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Vietato accendere fuochi fino al 25 settembre
FIRENZE – La Toscana proroga al 25 settembre il divieto assoluto di bruciare residui vegetali sul territorio regionale, mentre la Sala operativa regionale raccomanda l’osservanza scrupolosa della normativa per scongiurare il rischio di incendi e le pesanti sanzioni previste. La proroga disposta dalla Regione è dovuta al mantenimento delle attuali condizioni di rischio: la tendenza meteo elaborata dal Consorzio LaMMA, a partire da sabato 12 settembre, indica un periodo caratterizzato da tempo stabile e soleggiato con temperature nel complesso superiori alle medie del periodo. Nel periodo a rischio, oltre al “divieto di abbruciamento” di residui vegetali, il regolamento forestale della Toscana vieta qualsiasi accensione di fuochi in bosco, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue in abitazioni e all’interno delle aree attrezzate. I cittadini sono invitati a segnalare tempestivamente eventuali focolai al numero verde della Sala operativa regionale 800 425 425 o al 115 dei Vigili del Fuoco.
Divieto utilizzo acqua potabile per usi non alimentari. Ricordatevi che c’è l’ordinanza e che trasgredire può costar caro
BARGA – Come tutti gli anni il Comune ha emesso l’ordinanza per cercare di limitare il consumo di acqua potabile durante questi mesi estivi. L’ordinanza, prevede il divieto di uso di acqua potabile per usi impropri. Dai primi di luglio è insomma vietato l’uso dell’acqua del pubblico acquedotto per usi impropri e sono vietati i prelievi abusivi, ed in particolare: prelevare acqua dalle fontane pubbliche per usi diversi dall’alimentazione, dai servizi igienici e dagli impieghi ordinari domestici e, comunque, applicando alle bocche delle fontane tubi di gomma o d’altro materiale equivalente, allo scopo di convogliare acqua; prelevare acqua dalle bocche d’innaffiamento stradale e dei pubblici giardini, nonché di lavaggio delle fognature, se non da persone a ciò autorizzate e per gli usi cui tali prese sono destinate; prelevare l’acqua dagli idranti antincendio installati nelle strade se non per spegnimento di incendi. Inoltre è vietato l’utilizzo di acqua proveniente dal pubblico acquedotto per scopi irrigui connessi con attività produttiva; è vietato…
Vietato l’uso di contenitori di vetro o metallo per bevande e alimenti in occasione di eventi. A Barga arriva l’ordinanza
BARGA – A seguito dell’Ordinanza n.103 di oggi 22 giugno avente per oggetto “Misure di sicurezza – divieto di vendita e asporto di alimenti e bevande in contenitori rigidi quali metalli e vetro per gli esercizi commerciali e di somministrazione situati nelle aree degli eventi e zone limitrofe in occasione delle manifestazioni previste nel territorio comunale”, il sindaco Caterina Campani rende noto che è fatto DIVIETO di vendita e somministrazione, anche per mezzo di distributori automatici, di alimenti e bevande in contenitori di vetro o metallo nelle aree interessate da eventi, manifestazioni, sagre, feste paesane, che si svolgono nel territorio comunale o comunque in occasione di qualsiasi situazione che comporti aggregazione di persone; tale divieto risulta esteso anche alle aree limitrofe di ogni singolo evento, per un raggio di 100 metri dal perimetro esterno delle aree interessate dalla manifestazione stessa e nell’orario compreso tra 1 ora prima dell’inizio di ciascun evento ed 1 ora successiva alla conclusione dell’evento. Gli esercizi…
Vietato l’uso di contenitori di vetro o metallo per bevande e alimenti in occasione di eventi. A Barga arriva l’ordinanza
Il sindaco di Barga, Marco Bonini, ha emesso un’ordinanza a tutela della sicurezza dei cittadini, dell’igiene e del decoro, vietando la vendita e somministrazione, anche per mezzo di distributori automatici, di alimenti e bevande in contenitori di vetro o metallo che spesso vengono poi abbandonati, specie nelle ore serali e notturne. L’ordinanza vale anche al di là degli eventi in programma… nel senso che all’esterno di locali pubblici, se questi insistono su luoghi pubblici e non fanno parte quindi dell’area del locale, bisognerà consumare le bevande senza l’utilizzo di contenitori di vetro e di metallo. Questo, fa sapere il sindaco Marco Bonini, in considerazione anche che nel territorio comunale si tengono nel periodo estivo numerose iniziative organizzate su aree pubbliche o in locali all’aperto nelle pertinenze dei pubblici esercizi. Una decisione che segue anche una nota della Prefettura di Lucca dello scorso 12 giugno. La vendita e somministrazione di bevande in contenitori di vetro o metallo è quindi vietata nelle…
Bonini: la piazza è di tutti, non un campo da calcio.
“La piazza vuole essere un luogo di aggregazione, che accolga tutti: i giovani, come gli anziani o le mamme con i bambini nel passeggino. Utilizzare questo luogo per vere e proprie partite di calcio tra giovani ormai grandicelli non è sicuramente cosa che può andare bene alla convivenza di tutti. Ai ragazzi dunque l’invito a fare attenzione ed ai giocare dove si può giocare e non in una piazza frequentata anche da piccoli ed anziani; ai loro genitori l’invito a fare in modo che i loro figli comprendano la necessità di questo comportamento, cercando di non fare polemiche inutili che in questo momento non servono a nessuno Mi auguro che basti questo tipo di ragionamento per risolvere il problema, ma se non basterà siamo pronti a mettere un divieto. Non vogliamo arrivare a decisioni drastiche, ma bisogna che tutti capiscano che Piazza Pascoli non è il luogo adatto per giocare a calcio”. Così il primo cittadino di Barga, Marco Bonini,…
Utilizzo dell’acqua del pubblico acquedotto per usi impropri: c’è il divieto
Le previsioni climatiche per il periodo estivo non appaiono favorevoli a garantire livelli ottimali delle falde acquifere che servono il territorio comunale. Per questo, come richiesto da GAIA, il comune di Barga ha emesso una ordinanza in cui si ricorda che è rigorosamente vietato l’uso dell’acqua dell’acquedotto pubblico per usi impropri. Assolutamente vietato usare l’acqua del pubblico acquedotto per annaffiare orti e giardini, annaffiare superfici adibite ad attività sportive sia pubbliche e private, sempre se si utilizza l’acquedotto pubblico; l’utilizzo dell’acqua pubblica per l’alimentazione di impianti di climatizzazione; ma anche il riempimento delle piscine private, fatte salve quelle di proprietà pubblica o private destinate all’utenza pubblica o ad uso collettivo; ma anche l’utilizzo di acqua pubblica per il lavaggio di auto, per pulire e lavare le fosse biologiche. L’ordinanza invita inoltre tutti i cittadini ad usare l’acqua potabile con parsimonia anche per esigenze domestiche. Inoltre l’ordinanza ricorda il divieto di prelevare acqua dalle fontane pubbliche per usi diversi dall’alimentazione, dai…
Incendi boschivi, nasce una task force
La Provincia e il comando provinciale di Lucca del Corpo Forestale, sotto il coordinamento della Prefettura, hanno stipulato un protocollo di intesa per rendere ancora più efficace la prevenzione degli incendi boschivi nei mesi estivi.Il documento – siglato questa mattina alla presenza del prefetto Giovanna Cagliostro – nasce dall’esigenza di coordinare in maniera ancora più efficace due forze che operano sul campo, quella della Polizia Provinciale e quella del Corpo forestale dello Stato – che già lavorano attivamente nel campo sia della prevenzione, sia della repressione degli incendi boschivi, unendo, in questo modo due esperienze e due tecniche investigative che possono divenire complementari tra loro.Grazie a questo protocollo sarà incrementato, quindi, il pattugliamento del territorio provinciale, al fine di prevenire e segnalare prontamente gli incendi boschivi. Parallelamente sarà potenziata anche l’attività investigativa, in caso di incendio causato dall’uomo, come, secondo le statistiche avviene in Toscana 90 percento dei casi. «E’ significativo – commenta l’assessore provinciale alla Protezione civile Diego Santi…
Divieto di accensione di fuochi in tutta la Provincia
E’ scattato da oggi, 1° luglio, su tutto il territorio provinciale il divieto di accensione di qualsiasi fuoco. In particolare è fatto divieto di abbruciamento dei residui vegetali, per cui non si possono bruciare potature, ramaglie e ‘scarti’ di vegetazione.Il divieto è disposto da un’ordinanza della Provincia di Lucca che ricorda come ai trasgressori può essere comminata una multa che va da 240 a 2.066 euro, mentre in caso di incendio boschivo è prevista anche la denuncia penale all’autorità giudiziaria.Il provvedimento restrittivo – che sarà in vigore fino al 31 agosto (salvo proroghe) – è stato adottato dall’ente di Palazzo Ducale a seguito dell’approvazione del Piano operativo provinciale anticendi boschivi predisposto in collaborazione con la Regione Toscana, coi comandi provinciali del Corpo Forestale dello Stato e dei Vigili del Fuoco, con le Unioni di comuni della Versilia, Media Valle e Garfagnana e con le associazioni di volontariato per l’Anticendio Boschivo (AIB).”Nonostante i tagli di bilancio a tutti i livelli –…