Tag: barga medicea

- di Marco Tortelli

Le cave del diaspro di Barga: una storia condivisa

L’affascinante storia delle cave medicee del diaspro di Barga viene finalmente raccontata a chiunque passi da quelle parti, cioè nella zona di Buvicchia e Giuncheto, a pochi chilometri dal centro del paese. Da anni Emilio Lammari ne parla a chi vuole ascoltarlo: per scritto nelle sue ricerche o a voce durante le passeggiate alla scoperta delle antiche cave organizzate dalla Pro Loco o da altre associazioni. Adesso, tre pannelli informativi di circa un metro quadrato fanno luce su questo frammento della nostra storia dall’interno di altrettante bacheche, autoprodotte e costruite per l’occasione. Nell’ottica di una prospettiva turistica, i testi sono riportati sia in italiano che in inglese. All’imbocco del sentiero, un primo pannello introduttivo riassume le vicende del diaspro di Barga, pietra dura estratta dal nostro territorio e resa celebre dal suo utilizzo nelle cappelle medicee in San Lorenzo a Firenze. Un altro pannello, in prossimità di quella che un tempo era chiamata la cava “del palazzetto”, racconta più nel…

- di Redazione

Torna a Barga dopo 70 anni un’opera robbiana. Era sparita nel 1945

Dopo settant’anni Barga torna in possesso di un’opera d’arte misteriosamente sparita, quasi sicuramente trafugata, nel 1945. Stamattina nella sala consiliare di Palazzo Pancrazi, la riconsegna dell’opera: un bassorilievo in terracotta policroma invetriata di scuola robbiana che poteva identificarsi con parte dello stemma del Podestà Rinaldo Nofri Rondinelli, a suo tempo presente (dalla metà del ‘500 fino al 1945 ndr) sulla facciata del Palazzo Pretorio di Barga, oggi sede del Museo Civico, così come riportato ed indicato anche in fotografia sulla pubblicazione di Arnaldo Bonaventura “I Bagni di Lucca, Coreglia e Barga” edita in Bergamo nel 1914. Proprio quella foto, proprio quel libro hanno permesso di stabilire con certezza che quel pezzo all’asta in Germania fosse lo stesso sparito da Barga e da qui sono partite le indagini che si cono adesso concluse con la riconsegna al Comune di Barga dello stemma che presto sarà esposto nel palazzo Pretorio, sede del Museo Civico. Alla riconsegna di stamani a fare gli onori…

- di p.g.

Gli “altri” itinerari medicei e la “Via dei Remi”. A lezione con le medie di Barga e di Vinci

Una giornata all’insegna della “fiorentinità”. Dopo aver visitato, nello scorso febbraio, la villa medicea di Cerreto Guidi, ospiti delle classi seconde della scuola media di Vinci, sono stati gli alunni della II A e della II B della media “Mordini” a ricambiare l’invito per far conoscere la storia e le bellezze di Barga. “Arte e territorio nell’antico Stato di Firenze”, questo il tema del progetto promosso dalla Regione che vede coinvolte le scolaresche delle due cittadine e le stesse Amministrazioni civiche. All’incontro, svoltasi lunedì 13 aprile nell’Aula magna della scuola primaria di Barga, erano presenti il sindaco Marco Bonini, la dirigente Patrizia Farsetti, il presidente del consiglio d’istituto Chiara Pinelli e i rappresentanti genitori delle classi interessate. “Prendere conoscenza del proprio patrimonio culturale significa riappropriarsi delle proprie radici e del comune senso di appartenenza”, è questo il senso e il valore dell’iniziativa sottolineato dal Sindaco e dalla professoressa Patrizia Vezzosi, ideatrice del progetto. Barga e Firenze, un legame lungo cinque…