Tag: arandora star
Barga ricorda l’Arandora Star
Come ogni anno, Barga ha commemorato nella giornata del 2 luglio, la tragedia della nave Arandora Star, che in quello stesso giorno del 1940 affondò al largo della Gran Bretagna, colpita da un sommergibile tedesco. La nave, che non era contrassegnata coi segnali che avrebbero dovuto distinguerla dai convogli militari, trasportava migliaia di civili ammassati, italiani e tedeschi emigrati da lungo tempo nel Regno Unito, che con lo scoppio della Seconda guerra mondiale da normali cittadini si ritrovarono ad essere nemici nella patria d’adozione. L’Arandora Star trascinò con sé negli abissi centinaia di vittime, tra cui anche dei nostri concittadini barghigiani. Così ieri l’Amministrazione Comunale, con la scorta del Gruppo Marinai e del Gruppo Alpini, come tradizione ha depositato una corona di alloro alla targa apposta alle Stanze della Memoria in ricordo dell’Arandora Star. Il giorno precedente, 1° luglio, nel giardino di Villa Gherardi l’appuntamento con gli Itinerari letterari promossi dal Comune in collaborazione con Unitre Barga, Fondazione Ricci, Istituto…
Un romanzo sull’Arandora star
Maura Maffei, originaria di Savona ma residente di Casale, è un’autrice di romanzi storici che conta ormai una quindicina di pubblicazioni in Italia e all’estero. Il suo ultimo romanzo, in particolare, “Quel che abisso tace” (Parallelo45 Edizioni, novembre 2019), dedicato alla tragica vicenda dell’affondamento dell’Arandora Star, avvenuta il 2 luglio 1940, sta riscuotendo un buon successo di critica – si è infatti classificato primo nella sezione romanzo storico al Premio Letterario Bormio Contea 2019 – e di pubblico, avendo raggiunto in pochi mesi il traguardo di diverse ristampe. A Barga la sensibilità e l’attenzione verso la vicenda non mancano. E’ per questo che la Maffei è in contatto ora con la barghigiana Sonia Ercolini che l’ha invitata a presentare il romanzo nella cittadina, il prossimo anno in occasione della annuale commemorazione dell’Arandora Star il 2 luglio. L’autrice comincerà a scrivere a breve un nuovo romanzo dedicato alla tragedia anche perché lei stessa è cugina di una delle vittime, il milanese…
- 1 di Robert Rossi
Per l’80° anniversario dell’Arandora Star. Quelle fotografie che mancano
Per più della metà della mia vita non ho saputo nulla del disastro dell’ Arandora Star. Non avevo nemmeno idea che molti dei miei lontani cugini fossero morti nella tragedia. Inoltre non ero a conoscenza delle terribili conseguenze per gli italiani scozzesi di Barga quando l’Italia dichiarò guerra alla Gran Bretagna nel 1940; questo nonostante che facessi viaggi annuali a Catagnana per le vacanze estive. Nessuno aveva mai menzionato gli anni della guerra e a quel tempo non avevo motivo di chiedere. Circa venti anni fa, quando scoprii per la prima volta gli eventi della tragedia di Arandora Star, rimasi sbalordito. All’improvviso mi sentii orgoglioso di essere un barghigiano. Fino ad allora ero scozzese fino in fondo. Sono cresciuto con una moltitudine di storie di famiglia di Catagnana e Sommocolonia e quando ho scoperto per caso che il figlio di una famiglia barghigiana, relativamente anonima, era stato premiato con la Victoria Cross nel Regno Unito, la decorazione più prestigiosa, per…
L’ultima crociera dell’Arandora star
Nel secolo scorso molti lucchesi, come pure tanti altri connazionali di altre parti d’Italia, emigrarono in Inghilterra dove, lavorando duramente e onestamente, s’integrarono con quel popolo divenendone parte effettiva e creandosi proprie famiglie, con relativa discendenza. Ma, ovviamente, pur sempre mantenendo la loro identità culturale d’italiani, come la lingua nativa, la religione cattolica e vari altri legami affettivi, sia con la loro Patria di origine, che con parenti e conoscenti in quella rimasti. Le famiglie erano fra loro unite; molti matrimoni dei figli avvenivano nella loro cerchia e, nelle città, nei centri dove risiedevano, erano sorti dei “circoli italiani”. In detti circoli si svolgevano feste, ricorrenze, pranzi, cene, spettacoli musicali e di altro genere…: tutte queste attività erano ben viste dalle persone del posto, molte delle quali avevano contratto amicizia con gli italiani. Ma questa benevola convivenza cominciò a incrinarsi quando, negli anni trenta, l’Italia ebbe violenti contrasti con la Gran Bretagna, che culminarono con la presa dell’Abissinia da parte…
80 anni dell’Arandora Star: tanta commozione alle cerimonie di Barga
Ieri, 2 luglio 2020, ricorreva l’anniversario dell’affondamento della Arandora Star, la nave da crociera britannica che 80 anni fa fu silurata da un sommergibile tedesco mentre era in viaggio da Liverpool verso il Canada, carica di internati civili italiani tra i 17 e i 65 anni. L’imbarcazione portò con sé negli abissi 800 vittime, tra cui si contarono anche 22 persone originarie di Barga o legate alla cittadina per vincoli familiari. L’anniversario è stato, come ogni anno, commemorato a Barga: negli 80 anni un bel programma di celebrazioni è stato promosso dall’Amministrazione comunale in sinergia con la Fondazione Paolo Cresci per la storia dell’emigrazione italiana, le associazioni locali (Pro Loco, Istituto Storico Lucchese, Unitre, Cento Lumi) e l’editore Tralerighe. Nel pomeriggio del 2 luglio, dopo la celebrazione della S. Messa al Sacro Cuore, presieduta da mons. Stefano Serafini, è stata la volta della tradizionale deposizione della corona di alloro alla targa in memoria delle vittime, sulle terrazze delle Stanze della…
- 1 di Redazione
Per l’Arandora Star
Ciao Luca, La BBC ha dedicato da ieri un ricordo del disastro dell Arandora Star dove diversi barghigiani persero la vita. Chi ha scritto l’articolo (Giancarlo Riinaldi) e lo storico che viene citato (Raffaello Gonnella) sono di origine barghigiane.. Mi dispiace che il comune di Barga non sia stato presente almeno virtualmente in questa ricorrenza che si svolge a Glasgow oggi (ieri per chi legge) 2 lugiio… un saluto Gianmarco Marroni https://www.bbc.com/news/uk-scotland-south-scotland-53248157
Nell’ottantesimo anniversario della tragedia dell’Arandora Star Barga ricorda le sue vittime
Per troppi anni, offuscata dalla ben più grande tragedia della seconda Guerra Mondiale ed anche dal desiderio di qualcuno di fare il possibile per scordare questa triste vicenda, la storia dell’Arandora Star e delle sue vittime è stata dimenticata per anni. Fortunatamente si è tornati ad onorare questa storia in questo ultimo decennio soprattutto la memoria di tutti quegli innocenti che per la sola colpa di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato, perirono nell’affondamento del piroscafo inglese che deportava prigionieri tedeschi ed italiani, cittadini residenti nel Regno Unito, in Canada. Era il 2 luglio del 1940. Ottanta anni fa. All’indomani della dichiarazione di guerra da parte di Mussolini all’Inghilterra, i molti italiani e tedeschi che si trovavano in Gran Bretagna divennero improvvisamente nemici della patria che fino a quel momento li aveva accolti e nella quale stavano vivendo e lavorando. Molti di loro furono internati in campi di lavoro, altri furono selezionati senza alcun criterio per essere deportati verso…
- 5 di Redazione
Arandora star, alla ricerca di foto ed informazioni dei barghigiani deceduti nella tragedia
SCOZIA – Mancano le foto degli ultimi tre. Le ultime tre delle 21 che si stanno cercando. Così Raffaello Gonnella sul gruppo Facebook, Arandora star dedicato alla ricostruzione storica ed al ricordo della tragedia dell’Arandora Star, la nave britannica che nel 1940 fu affondata da un sottomarino tedesco. L’imbarcazione era adibita a deportare i prigionieri di guerra in Canada: tra questi molti italiani(tra cui anche tanti barghigiani), emigrati e figli di emigrati, la cui colpa era stata solo quella di appartenere ad una nazione nemica in guerra. Nell’affondamento perirono 865 persone tra cui, dei nostri conterranei: Oliviero Agostini, Humbert Alberti, Vincenzo Bertolini, Ferdinando Biagioni, Giovanni Cosimini, Silvio Da Prato, Pietro Dalli, Nello Ghiloni, Santino Moscardini, Amedeo Poli, Caesar Rocchiccioli, Giuseppe Togneri Il gruppo Facebook sta ora cercando di trovare immagini e maggiori informazioni sui 21 deceduti nati a Barga o con stretti legami con Barga. La ricerca vuole essere realizzata nell’abito dell’80° anniversario dell’Arandora Star che ricorrerà il prossimo 2…
A Inveraray in corso Clan Italia Gathering
INVERARAY (SCOZIA) – E’ in pieno svolgimento a Inveraray, in una bellissima zona della Scozia nella contea di Argyll, Clan Italia Gathering un raduno dedicato agli italiani di Scozia ed anche alla presentazione di prodotti sia scozzesi che italiani; il tutto nasce da un’idea del ristoratore barghigiano Stefano Orsucci, poi supportato da altri tra cui i bargo-scozzesi William Moriconi e Michael Lemetti ed a Barga anche dalla Tenuta dei vini Mordini con Leonardo e Daniela Mordini ed infine Francesco Marcucci per il gin Ambrosia. La fiera si svolge all’interno del The George Hotel di Inveraray, dove l’accoglienza è stata speciale anche per il sindaco di Barga, Caterina Campani volata oltremanica per l’occasione e che resterà in Scozia fino a domani, domenica 22 settembre, quando si chiuderà la manifestazione. La fiera e lo scambio di contatti vede in prima linea ovviamente Barga ed anche le aziende di Barga e bargo-scozzesi; l’azienda di gioielleria di William Moriconi e Clan Italia di Michael…
Un convegno dedicato all’Arandora Star
BARGA – La Galleria Comunale ha ospitato un convegno dedicato alla tragedia dell’Arandora Star organizzato dal Comune e dalla Fondazione Cresci insieme all’associazione Cento Lumi e a Unitre Barga.
Arandora star, una tragedia non più dimenticata
Sabato 9 settembre alle ore 17.30 presso la Galleria Comunale di Barga, all’interno della Scottish Week, si terrà una iniziativa in ricordo delle vittime dell’Arandora Star, la nave britannica che nel 1940 fu affondata da un sottomarino tedesco. L’imbarcazione era adibita a deportare i prigionieri di guerra in Canada: tra questi molti italiani e barghigiani, emigrati e figli di emigrati, la cui colpa era solo quella di appartenere ad una nazione nemica in guerra. Nell’affondamento perirono 865 persone tra cui dei nostri conterranei: Oliviero Agostini, Humbert Alberti, Vincenzo Bertolini, Ferdinando Biagioni, Giovanni Cosimini, Silvio Da Prato, Pietro Dalli, Nello Ghiloni, Santino Moscardini, Amedeo Poli, Caesar Rocchiccioli, Giuseppe Togneri. L’evento organizzato in collaborazione con la Fondazione Paolo Cresci per la Storia dell’Emigrazione Italiana, Unitre Barga e Cento Lumi, vedrà la proiezione della docu-fiction “Arandora Star. Una tragedia dimenticata”, a cura di NoiTV e Fondazione Paolo Cresci, con una introduzione storica del direttore della Fondazione, l’architetto Pietro Luigi Biagioni. A seguire nei…
Barga ricorda le vittime dell’Arandora Star
Sabato 9 settembre alle ore 17.30 presso la Galleria Comunale di Barga, all’interno della Scottish Week, si terrà una iniziativa in ricordo delle vittime dell’Arandora Star, la nave britannica che nel 1940 fu affondata da un sottomarino tedesco. L’imbarcazione era adibita a deportare i prigionieri di guerra in Canada: tra questi molti italiani e barghigiani, emigrati e figli di emigrati, la cui colpa era solo quella di appartenere ad una nazione nemica in guerra. Nell’affondamento perirono 865 persone tra cui dei nostri conterranei: Oliviero Agostini, Humbert Alberti, Vincenzo Bertolini, Ferdinando Biagioni, Giovanni Cosimini, Silvio Da Prato, Pietro Dalli, Nello Ghiloni, Santino Moscardini, Amedeo Poli, Caesar Rocchiccioli, Giuseppe Togneri. L’evento organizzato in collaborazione con la Fondazione Paolo Cresci per la Storia dell’Emigrazione Italiana, Unitre Barga e Cento Lumi, vedrà la proiezione della docu-fiction “Arandora Star. Una tragedia dimenticata”, a cura di NoiTV e Fondazione Paolo Cresci, con una introduzione storica del direttore della Fondazione, l’architetto Pietro Luigi Biagioni. A seguire nei…
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