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- di p.g.c.

Un mistero di casa Bertacchi-Cordati a Barga

A metà dicembre del 2015, mentre a mattina stavo preparandomi per uscire da casa, sento squillare il telefono e subito mi dissi: dai! Chi sarà stavolta dei soliti scocciatori in cerca di contratti telefonici? … Pronto! Ciao, sono Giordano Martinelli di Casa Cordati(1) e avrei bisogno che tu vedessi una cosa che mi è apparsa durante alcuni lavori in casa. In pratica mi disse che durante la sistemazione di un antico armadio a muro, tolta una tavola che stava incastrata a formare un piano, nella parte inferiore e sino allora non visibile, aveva sentito al tatto che c’erano delle profonde incisioni e giratala ecco apparigli una scritta: “Bertacchi Operaio” (Vedi immagine in alto). Vorrei che tu la vedessi per meglio capire … Certo che sì; sto proprio uscendo da casa e se sei d’accordo, tra poco sono lì a trovarti … Va bene, ti aspetto. Salito in macchina, il pensiero dominante era: ma chi sarà quel Bertacchi operaio, certamente del…

- di Redazione

In migliaia alla casina della Befana

Sono state migliaia le persone, grandi e piccini, che in queste settimane hanno visitato la residenza ufficiale della Befana, la casina sui monti di Barga, a Pegnana. Forse la Befana non lo sapeva, quando d’accordo con il primo cittadino di Barga decise nel 2004 di eleggere a sua dimora la frazione di Pegnana, che la cosa le avrebbe richiesto di fare gli straordinari praticamente tutte le domeniche e le feste comandate, e invece è andata proprio così. Ma la Befana non si è persa d’animo, e gentile e disponibile con tutti, è sempre in prima linea. Alla Casina della Befana di Pegnana, la residenza ufficiale della simpatica vecchietta da ormai diversi anni a questa parte, ogni domenica si registra un vero e proprio assalto di gente; tanti bambini ovviamente, ma anche tanti adulti che si emozionano come i loro figli nell’incontrare dal vivo la Befana. L’ultima occasione di incontro è stata quella del giorno 6 gennaio, con il tradizionale saluto…

- di Redazione

E’ arrivata la befana. Feste a Barga, a Fornaci ed in tutto il comune

Tradizione rispettata anche questo anno a Barga che è stato il cuore dei tipici canti questua dei gruppi di piccole befane e befanotti che come tutti gli anni hanno suonato a negozi e case proponendo i tipici versi e ricevendo in cambio piccoli omaggi e dolciumi. Barga è come sempre il cuore della festa e della tradizione in Valle del Serchio anche perché qui arriva nel pomeriggio della vigilia proprio la tanto attesa Befana, che scende appositamente a Barga, per salutare i piccoli cantori, dalla sua casina ufficiale in quel di Pegnana. Quella casina dove peraltro domani pomeriggio, 6 gennaio, come tutti gli anni la Befana darà l’ultimo saluto a tutto, prima di ritirarsi nella sua piccola dimora, in compagnia delle sue caprette, in attesa delle festività 2016-2017. La pioggia di stamani aveva fatto temere per la riuscita della festa che in effetti è partita un po’ in sordina, con la Befana arrivata in Piazzale Matteotti, ma con la presenza…

- di Redazione

Gatto smarrito a Fornaci. Chi lo ha visto?

Vorrei segnalare sul Giornale di Barga lo smarrimento del mio gattino di circa 6 mesi: maschio di tipo Siamese con occhi azzurri. E’ sparito il 25/12/15 da casa in via Repubblica a Fornaci di Barga nei pressi della Conad. Invito chi può a cercare negli edifici esterni tipo garage, legnaie, scantinati ecc. Per chi lo ritrovasse è prevista anche una ricompensa. Allego foto del gattino e i miei contatti per chi avesse notizie. Cell: 3478601120 e su FB al mio nome.Grazie a tutti dell’aiuto. Angela Puccini

- di Redazione

La festa della Befana, tradizione unica nei paesi barghigiani. Appuntamento il 5 e 6 gennaio.

(in apertura canti di questua a Barga alla fine degli anni ’80 – foto di Angelo Pellegrini) Dalla sua casetta di legno di Pegnana sulla montagna barghigiana, immersa in un suggestivo bosco di castagni, dove la Befana ha la sua residenza ufficiale, la vecchietta arriverà a Barga martedì 5 gennaio per incontrare i bambini. La sua casetta è ormai conosciuta in tutta Italia proprio per la sua bellezza e per la suggestione che evoca, tutta in legno, arredata, immersa nel bosco, in montagna. La Befana lascerà Pegnana diretta a Barga, dove, come di consueto, troverà ad attenderla centinaia di bambini che, in costume da “befanottini” percorreranno il paese intonando i tradizionali canti. Alle 14,00 si fermerà al Giardino, in Piazzale Matteotti, per poi fare un giro con l’asinello, i suoi musicanti e con i bambini nei negozi per un canto di questua. Ad accoglierla i commercianti per l’occasione in maschera da Befana e Befanotto. L’organizzazione è dell’Associazione Pro Loco con…

- di Redazione

A proposito della chiusura della sede storica della sinistra barghigiana

(L’inaugurazione della sede del PCI di Barga intitolata ad Ansano Aurori – dal sito bargainfoto.altervista.org) Da alcuni mesi, la storica sede in Vicolo del Sole 1 non ospita più le formazioni politiche in qualche modo legate al PCI. La proprietà ha deciso di utilizzare quei locali per altre attività. In quelle stanze tanta gioventù del nostro comune ha mosso i primi passi in politica, in periodi in cui le ideologie erano un importante riferimento per tanti giovani che avevano vissuto il 68. Quante riunioni, quanti volantini, quanti congressi e quante discussioni hanno visto quelle pareti. Indipendentemente da come la si pensi, erano momenti molto importanti che contribuivano alla formazione politica, una vera e propria selezione dove al termine di una valutazione complessiva venivano scelte le persone ritenute più idonee a rappresentare il partito in tutte le sua articolazioni. Ovviamente nulla è infallibile, ma il metodo era quello giusto e le decisioni venivano prese in assemblea al termine di discussioni a…

- di Redazione

Una serata con la banda. Così domenica scorsa al “Differenti”

(Le foto sono di Roberta Popolani che ringraziamo) Domenica 27 dicembre, nella splendida cornice del Teatro dei Differenti di Barga, la filarmonica “Gaetano Luporini” diretta dal maestro Gemma Adorni si è esibita in occasione della tradizionale serata musicale in programma per le festività natalizie, per salutare il 2015 ormai concluso e dare il benvenuto al 2016. Come lo scorso anno, ha partecipato alla manifestazione la banda musicale giovanile “Pietro Mascagni” di Camporgiano, anch’essa guidata dal maestro Gemma Adorni. Gradita novità è stata invece la presenza del piccolo coro “Chiacchiere sonore” di Fornaci di Barga diretto da Rita Bonanzinga. Per tutti i complessi, il repertorio si è basato inevitabilmente su musiche natalizie, ma non sono mancate escursioni in campi più moderni e temi da pellicole famose. Le offerte raccolte all’ingresso dello spettacolo sono state devolute all’associazione Amatafrica che da oltre un decennio si impegna per portare concretamente in Rwanda la solidarietà della Valle del Serchio nei campi del diritto alla salute,…

- di Redazione

Sommocolonia: il 26 dicembre, il museo della Pace ed il nuovo sito per guardare al futuro

Il 26 dicembre è stato giorno del ricordo e della commemorazione per Sommocolonia. Per l’anniversario della tragica battaglia del 26 dicembre 1944 che fece centinaia di vittime tra civili, partigiani e soldati. Quella battaglia viene ricordata ogni anno con una sentita cerimonia pubblica che vede la deposizione di corone di alloro ai monumenti ai caduti, alla rocca di Sommocolonia ed al monumento di Monticino che ricorda i partigiani caduti a Sommocolonia; ed anche con la santa messa celebrata dal don Stefano Serafini nella chiesa parrocchiale. Così è stato anche quest’anno, sotto l’organizzazione del Comune, dell’ANPI, sezione di Barga e con la partecipazione delle associazioni di Marinari, Carabinieri e Alpini in congedo, ma quest’anno a Sommocolonia ci sono state altre novità riguardanti il paese anche se sempre legate al ricordo della battaglia del 26 dicembre. La mattinata è stata infatti l’occasione per vedere da vicino lo stato di avanzamento dei lavori riguardo la costruzione del Museo della Pace che sorgerà nel…

- di Redazione

Nuova luce per Mordini

Nuova luce per il monumento al senatore Antonio Mordini sul Bastione del Fosso. Ci ha pensato la ditta VTS, del nipote Leonardo Mordini, che nell’ambito delle nuove possibilità offerte delle normative in fatto di decoro urbano che permettono l’intervento da parte dei privati, ha finanziato la nuova illuminazione di quello che indubbiamente è uno dei principali biglietti da visita per chi arriva a Barga. testimonianza della sua storia recente, non solo per l’importante ruolo svolto da Mordini nell’ambito della costituzione del Regno d’’Italia, ma anche perché quel monumento fu inaugurato da Giovanni Pascoli. La nuova illuminazione è stata inaugurata l’antivigilia di Natale, poche ora prima dell’edizione 2015 del Presepe Vivente, alla presenza del nipote Leonardo e del senatore Andrea Marcucci. A fare gli onori di casa, ed a ringraziare la famiglia Mordini per questa iniziativa, il sindaco Marco Bonini e diversi componenti la giunta.

- di p.g.c.

La Grande Guerra 1915-18: come nasce a Fornaci l’asilo pro-orfani Giovanni Pascoli (quarta parte.)

Con il passato e terzo articolo pubblicato alla riscoperta del cammino che portò alla fondazione dell’Asilo Giovanni Pascoli di Fornaci di Barga, ci si è lasciati con il forte impegno di tutti per rafforzare e incoraggiare la “Resistenza Interna” a favore delle sorti dell’Italia e dei suoi combattenti dopo la disastrosa Caporetto. Inoltre, che le donne del Comune di Barga, dirette da Irma Orlando, stanno profondendo ogni sforzo per preparare l’accoglienza ai profughi veneti, con altro ed eloquente accenno su come si vivessero tra i nostri emigrati in Scozia le sorti dell’Italia in guerra, con parole di straordinario patriottismo e supporti anche economici, frutto di raccolte. Nel momento e come abbiamo visto, tutte le retrovie d’Italia, anche le più lontane dal fronte, sono chiamate a una maggiore mobilitazione d’assistenza, affinché i soldati abbiano il conforto, spirituale e materiale di chi a casa sospira e li attende con la vittoria e ovviamente la fine della guerra, in altre parole, per far…

- 1 di Sara Moscardini

“A mountain city”. Barga nei ricordi di Vernon Lee

Joseph Pennell è oggi un nome sconosciuto ai più; chi si occupi di storia dell’arte potrà ricordarlo come valente illustratore americano vissuto a cavallo tra XIX e XX secolo. Pennell unì la passione per il disegno a quella per i viaggi, recandosi a più riprese nel Vecchio Continente per rappresentare i paesaggi e i monumenti europei; ci interessa rispolverare la sua memoria in quanto, nel corso delle sue scorribande in Italia, Pennell ebbe occasione di visitare per ben due volte Barga, di cui ci ha lasciato non solo alcune immagini ma anche una vivida descrizione. Pennell, nato nel 1857 a Philadelphia, si recò per la prima volta in Toscana nel 1883; in tasca, un contratto siglato con la rivista “Century” per realizzare dodici incisioni a corredo di alcuni articoli di W. D. Howells, già console americano a Venezia. Il lavoro lo condusse a soggiornare a lungo a Firenze che in quel periodo, da tappa obbligata del grand tour, era stata…

- di Redazione

Tutti in sella con le fiaccole per festeggiare il Natale

Tradizione natalizia rispettata anche per i componenti del Vespa Club Barga con l’edizione 2015 della Fiaccolata in vespa e moto per le vie di Barga tenutasi domenica sera, 20 dicembre. Circa ottanta le moto e le Vespe partecipanti i mezzi partecipanti,: Vespe di tutte le età e di tutte le fogge, moto nuovo e d’epoca ed anche qualche Ape Calessimo tra cui uno d’epoca davvero originale. Non sono mancati come tutti gli anni gli allestimenti natalizi per i mezzi ed anche per i proprietari , Partenza alle 21 da piazza Matteotti, con tanto di benedizione del proposto di Barga, don Stefano Serafini e poi, dopo anche il saluto del sindaco di Barga, Marco Bonini e del consigliere Stefano Santi, via con fiaccole accese, clacson a tutto spiano e tanta allegria per le vie di Barga, a festeggiare il Natale come lo festeggiano gli amanti dei motori e delle due ruote, ma in particolare della Vespa. Poi ritorno in piazza per…