Rubriche

- di Redazione

Una scuola piu’ sicura per Valdottavo

BORGO A MOZZANO – Palloncini tricolore che volano verso il cielo: a lanciarli la comunità di Valdottavo in occasione della inaugurazione della scuola per l’infanzia nel centro del paese. In questi mesi l’edificio è stato ristrutturato, reso antisimico e completamente rinnovato al suo interno. Per salutare quello che per Valdottavo è un vero e proprio evento tanti e tanti bambini. La cerimonia si è aperta con i saluti della autorità tra cui i rappresentanti della Regione Toscana anche il Senatore Andrea Marcucci.L’intervento ha visto un investimento totale di 466.000 euro arrivati quasi tutti dal Governo Gentiloni. Altri 16.000 euro sono finanziati direttamente dall’amministrazione comunale di Borgo a Mozzano. La scuola ospiterà circa 50 bambini provenienti anche dalle frazioni di Tempagnano, Domazzano, Partigliano e varie località limitrofe. La ditta esecutrice ha rispettato i tempi previsti e mercoledì prossimo i bimbi potranno ritornare nella loro colorata scuola: La scuola da oggi è intitolata a Ivo Bertagna storico maestro di Valdottavo molto apprezzato…

- di Redazione

Premio dei presepi, aggiornamento 5 gennaio 2019

Come promesso continuiamo a pubblicare i presepi che ci vengono segnalati per prendere parte al premio  “La tradizione del presepe”, promosso da questo giornale insieme al Comune di Barga, ma anche alla Pro Loco del presidente Claudio Gonnelli e con il supporto di Erina Rossi della Cartoleria Le Farfalle di Largo Biondi.. Le segnalazioni, riguardanti presepi presenti su tutto il territorio del comune di Barga, si riceveranno solo via mail o whatsapp (redazione@giornaledibarga.it o 3473939133)  e dovranno pervenire corredate da almeno una foto, con le indicazioni di chi ha realizzato il presepe. Il tutto sarà di volta involta pubblicato in una pagina speciale che aggiorneremo ad ogni nuovo invio e che sarà pubblicata anche sui social Rimane, tra le regole, il fatto che il presepe proposto dovrà essere realizzato in luoghi pubblici e non nelle case (all’interno); dunque dai terrazzi, ai giardini delle case, dai parchi pubblici, alle vie ed alle strade; dalle vetrine dei negozi a ospedali, uffici, mense, a…

- di Redazione

Un milione e 700 mila euro per il plesso scolastico di Bagni di Lucca

BAGNI DI LUCCA – Un milione e settecentomila euro questo l’importo che verrà investito nel plesso scolastico di Bagni di Lucca per mettere in sicurezza e migliorare la scuola che ospita oltre 250 ragazzi tra primaria e medie. La cifra è stata finanziata dal Ministeri degli Interni di quello che fu il Governo Gentiloni. A comunicare l’apertura ufficiale del bando di assegnazione dei lavori è stato il sindaco Michelini con il suo vice Pacini i lavori partiranno a primavera verso la fine dell’anno scolastico. L’impresa che si aggiudicherà l’appalto inizierà le opere esterne per poi proseguire durante l’estate in modo da limitare il più possibile i disagi ai ragazzi e agli insegnanti. Si tratta di opere importanti che riguardano l’adeguamento, e non solo.

- di Redazione

A…scuola di battitura sulla montagna barghigiana

BARGA – E’ in corso in questo periodo di fine novembre anche sulla montagna barghigiana, laddove resistono i metati e quindi dove ancora si continua a lavorare le castagne per produrre la gustosa farina dolce, la cosiddetta operazione di “macchinatura” delle castagne. Come al solito uno dei luoghi simbolo è stato quello di Valdivaiana dove troviamo il metato curato con tanta passione Giovanni Giovannetti, al secolo il “Giovannino di Valdivaiana”. Insieme a tanti abitanti della zona, si è macchinato nei giorni scorsi oltre 40 quintali di castagne. Domenica scorsa la macchinatura è stata conclusa ospitando una quarantina di entusiasti ragazzi delle scuole dell’istituto comprensivo di Barga. Una bellissima iniziativa voluta proprio per far conoscere e tramandare la tradizione… Alla presenza di alcune classi della primaria di Barga e di Fornaci, delle insegnanti e della dirigente scolastica Patrizia Farsetti, e dell’assessore Pietro Onesti, i bambini hanno assistito con attenzione, quasi a bocca aperta a tutta la lavorazione. E poi si sono gustati…

- di Redazione

Inaugurato a Castelnuovo il campo polivalente “500 palestre”

CASTELNUOVO GARFAGNANA – E’ stato inaugurato venerdì mattina nell’area del plesso scolastico superiore “Galilei-Campedelli” di Castelnuovo Garfagnana il campo sportivo polivalente realizzato dalla Provincia di Lucca grazie al bando del Credito Sportivo Italiano denominato “500 palestre”. La realizzazione della struttura sportiva completa gli interventi dell’ente di Palazzo Ducale sul polo scolastico Garfagnino (che ospita circa 500 studenti) dove, nel 2008, è stata inaugurata la nuova palestra da 11metri cubi, mentre nel 2015 l’edificio scolastico è stato oggetto di un diffuso intervento di riqualificazione sempre curato dall’amministrazione provinciale. Al taglio del nastro saranno presenti il consigliere provinciale Andrea Carrari con la dirigente dell’Ufficio tecnico della Provincia Francesca Lazzari, il sindaco di Castelnuovo Garfagnana Andrea Tagliasacchi, la dirigente dell’Ufficio scolastico provinciale Donatella Buonriposi, il rappresentante dell’Istituto di Credito Sportivo Italiano Luca De Vito, nonché il dirigente scolastico Massimo Fontanelli. L’idea di creare un ulteriore impianto sportivo nell’area di pertinenza delle due scuole è scaturita sia dalle esigenze stesse degli istituti in tema di attività motoria (nel plesso studiano circa 500 studenti), sia perché…

- di Pier Giuliano Cecchi

La Grande Guerra a Barga: ricordando Leo Giuliani

Questa è una storia eccezionale e non solo per Barga. Intanto diciamo che Leo Giuliani era figlio di Leopoldo e Da Prato Assunta, una famiglia agiata. Nato a Barga nel 1894, era di bassa statura, tanto da essere stato scartato alla visita di leva che di regola voleva il soldato italiano almeno di Mt. 154. Poi venne la guerra 1915-18 e lui volle parteciparci a ogni costo nonostante il ricevuto diniego. Perché? Perché era un fervente interventista e finanziatore di un primo giornale nazionalista, LA FIAMMA, che poi cambiò nome in IL VOLERE D’ITALIA –Organo quindicinale dei nazionalisti Toscani, che si stampava a Barga, che del precedente manteneva i soliti intenti. Il giornale aveva come direttore responsabile Alfredo Stefani, dal 1903, fondatore con il fratello Italo del giornale locale LA CORSONNA, che durante la Grande Guerra svolse un compito di formidabile raccordo tra i soldati di Barga in guerra e anche con gli emigranti che sentivano forte in sé i…

- di Redazione

Al via il nuovo anno Accademico di Unitre Coreglia

COREGLIA – Martedì prossimo 6 novembre, alle ore 16, avrà inizio il nuovo anno accademico di Unitre Coreglia Antelminelli. Il programma delle lezioni, definito in tutti i suoi dettagli ad opera della Prof.sa Daniela Bonaldi Marchetti e del Presidente Guglielmo Donati prevede interventi di autorevoli relatori. Si tratta di personaggi che in modo volontario prestano la loro disponibilità e le loro conoscenze, su argomenti di storia, scienza, letteratura, musica, medicina, arte e cultura varia.

- di Redazione

Centenario Grande Guerra, omaggiata la memoria di Enzo Zerboglio

Il cammino della sezione barghigiana del Gruppo Alpini nel commemorare il centenario della conclusione della Grande Guerra è cominciato sabato pomeriggio nel cimitero di Barga. Qui è stato commemorato Vincenzo Zerboglio, figlio del barghigiano d’elezione senatore Adolfo, decorato di medaglia d’oro del valor militare dopo la morte sul Monte Solarolo, avvenuta il 26 ottobre 1918, pochi giorni prima della fine della guerra, per ferite riportate in combattimento. Sulla tomba che ospita le spoglie della famiglia Zerboglio (mentre il giovane Enzo riposa a Bassano del Grappa) gli Alpini, guidati dal capogruppo Andrea Bertolini e assieme al Sindaco Bonini, hanno deposto dei mazzi tricolori di fiori; a commemorare il giovane caduto sono stati i rappresentanti della sezione pisana e lo storico Pier Giuliano Cecchi.

- di Pier Giuliano Cecchi

Le memorie della Grande Guerra nel Comune di Barga (terza parte)

Iniziamo quest’articolo facendo un passo indietro per tornare a Barga, dove al cimitero c’è un’altra e importante testimonianza della Grande Guerra, quella di Vincenzo detto Enzo Zerboglio, figlio del Senatore Adolfo, la cui famiglia, come vedremo, ebbe un rapporto speciale con la nostra cittadina e tra loro, anche lo stesso giovane Enzo. Cimitero di Barga: ricordo dell’Alpino Enzo Zerboglio, Medaglia d’Oro al V. M. Quasi un barghigiano. Questa è la sintesi che ci sentiamo di fare circa la breve vita di (Vincenzo) Enzo Zerboglio, il cui ricordo è anche nel nostro cimitero di Barga. La memoria è sulla tomba del padre Sen. Adolfo Zerboglio (Torino 1866 – Pisa 1952) e della madre Maria Badoglio (Perugia 1873 – Pisa 1946), a loro sono vicine le tombe degli altri figli: Piero, Vera e Lina. Questo a seguire lo scritto che è sulla tomba:   “ENZO ZERBOGLIO (Pisa 1898 – Bassano del Grappa 1918) Medaglia d’Oro Guerra 15-18 Riposa a Bassano del Grappa.”…

- di Graziano Salotti

Il vescovo Benotto ha presentato a Fornaci le linee guida per l’anno pastorale 2018/29

Lunedì sera presso la sala conferenze del centro parrocchiale del Cristo redentore a Fornaci di Barga, si è svolto un incontro con l’arcivescovo della Diocesi di Pisa, mons. Giovanni paolo Benotto che ha presentato l’anno pastorale 2018/2019, cioè le linee guida per tutte le parrocchie, rilasciando un libretto dal titolo “Dalla chiesa terrena alla chiesa celeste”. L’arcivescovo, alla presenza anche del proposto di Barga don Stefano Serafini e dell’arciprete di Fornaci don Giovanni Cartoni,  si è poi confrontato con i presenti rispondendo alle varie domande.

- di Pier Giuliano Cecchi

Le memorie della Grande Guerra nel comune di Barga (seconda parte)

Continuiamo il nostro percorso alla riscoperta delle memorie della Grande Guerra che ancora oggi si possono vedere nei vari paesi del Comune di Barga. In quest’articolo si prendono in veloce esame cinque ricordi, iniziando con Renaio, poi Sommocolonia, Tiglio, Castelvecchio Pascoli e San Pietro in Campo. Prima di andare a leggere i contenuti viene spontaneo rilevare che, se non tutte, alcune memorie hanno subito nel tempo un certo deterioramento e queste avrebbero bisogno di una rivisitazione, magari nelle incise scritte, le quali hanno perso il loro colore per evidenziarle.   Renaio: Lapide di marmo. Qui i nomi ricordati e onorati sono 8. La lapide, con fregi, è alla Chiesa di San Paolino, entrando nel loggiato che sta in fronte a essa, sul muro di facciata a sinistra. La lapide è priva della data dell’apposizione. Il ricordo è introdotto dalle seguenti parole: “1915 -1918 – Il popolo di Renaio ai suoi Figli Caduti per la Patria”.          …

- 2 di Pier Giuliano Cecchi

Le memorie della Grande Guerra nel comune di Barga (prima parte)

Intanto iniziamo informando i lettori che l’elenco dei Caduti e Dispersi del Comune di Barga nella Grande Guerra, redatto dallo scrivente nel 2015 e pubblicato in due articoli sul Giornale di Barga Online, sotto il titolo: “La storia dei Caduti di Barga nella Prima Guerra Mondiale”,  il primo del 14 ottobre, l’altro del 22 ottobre 2015, oggi, sempre a cura dello stesso scrivente è stato aggiornato. Il precedente elenco, che già aveva già comportato un non indifferente lavoro di ricostruzione storica, partito dall’osservazione della lapide commemorativa di tutti i Caduti del Comune presente al Cimitero di Barga, che ne assomma 149 di cui 6 nomi erano stati inspiegabilmente doppiati, quindi 143 effettivi, allora salirono a 153. Oggi, in occasione del Centenario dalla fine di quel conflitto 1918 – 2018, dopo altra indagine, effettuata incrociando quei 153 nomi con quelli presenti sulle lapidi che a suo tempo furono messe in varie frazioni del Comune di Barga e altre osservazioni, l’elenco è…

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