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Riconoscimento dell’Unesco per il Doppio dell’Immacolata di Barga
Da secoli, la sera del 7 dicembre per Barga è una serata speciale grazie al tradizionale doppio in onore dell’Immacolata Concezione eseguito dai campanari di Barga per un’ora, dalle 21 alle 22, al quale partecipano anche numerosi campanari della Valle del Serchio e di Lucca. E’ il dolce suono delle campane del Duomo di Barga che annuncia l’imminente festa dell’Immacolata e l’esposizione sull’altare principale del monumentale duomo della madonna del Mulino. La sera del 7 dicembre è da secoli una serata speciale per Barga grazie al tradizionale Doppio in onore, appunto, dell’Immacolata Concezione eseguito per un’ora dalle 21 alle 22. La tradizione risale al 1522 come omaggio alla Madonna del Molino che in genere viene portata in processione anche se quest’anno però causa la pioggia battente i fedeli si sono ritrovati in preghiera davanti all’effige dell’antica madonna. Per i campanari di tutto il mondo è un’occasione speciale in quanto L’Unesco ha riconosciuto l’Arte Campanaria tradizionale quale Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità.…
Una campana che suona, dal Duomo di Barga, per celebrare il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari
BARGA – Da oggi, 22 gennaio 2021, entra in vigore, dopo la ratifica di 50 paesi, il Trattato sulla proibizione delle armi nucleari (TPNW). Il Trattato, adottato da una conferenza delle Nazioni Unite il 7 luglio 2017, è il primo accordo legalmente vincolante che vieta lo sviluppo, i test, la produzione, l’immagazzinamento, il trasferimento, l’uso e la minaccia delle armi nucleari. Un passo molto importante, ma il traguardo è lungi dall’essere conseguito. La strada passa necessariamente dall’adesione degli stati nucleari e dei loro alleati. Fra questi l’Italia Il 22 gennaio è dunque una giornata significativa e in molte città e paesi sono in programma iniziative e tra queste anche il suono delle campane. Non poteva mancare la nostra cittadina, un’adesione significativa, in quanto le sue campane sono citate nella canzone di Roberto Vecchioni dal titolo “Addio alle armi”. L’annuncio viene dall’attivissimo gruppo dei campanari di Barga che ha portato avanti l’iniziativ a insieme naturalmente alla Propositura di Barga: “Da anni –…
Ecco la tradizione della bandiera di San Cristoforo
BARGA – Ogni 18 luglio e per molti giorni a venire, la bandiera di San Cristoforo sventola sempre dalpennone del campanile del Duomo di Barga. Segna l’inizio dei festeggiamenti in onore del patrono di Barga San Cristoforo (la ricorrenza il 25 luglio) e mai come quest’anno c’è stata emozione e partecipazione per la semplice cerimonia che con i campanari si svolge sul campanile per issare la bandiera. Mai come quest’anno, perché proprio la bandiera di San Cristoforo è stato nel marzo scorso uno dei simboli della resistenza e della resilienza dei barghigiani contro il coronavirus. I campanari ne issarono una sul pennone più alto (non era mai avvenuto che la bandiera sventolasse se non per San Cristoforo), proprio nei primi giorni bui del lockdown e per diversi giorni a venire, quando anche la voce dell’orologio del Duomo era stata “spenta” a causa dell’impossibilità di ricaricare l’apparecchiatura, era stata il faro a cui guardare per tanti barghigiani; diceva a tutti che…
Si ferma l’orologio del Duomo, ma sventola la bandiera di San Cristoforo: “Barga ce la farà!”
BARGA – Barga ce la farà, è questo il bel messaggio che quella bandiera issata sul pennone del campanile del Duomo di Barga dai campanari di Barga. E’ la bandiera di San Cristoforo, quella che solitamente si mette solo nel mese di luglio, nelle settimane che precedono la ricorrenza del Santo. Sventola ora impavida portata dal vento e dice a tutti che Barga ce la farà, che questa comunità saprà reagire e rialzarsi “Barghigiani – dice Cristian Tognarelli dei Campanari di Barga – alziamo tutti lo sguardo in alto verso la nostra bandiera e teniamo alto, grazie a lei, il morale”. E’ il messaggio anche che dal campanile di Barga per il momento non suoneranno le sue antiche campane dato che è sospesa ogni attività dei campanari. Purtroppo la situazione ha costretto anche ad un’altra rinuncia. Ha smesso con oggi di funzionare l’orologio del Duomo di Barga, quello che con i suoi rintocchi ha ispirato la poesia pascoliana. Per evitare…
Con il Doppio dell’Immacolata è iniziato il nostro Natale
“Ora possiamo dire che il Natale è iniziato”. Lo ha scritto la Claudia Bilia commentando la piccola diretta dche abbiamo fatto del Doppio dell’Immacolata, il concerto che per un’ora intera tutti gli anni ci regalano a Barga i campanari di Barga; che si sono susseguiti non solo nei decenni, ma anche nei secoli scorsi. “Grazie, senza di voi la valle sarebbe senza voce” ha scritto invece la Giuseppina Bechelli e gli ha fatto eco Daniela Pieroni scrivendo: “Grazie, grazie mille per l’emozione che ci date!”. Ma tanti altri si sono complimentati ed hanno ringraziato i campanari di Barga per aver ancora una volta rispettato la tradizione che è andata in scena la vigilia dell’Immacolata, dalle 21 alle 22. Ha ragione Claudia quando afferma che ora il Natale è davvero iniziato. A Barga almeno la si vede così e devo dire che, dopo tanti anni che mancavo dal campanile, quest’anno mi sono sentito più che mai un barghigiano. Orgoglioso di esserci…
Il Doppio e la fiaccolata dell’Immacolata
Ad aprire le festività natalizie a Barga come da tradizione sarà il “Doppio dell’Immacolata”, il tradizionale “concerto” di campane del Duomo di Barga che, alla vigilia dell’Immacolata Concezione vengono suonate per un’intera ora dai valorosi campanari di Barga. Come ogni anno, dalle 21 alle 22, la squadra dei campanari di Barga, riunita al gran completo, regalerà così questa emozione immancabile per tutti i barghigiani: un vero e proprio concerto dove le immense campane barghigiane saranno suonate a distesa da una squadra davvero nutrita di suonatori che si daranno il cambio nel difficile e faticoso compito di tirare le tre antiche campane: diffonderanno per tutta la vallata il loro dolce suono che tanto ispirò anche il poeta Giovanni Pascoli, tanto da scrivere la celebre L’Ora di Barga. Il “doppio” dell’Immacolata è un appuntamento atteso dai barghigiani e rappresenta uno dei momenti irrinunciabili delle festività made in Barga. In concomitanza con il doppio infatti, si accendono in tutto il comune le illuminazioni natalizie perché…
Dalla Festa di San Nicolò a Castelvecchio al Doppio ed alla Fiaccolata dell’Immacolata a Barga
Tanti appuntamenti religiosi nell’unità pastorale di Barga nei prossimi giorni. A cura della Parrocchia di San Nicolò in Castelvecchio Pascoli, giovedì 6 dicembre nel paese si terrò la festa del patrono San Nicolò- Alle 18, nella chiesa di Castelvecchio, la celebrazione eucaristica ed alle 19,30 una pizzata dei parrocchiani presso il ristorante Zi’ Meo (Prenotazioni entro domenica 2 dicembre in parrocchia oppure al Happy Market di Castelvecchio) Venerdì 7 dicembre invece, in occasione della ricorrenza dell’Immacolata Concezione , il Vicariato di Barga organizza la consueta fiaccolata che si svolge in contemporanea con il tradizionale “Doppio dell’Immacolata” La fiaccolata partita, portando l’immagine della Madonna del Mulino fino in Duomo, dalla chiesa della SS: Annunziata alle 21. Alla stessa ora dal campanile del Duomo di Barga partirà il concerto delle campane di Barga, un “doppio” suonato a distesa, come vuole la tradizione, per un’ora intera e che vedrà protagonisti i campanari di Barga
Il Popi ci ha lasciato
BARGA – Ieri sera ci ha lasciato un’altra cara figura di Barga. Se n’è andato il Giampiero Gonnella, 82 anni, per tutti il Popi. A darne notizia, insieme a noi del Giornale di Barga che gli volevamo bene, anche il Gruppo Alpini di Barga con il presidente Andrea Bertolini. Per il Gruppo non era un Alpino qualunque… Aveva infatti ricoperto per tanti anni il ruolo di Capogruppo. Ci sono tante altre occasioni per ricordare il Popi; in particolare l’attaccamento per questa terra, per la sua Barga, dimostrato in tante passioni che ha portato avanti… la chitarra con il quale accompagnava spesso il Giuliano Nardi e non solo nel canto della Befana e nei concerti di canzoni e musiche tradizionali insieme al Gruppo l’Edicola; l’essere stato colui che ormai diversi anni orsono ha riportato in auge la bella tradizione barghigiana della “ritirata”, della cosiddetta “or di notte” che con le campane annunciava come un tempo lontano ai barghigiani l’ora di rientrare…
Ecco la bandiera di San Cristoforo
Come da tradizione i campanari di Barga, stamani 18 luglio, hanno issato la bandiera sul pennone del Duomo per annunciare la festa del Santo Patrono, San Cristoforo, che si terrà il 25 luglio prossimo. Rispettando la stessa tradizione, all’alzabandiera è seguito a mezzogiorno in punto il rintocco a distesa della campana grossa, poi il doppio e infine la “distesa a galletto” della campana mezzana del Duomo di Barga. E’ una cerimonia questa della tradizione, che ci piacere rimarcare e documentare ogni anno. L’esposizione della bandiera di Barga sul campanile del Duomo, segna l’inizio dei festeggiamenti in onore del patrono di Barga San Cristoforo (la ricorrenza il 25 luglio con prologo il 24 con la solenne processione). Il doppio che è seguito a mezzogiorno, si ripeterà ogni giorno fino al 24 luglio, per preparare la comunità alla festa patronale. Questi doppi hanno anche un aspetto curioso: alla fine della sonata, la campana mezzana viene nuovamente portata come si dice…
Tradizione rispettata: la magia del Doppio dell’Immacolata ha fatto ancora una volta centro
Anche ieri sera, 7 dicembre, ovvero vigilia dell’Immacolata, a Barga si è ripetuta una bella e secolare tradizione. Si è rinnovato il Doppio dell’Immacolata, eseguito dai campanari di Barga per un’ora intera, dalle 21 alle 22, in onore dell’Immacolata Concezione. Dal lontano 1522, un omaggio alla Compatrona barghigiana Madonna del Molino, si tiene la tradizione del Doppio. Gli amici campanari erano presenti praticamente al completo e tutti, proprio tutti, hanno voluto partecipare all’esecuzione del Doppio alternandosi alle tre antiche campane del Duomo. Per tutti loro, questo, un onore ed un piacere. Il bel gruppo ha fatto un gran bel lavoro anche quest’anno, suonando con grande passione e regalando, a chi ha avuto la forza e la fortuna di salire fino in cima al campanile, uno spettacolo sempre nuovo e sicuramente unico. A Barga questo speciale concerto delle campane è un momento di tradizione e di magia per tutti. Segna per i barghigiani l’inizio religioso, ma anche profano, delle festività natalizie…
Il Doppio dell’Immacolata, per un’ora il concerto dei campanari di Barga
Ad aprire le festività natalizie a Barga come da tradizione sarà il “Doppio dell’Immacolata”, il tradizionale “concerto” di campane del Duomo di Barga che, alla vigilia dell’Immacolata Concezione vengono suonate per un’intera ora dai valorosi campanari di Barga. Come ogni anno, dalle 21 alle 22, la squadra dei campanari di Barga, riunita al gran completo, regalerà così questa emozione immancabile per tutti i barghigiani: un vero e proprio concerto dove le immense campane barghigiane saranno suonate a distesa da una squadra davvero nutrita di suonatori che si daranno il cambio nel difficile e faticoso compito di tirare le tre antiche campane che diffonderanno per tutta la vallata il loro dolce suono che tanto ispirò anche il poeta Giovanni Pascoli, tanto da scrivere la celebre L’Ora di Barga. Il “doppio” dell’Immacolata è un appuntamento atteso dai barghigiani e rappresenta uno dei momenti irrinunciabili delle festività made in Barga. In concomitanza con il doppio infatti, si accendono in tutto il comune le illuminazioni natalizie…
- 1 di Renzo Giorgetti
Campanari di Barga e Sommocolonia. Una curiosa disputa economica
Una curiosa disputa economica mette in risalto un acceso campanilismo tra il capoluogo e la frazione di Sommocolonia. Si tratta di campanilismo nel vero senso della parola poiché la questione riguarda proprio lo stipendio del campanaio. Una lettera inviata dal Podestà di Barga al Magistrato dei Signori Nove Conservatori di Firenze, organismo di controllo dfel territorio Mediceo. La missiva reca la data 11 di luglio 1588 e si esprime in questi termini: «Molto Magnifici Signori, ho riceuto le di Vostre Signorie delli 9 stante per le quali dicono che la Comunità di Bargha, per un suo partito di 24 di maggio proximo passato, ha deliberato di fare un campanaio a Sommo Colognia et già danno di salario co’ medesimi obblighi che ha quello proprio di Bargha, però mi commette che mi accerti che cosa sia sopra et se mette conto che in simile luogho vi stia un tal offitio et se è conveniente per una tal cosa agravar e poveri…