gli omaggi a Pascoli e ai poeti barghigiani, Graziella Cosimini ha donato e condiviso col pubblico la lettura di alcuni degli autori locali che hanno lasciato delle indimenticabili pagine su Barga, la sua storia e la sua identità. Così si sono succeduti, scanditi di quando in quando dal rintocco familiare delle campane del Duomo, il racconto della visita di Mussolini nel 1930 dagli scritti di Mons. Lino Lombardi, il ricordo del “Placido e le sue campane” di Gualtiero Pia, i “Racconti barghigiani” di Maria Francioni Sereni, le pennellate di un passato perduto firmate da Bruna Cordati e le liriche della…
La memoria di Barga
Piazza San Felice – Barga Sabato 22 agosto 21,00- 24,00 L’Arciconfraternita di Misericordia di Barga organizza la serata “La memoria di Barga”. Verranno lette pagine dedicate alle memorie barghigiane tratte dai libri di Gualtiero Pia, Maria Vittoria Stefani, Bruna Cordati, Maria Francioni, a cura di Graziella Cosimini. Parteciperà alla serata il cantante Marco Pieruccini, reduce dai successi ottenuti nella trasmissione televisiva “Mezzogiorno in famiglia” su Rai 2.Durante la serata anche la presentazione dell’opuscolo “In ricordo di Maria Vittoria Stefani” da parte di Sara Moscardini.
Torna al suo posto la lapide pascoliana
La lapide dedicata alla celebre poesia di Giovanni Pascoli, “L’Ora di Barga”, domani mattina, martedì 13 maggio, tornerà al suo posto in Duomo. Così ha affermato il sindaco, Marco Bonini. Nei giorni scorsi si era creduto ad un possibile furto della lapide ad opera di ignoti visto che non si trovava più nella sua collocazione originaria sul muro lungo la salita che porta all’antica chiesa. Un equivoco, perché, al contrario, la lapide, scritta da Gualtiero Pia, era stata semplicemente portata a restaurare perché presentava dei piccoli danni.Sicuramente erano stati forzati i supporti in ferro perché era caduta a terra, sul prato; probabilmente un atto vandalico compiuto nelle scorse settimane. Adesso però la vicenda è stata chiarita e ora, concluso il piccolo intervento di recupero, la lapide verrà riposizionata martedì mattina per ricordare ancora a tutti i visitatori del Duomo di Barga che dal suo campanile, rintoccando le ore, quel suono giungeva anche a Castelvecchio Pascoli, dove il Poeta, seduto al…
- 1 di Pier Giuliano Cecchi
Trafugata la lapide che in Duomo ricordava l’Ora di Barga di Pascoli
Amara e triste sorpresa accorgersi che sul muro al sommo della rampa del Duomo è scomparsa la lapide che ricordava a tutti i visitatori del Duomo di Barga, che dal suo campanile, rintoccando le ore, quel suono giungeva anche a Castelvecchio Pascoli, dove il Poeta, seduto al suo “cantuccio”, fu tratto nell’ispirazione della celebre poesia L’Ora di Barga.A seguire ciò che era scritto nella lapide, voluta dall’Amministrazione Comunale nel 2006, contenente uno scritto del barghigiano Gualtiero Pia scomparso il 25 gennaio 2013. La scopertura della lapide avvenne il 15 ottobre 2006, a 101 anni dalla venuta a Castelvecchio di Barga di Giovanni e Maria Pascoli. IL SUONO DELL’OROLOGIO DELLA TORRE CAMPANARIA DI QUESTO TEMPIO ROMANICO ISPIRÒ AL POETA GIOVANNI PASCOLI (1855-1912) FIGLIO ADOTTIVO DELLA TERRA BARGHIGIANA I VERSI SUBLIMI DELLA LIRICA L’ORA DI BARGA BARGA 15 OTTOBRE 2006 G. PIA A CURA DELL’ISTITUTO STORICO LUCCHESE SEZ. DI BARGA Inutile dire che il gesto è un’offesa a Barga, a tutti i…
Barga ricorda Gualtiero Pia
Barga ricorda ad un anno dalla scomparsa una figura illustre che ha segnato in positivo la vita culturale, letteraria e di volontariato della comunità. Ricorre infatti il primo anniversario della scomparsa di Gualtiero Pia, scrittore, poeta e filantropo che sarà ricordato sabato 11 gennaio (ore 11) con una cerimonia durante la quale sarà scoperta una lapide celebrativa.L’appuntamento si terrà presso il museo delle stanze della Memoria in via di Mezzo. Qui sarà anche allestita una mostra fotografica e documentaria dedicata a Gualtiero Pia, alle sue attività ed ai tanti libri scritti su Barga; e non mancherà il ricordo ufficiale di Gualtiero da parte delle autorità cittadine, della famiglia e degli amici.
L’omaggio della sua Barga a Gualtiero Pia
Non è così facile vedere tante persone riunite, colme di riconoscenza e affetto, per ricordare una figura diventata storica ancor prima della sua scomparsa, per i grandi meriti conseguiti durante tutto l’arco della vita.Questa mattina a Barga, per ricordare Gualtiero Pia nel primo anniversario della sua scomparsa, c’erano davvero molte persone, segno tangibile e doveroso verso un cantore della “vecchia Barga”, un custode di storie e di atmosfere, un “nostalgico positivo” che con struggente impegno ha saputo tramandare la Barga del suo tempo.Da mesi, stimolati da una lettera alla redazione del nostro giornale e dagli inviti giunti da molti cittadini affezionati a Gualtiero, si era formato un comitato composto da il Giornale di Barga, dalla Fondazione Ricci, dal professor Umberto Sereni, dai familiari e da tanti cittadini oltre che dal comune di Barga al fine di celebrare un personaggio fautore di molteplici contributi alla comunità in campo letterario, educativo e sociale. Sabato 11 gennaio dunque, a pochi giorni dall’anniversario della…
Gualtiero Pia PER SABATO
I debiti si onorano. E Barga, questo mattina, in parte, questo ha fatto dedicando a Gualtiero Pia una lapide sul muro del Museo “Stanze della Memoria”. Se questa intitolazione c’è stata si deve, soprattutto, alla passione del nostro Pier Giuliano Cecchi amico ed estimatore di Pia, scomparso un anno fa. Giuliano ci ha raccontato di Pia e dell’amicizia che li legava in un’intervista a poche settimane dalla dipartita. Fu l’occasione, anche ricordando le sue numerose opere, per proporre un gesto in ricordo di Pia che è stato poi ripreso anche dal giornalista de La Nazione Vincenzo Pardini che ha condiviso la nostra proposta di raccogliere in un libro le lapidi scritte dallo scrittore barghigiano. Proprio a questo proposito, in questi giorni, Pier Giuliano, ci ha raccontato un sogno di Pia, rimasto tale: una lapide che ricordasse Giovanni Pascoli e Giacomo Puccini, da porsi nel Teatro Differenti. Questo perché quando il 6 ottobre 1912, a sei mesi dalla morte del Poeta,…
Barga ricorda Gualtiero Pia. Si scopre la lapide l’11 gennaio
Barga ricorda ad un anno dalla scomparsa una figura illustre che ha segnato in positivo la vita culturale, letteraria e di volontariato della comunità. Ricorre infatti il primo anniversario della scomparsa di Gualtiero Pia, scrittore, poeta e filantropo che sarà ricordato sabato 11 gennaio (ore 11) con una cerimonia durante la quale sarà scoperta una lapide celebrativa.L’appuntamento, viene organizzato da un comitato promotore formato da tanti amici ed estimatori dell’opera di Pia al quale si è aggiunta fattivamente l’Amministrazione Comunale di Barga che ha voluto rimarcare la propria partecipazione al ricordo di un cittadino che ha portato alto il nome di Barga.L’iniziativa di ricordare Gualtiero Pia con una lapide, fu lanciata alcuni mesi orsono da Il Giornale di Barga e dalla Fondazione Ricci ed in pochi mesi ha raccolto l’adesione di tanta gente, associazioni e istituzioni, che hanno voluto, anche materialmente, sostenere l’iniziativa.Per sabato 11 gennaio è dunque prevista la scopertura della lapide, collocata presso il museo delle stanze della…
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