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- di Luca Galeotti

La Fondazione Ricci, cultura e resistenza intellettuale ai tempi del coronavirus

BARGA – La Fondazione Ricci di Barga è indubbiamente punto di riferimento vitale per la cultura barghigiana. Sono tante le iniziative culturali anche di livello nazionale che si sono svolte presso questa nostra realtà che proprio nel settembre scorso ha festeggiato i suoi primi trenta anni di vita. Con la presidente Cristiana Ricci abbiamo realizzato questa intervista anche per capire come la cultura sta resistendo a questo anno così difficile. Lei e la sua fondazione organizzate spesso eventi culturali di notevole importanza, che cosa ne pensate dell’impatto del covid 19 sulla la cultura. Quanto ne ha risentito il settore? La chiusura delle attività culturali nel marzo scorso ha creato un notevole e comprensibile disorientamento sia degli operatori culturali che nei fruitori. La cultura in senso lato, non voglio in questo momento fare nessun tipo di distinzione, e gli eventi culturali di qualsiasi tipo coincidono spesso nel nostro modo di vita con i luoghi della socialità. Siamo un popolo che apprezza le…

- di Redazione

Fantozzi (FDI): “Idea scellerata quella dell’Asl di creare reparti Covid negli ospedali della Valle del Serchio

FIRENZE  – “Ho appreso a mezzo stampa della malsana idea del direttore generale dell’Asl Toscana Nord Ovest di utilizzare anche i piccoli ospedali della Valle del Serchio per i malati Covid. E’ fuori da ogni logica utilizzarli come presidi Covid visto che, da Barga a Castelnuovo, scontano un’endemica carenza di personale e spazi ridotti. L’unica struttura possibile, da adeguare e potenziare, è quella di Campo di Marte a Lucca. Chiederò al Consiglio regionale di scongiurare questa ipotesi, presenterò in aula un atto per impedire questa “pessima soluzione” – annuncia il vice-capogruppo regionale di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi – Gli ospedali di Castelnuovo e Barga non sono certo la soluzione all’emergenza sanitaria. Una scelta che trova la ferma opposizione anche dei sindaci della Valle. Regione Toscana e Asl devono immediatamente interrompere la strada intrapresa”.

- di Redazione

Sindaci: utilizzo dei nostri ospedali per bolle covid? La cosa ci preoccupa

VALLE DEL SERCHIO – “Il piano della Regione Toscana  e di conseguenza anche quello dell’Azienda sanitaria Toscana Nord Ovest, in caso di ingresso nella fase successiva della emergenza coronavirus, è quello di lavorare su tutta la rete ospedaliera, quindi anche sugli stabilimenti ospedalieri più piccoli. Questa fase, prevede solo che siano covid solo gli ospedali più grandi, mentre in caso di peggioramento della situazione,  tutte le unità ospedaliere dovranno essere interessate a gestire l’emergenza, per alleggerire la pressione sui presidi più importanti. Tutti gli ospedali dovrebbero dunque essere pronti, secondo gli intendimenti regionali, ad accogliere bolle covid o a trasformare eventuali spazi inutilizzati per l’accoglienza di pazienti covid. Questa è però una soluzione che al momento ci preoccupa molto e che intendiamo approfondire preventivamente con l’azienda sanitaria, perché tali decisioni non possono essere calate dall’alto, considerando che i presidi come i nostri, non hanno adeguati spazi per poter garantire percorsi separati covid – no covid.” Così Francesco Pioli, presidente dell’articolazione…

- di Redazione

Barga 28° comune in Toscana per raccolta differenziata. E’ ancora il primo in Valle del Serchio

BARGA – Sono stati pubblicati  i dati relativi alla produzione di rifiuti ed alla raccolta differenziata redatti dall’Agenzia Regionale Recupero e Risorse (ARRR) e relativi al 2019. Anche per il 2019 per quanto riguarda la Valle del Serchio, Barga ha fatto la sua parte per la raccolta differenziata. Secondo i dati ARRR, il comune si classifica al 28° posto tra i comuni in tutta la Toscana ad aver fatto la migliore raccolta differenziata nell’anno 2019. Con una percentuale in lievissimo aumento rispetto all’anno precedente, l’83,83% di raccolta differenziata, in grado di far ottenere il primo posto in Valle del Serchio ed il secondo in provincia di Lucca. In provincia di Lucca a far meglio di Barga è stato solo Capannori con una percentuale dell’85,43. Oltre a Barga e Capannori, al di sopra dell’80% di raccolta differenziata sono saliti per la provincia di Lucca,  Montecarlo (82,09%); Lucca (81,01%); Pietrasanta (80,61%); Seravezza (80,30%) In Valle del Serchio hanno superato la soglia minima…

- di Redazione

Barga nell’Area MAB dell’Unesco. la Libellula, “buona notizia; utilizziamo al meglio questo strumento”

BARGA – Il Movimento La Libellula interviene, con una propria riflessione sul recente via libera del consiglio comunale all’ingfresso del territorio barghigiano nella Riserva MAB dell’Appennino Tosco-Emiliano. Un passaggio anche recentemente difeso e sostenuto dalla Libellula che riflette oggi sui perimetri dei parchi e delle riserve naturali. “Questi confini –scrive –  vien da chiedersi: quanto sono sentiti dall’uomo comune? Da  chi quelle zone le vive quotidianamente? Molto dipende da chi ha disegnato quelle linee. Suddivisioni amministrative calate dall’alto, poco possono condizionare la vita quotidiana. Ben diverso il caso di processi spontanei, o comunque condivisi, che nascono dal basso ed esprimono, allora sì, una sensibilità popolare ben precisa”. Secondo La Libellula ogni confine che non sia il punto di arrivo di un percorso culturale e di consapevolezza è destinato a rimanere solo una linea sulla carta. Se invece è vissuto come una conquista, allora diventa a sua volta il punto di partenza per qualcosa di più grande. “Da oggi – continua…

- di Redazione

Rigenerazione urbana, liquidate le risorse ai Comuni che hanno avviato i progetti. Ci sono anche Barga e Castelnuovo

BARGA  – Il programma di finanziamento della Regione degli interventi di riqualificazione del tessuto urbano rivolto ai comuni delle aree interne della Toscana è passato alla fase operativa. Verificato infatti l’avanzamento dei 20 progetti finanziati nel novembre scorso per un importo pari a 6 milioni e 600mila euro si è proceduto all’impegno delle risorse per i 17 Comuni ammessi (tra cui Barga, Castelnuovo e Fabbriche di Vergemoli) a finanziamento e alla liquidazione dell’anticipo per l’annualità in corso. Gli interventi finanziati mirano non solo a recuperare aree con criticità e immobili abbandonati o sottoutilizzati, a favorire la mobilità sostenibile e rendere più attrattivo il territorio, anche attraverso la valorizzazione delle economie locali, ma concorrono anche all’attuazione della strategia per le aree interne, attraverso azioni di contrastare all’abbandono dei territori interni e montani della Toscana. Di seguito gli interventi oggetto del contributo regionale nella nostra provincia. LUCCA Barga – Barga Rigenera – riorganizzazione urbana per la sicurezza e la coesione sociale Castelnuovo…

- di Redazione

Noi, famiglia arcobaleno del comune di Barga

BARGA  – Sara Tinacci e Michela Pieroni sono forse la prima famiglia arcobaleno del comune di Barga. una coppia unita civilmente che è riuscita anche a coronare il proprio sogno di veder riconosciuta l’adozione dei figli di una delle due da parte della partner. Un percorso non facile. “La nostra storia parte dal 2015, quando io e Michela ci siamo conosciute –racconta Sara –  Avendo già lei una bimba, all’epoca di 9 anni, ha svegliato in me la voglia di diventare mamma, così abbiamo iniziato un percorso lungo ed alla fine siamo volate in una clinica a Marbella con  il desiderio di tornare in tre.. Siamo riuscite al primo tentativo, ma tornando in Italia invece di aspettare un bambino ne aspettavamo due. Le emozioni sono state fortissime: tanto spavento ma anche tanta felicità”. Nel 2017, dopo varie complicazioni, sono nati Giorgio e Matteo e da lì è iniziato il percorso di Sara e Michela per divenire una famiglia. Arriva così l’unione…

- di Redazione

Coronavirus, il punto della situazione nel comune di Barga con la sindaca Campani

BARGA – Con il sindaco di Barga Caterina Campani abbiamo fatto il punto della situazione sull’evolversi della situazione coronavirus che, ultimamente, vede proprio il territorio di Barga, come quello dove si sono verificati i maggiori casi in Valle del Serchio. Solo ieri la ASL comunicava di altri 10 casi positivi ed in effetti il trend è in crescita come ci conferma la prima cittadina Quale è la situazione sindaca Campani? “I casi totali da settembre ad ora sono 61 e le quarantene sono quasi 200. In generale abbiamo molti nuclei familiari in cui tutti i componenti hanno contratto il virus. Nell’ultima settimana quindi la crescita dei contagi è da ricollegarsi proprio nell’ambito familiare o di contatti molto stretti con amici o colleghi di lavoro. Sono in collegamento con tutti; in linea di massima siamo di fronte a casi che sviluppano i classici sintomi dell’influenza, con febbre e raffreddore, solo alcuni presentano qualche sintomo più accentuato; tendenzialmente stanno tutti  bene anche…

- di Redazione

Ai Colori del Serchio di scena le castagne e la Pieve di Loppia

LUCCA – Stasera torna protagonista alla trasmissione televisiva “I colori del Serchio”, diretta da Abramo Rossi,  la magnifica Pieve di Loppia. La nuova puntata è in onda su Noi Tv da questa sera, sabato 3 ottobre alle 21, con diverse repliche nei prossimi giorni e fino a sabato prossimo. Il servizio di apertura è dedicato alla stagione della raccolta delle castagne ormai alle porte con immagini ed interviste ai principali esperti provinciali, Massimo Giambastiani e Ivo Poli. Si parlerà poi della millenaria Pieve di Loppia con il bel documentario, ricco di immagini e interviste,  cvhe raccontano  la comunità di ieri e di oggi attorno alla pieve e poi la storia e la tanta religiosità di cui è ricco questo luogo di culto. Appuntamento dunque ai Colori del Serchio, sabato 3 ottobre alle ore 21 e per tutta la settimana a venire

- di Redazione

I beni comuni, di qua e di là dall’Appennino. Un convegno tra Barga e Riolunato

BARGA E RIOLUNATO – Un diverso modo di possedere. I beni comuni. Dalla storia al futuro. Si intitola così l’interessante convegno su beni comuni e usi civici dei territori di qua e di là dall’Appennino che viene organizzato dalla Fondazione Ricci, dalla sezione di Barga dell’Istituto Storico Lucchese, dal Gruppo di Studi Alta Valle del Reno “Nuéter” di Porretta e dall’Accademia del Frignano “Lo Scoltenna” Il convegno si svolgerà tra Barga e Riolunato(MO). La prima sessione proprio a Barga sabato 10 ottobre alle 15,30 (presso la sede della Fondazione Ricci in via Roma) con gli interventi di Giorgio Pizziolo, Beni comuni, natura, comunità: il crinale che unisce; Giuseppe Nardini, I beni della comunità di Barga a cavallo dell’Appennino; Pier Giuliano Cecchi, Pierino Belli a Barga e l’apice di una storia sconosciuta; Manuele Bellonzi, La gestione dei conflitti nelle proprietà collettive. Una controversia nella Garfagnana del Settecento. La seconda sessione invece a Riolunato presso il teatro Comunale (ore 10) con gli…

- di Redazione

Rinviata la gara di coppa New Team – Barga.  Le due società non se la sono sentita di mandare le squadre in campo

SAN ROMANO – Non ci sarà domani la gara di Coppa Toscana tra New Team e Barga che doveva disputarsi a San Romano in Garfagnana. Entrambe le società hanno deciso di chiedere alla Lega il rinvio dell’evento. La motivazione è legata alla recrudescenza dicasi di coronavirus che in questi ultimi giorni si è registrata sia a Barga che in Garfagnana. Le due società, visto il momento, non se la sono sentita, pur rispettando i protocolli previsti, di mandare in campo le due squadre e da qui la decisione. Anche se dalla Lega non arrivasse il via libera al posticipo, l’intenzione è comunque domani quella di non presentarsi al campo sportivo. Gara quindi che non ci sarà e che sicuramente verrà riproposta più avanti

- di Redazione

Barga: si possono già accendere, per un massimo di 4 ore, gli impianti di riscaldamento

BARGA – Dal 2 ottobre è possibile accendere gli impianti di riscaldamento. Lo stabilisce una ordinanza del comune di Barga emessa in questi giorni anticipando quindi i regolari termini per l’accensione che per la zona del comune di Barga vanno dal 15 ottobre al 15 aprile. Le attuali  condizioni meteorologiche, spiega l’ordinanza sindacale, non garantiscono in alcune ore del giorno, le sufficienti temperature interne in alcune zone del territorio comunale. Per questo si rende necessario consentire l’anticipazione dell’accensione degli impianti di riscaldamento per tutti gli edifici pubblici e privati del territorio comunale, a partire dal giorno 2 . Da sapere che per il momento la durata massima giornaliera per tenere acceso l’impianto di riscaldamento è di quattro ore.