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- di Redazione

Settimana del cervello, a Barga incontro con gli studenti sulle dipendenze non farmacologiche

Martedì 15 marzo la Fondazione BRF Onlus – Istituto per la Ricerca in Psichiatria e Neuroscienze sarà a Barga per un incontro con gli studenti. L’incontro, gratuito, rientra nel calendario di appuntamenti promossi dalla Fondazione lucchese per la settimana del cervello. “Il tema dell’incontro – spiega il Presidente Armando Piccinni – saranno le dipendenze non farmacologiche. Si tratta dell’ultima epidemia del nuovo millennio. Cominceremo con quelle più conosciute ed indagate, che sono relative ai disturbi da uso di sostanze psicoattive, per proseguire con quelle che nel corso degli ultimi decenni si sono progressivamente affermate con forza: le dipendenze cosiddette ‘comportamentali’. Entrambe le dipendenze sono accomunate da fenomeni analoghi, quali craving, assuefazione, tolleranza, astinenza, ma le seconde sono ancora poco conosciute e le terapie posposte sono poche o nulle. In questo incontro faremo in modo di spiegare le nuove dipendenze, o le dipendenze senza sostanza, che si riferiscono a una vasta gamma di comportamenti anomali: tra queste le più rilevanti sono…

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Easter Games in Barga main square

Inkeeping with the forty hours devotion in Barga, the old tradition of painting and rolling boiled eggs until they broke, took place beside the market on Sunday, 20th March. The initiative, based on the rediscovery and value of traditional games, was organised by the Burgh of Barga and the Pro Loco Association to celebrate Easter and the arrival of spring. The most important appointment was in the afternoon, in the area of the new piazza Giovanni Pascoli, where the ‘old fashioned Easter games’ took place, Rolling the eggs, a sack race, and lots of other surprises. All the games were for children up to 12 years of age. Enrolments opened at 2pm. Who wanted to take part in the Egg Rolling competition had to bring their painted boiled egg with them. During the afternoon a competition was held for the best painted and decorated eggs and prizes of chocolate Easter eggs were won. The child who rolled the egg the…

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Good Friday Procession in San Pietro in Campo

On the evening of Good Friday, 25th March at 9 pm there will be a religious procession in San Pietro in Campo. At 8.45 pm Community prayers will be held in Barga Cemetery chapel in loc. Sigliari. The procession will begin at 9pm and the itinerary will be as follows: Località Diversi, Via San Pietro in Campo, Località Biagi, Località alla Chiesa, via don Mario Consani ending at Chiesa di san Pietro Apostolo. The population are invited to take part lighting their houses along the route. Companies and voluntary associations are invited to bring along their luminous signs. The Barga Philharmonic and the Parish choir will perform.

- di Redazione

Gli appuntamenti della Pasqua nel nostro comune

Siamo ormai in piena preparazione della Pasqua nelle chiese del comune annunciata anche con la ricorrenza delle Quarantore. Per quanto riguarda gli appuntamenti religiosi legati alla Pasqua, venerdì 18 marzo alle 21 si terrà a Tiglio la Via Crucis Vicariale che quest’anno vedrà la presenza del vescovo di Pisa, mons. Giovanni paolo Benotto, a benedire le stazioni della via crucis che sono state realizzate lungo il percorso che da Tiglio basso conduce fino alla chiesa di San Giusto. Le immagini della via crucis sono state realizzate su lastre di ottone e pietra di fiume che sono state realizzate dagli artisti Giuseppe Di Giangirolamo e Leo Gonnella. L’opera è stata realizzata grazie al contributo dei fedeli de vicariato. A Barga e dintorni il Triduo pasquale inizierà la sera di giovedì 24 marzo, Giovedì Santo, con la Messa in Cena Domini presso il Duomo di Barga alle 21,15. Il 25 aprile, il Venerdì santo, a Barga la Passione di Cristo sarà ricordata…

- di Redazione

A Tiglio la benedizione della via Crucis con il Vescovo Benotto

Nonostante a Viareggio fino a sabato scorso era ancora in corso la sfilata dei carri di carnevale, siamo ormai da un bel po’ di giorni nelle settimane di preparazione alla Pasqua ed anche a Barga sono iniziative le quarantore che ogni settimana si tengono nei vari centri del comune. Per quanto riguarda gli appuntamenti religiosi legati alla Pasqua, venerdì 18 marzo alle 21 si terrà a Tiglio la Via Crucis Vicariale che quest’anno vedrà la presenza del vescovo di Pisa, mons. Giovanni paolo Benotto, a benedire le stazioni della via crucis che sono state realizzate lungo il percorso che da Tiglio basso conduce fino alla chiesa di San Giusto. Le immagini della via crucis sono state realizzate su lastre di ottone e pietra di fiume che sono state realizzate dagli artisti Giuseppe Di Giangirolamo e Leo Gonnella. L’opera è stata realizzata grazie al contributo dei fedeli de vicariato.

- di Redazione

A proposito dell’assemblea pubblica per la sanità: parla l’Osservatorio

Riceviamo e pubblichiamo dall’Osservatorio della sanitàù della Valle del Serchio la seguente presa di posizione. “L’assemblea, fortemente voluta dall’Osservatorio, ha evidenziato diverse sfaccettature. Ci sono stati aspetti positivi, come la grande partecipazione della gente , che è la conferma di una presa di coscienza circa la gravità dei problemi sanitari, che fa ben sperare per le future azioni di verifica, controllo e di proposta, l’emergere , con una chiarezza mai sperata, delle tante criticità che la politica sanitaria dello Stato, della Regione Toscana e dell’ASL locale hanno provocato nel tempo nelle nostre strutture ospedaliere, sanitarie e sociali, criticità che ora i residenti in Valle del Serchio conoscono in maniera più puntuale grazie alle informazioni fornite dal sindaco Bonini prima e dall’Osservatorio della Sanità poi, positive soprattutto le proposte fatte durante la serata per affrontare i problemi dell’assistenza ospedaliera e sanitaria. Abbiamo particolarmente apprezzato, il riconoscimento, da parte di amministratori, politici ed operatori sanitari della correttezza delle tante segnalazioni da noi…

- di p.g.c.

La Grande Guerra 1915-18: come nasce a Fornaci l’asilo pro-orfani Giovanni Pascoli (nona parte.)

Nel passato articolo abbiamo detto che con il presente avremmo continuato il nostro percorso alla riscoperta di come nacque l’Asilo per Orfani di Guerra a Fornaci di Barga, cosa che puntualmente faremo. Infatti, eccoci alla sera di lunedì 4 novembre, giorno della divulgazione ufficiale dell’Armistizio, il Bollettino della Vittoria, e vediamo che a Fornaci di Barga diverse persone stanno entrando all’interno della fabbrica. Non sono operai ma i consiglieri del Comitato Pro Orfani di Guerra che procedono per fare ingresso all’interno della palazzina della direzione, dove, nella sala del Consiglio della Metallurgica, terranno il loro consiglio d’amministrazione del sodalizio. L’incontro è dei più importanti ma nonostante ciò, alcuni sono gli assenti, comunque e tranquillamente si procederà alla discussione dell’Ordine del Giorno, che prevede il resoconto delle Dame Visitatrici agli Orfani e alcune rilevanti comunicazioni del presidente onorario Ing. Luigi Orlando. Dopo aver affrontato il primo punto portato in discussione, lo stato dei soccorsi agli Orfani e prese le dovute deliberazioni…

- di Redazione

I piccoli ospedali funzionano

Attraverso questa mia, vorrei rivolgere un grande e sincero ringraziamento a tutto il personale medico ed infermieristico del reparto di Ortopedia dell’ospedale S. Croce di Castelnuovo Garfagnana, dove sono stato operato. Qui, durante la mia degenza, ho ricevuto una grande per la grande dimostrazione di professionalità e umanità . A dimostrazione che i piccoli ospedali funzionano. Gianfranco Pinelli

- di p.g.c.

Il ricordo di Bruno Sereni. Il primo che mi fece capire che potevo scrivere

Bruno Sereni per me è sempre stato lì, alla base del mio percorso nel campo dello scrivere di storia locale. Infatti, fu il contatto che ebbi con lui, dopo la metà degli anni settanta, poco più che ventenne, a farmi capire che avrei potuto mettere nero su bianco la mia grande passione, scrivere qualche articolo sulla storia di Barga. In altre parole lo sento come padrino di questo mio cammino, che oggi annovera certi risultati, molti articoli e qualche libro, di cui vado contento. I primi contatti con Bruno Sereni furono occasionali, come passare dalla redazione del Giornale di Barga per prendere il prenotato libro che lui aveva scritto, dove immancabilmente poneva la sua dedica. La Guerra a Barga, Ricordi della Guerra di Spagna, Barga nella lunga Estate del 1943, Ricordi di New York e tra questi Itinerario Francescano, lasciato per ultimo perché lo volle firmare con delle parole che a me ventenne fece un bellissimo effetto: “Al giovane amico…

- di Redazione

Una vita straordinaria

La famiglia di Bruno Sereni era originaria di Livorno, di antico ceppo ebraico, ma giunse a Barga dal Veneto verso la fine del 1917, in fuga dalla tragica rotta di Caporetto. I Sereni avevano abitato anche a Milano, dove Bruno era nato il 4 luglio 1905. Scelsero Barga poiché la mamma Palmira vi conosceva la signora Zaira Nardini, che fornì ai “profughi” i primi aiuti. A Barga Bruno terminò le scuole elementari e poi per alleviare il notevole disagio materiale della famiglia a poco più di 12 anni andò a lavorare ai reparti munizioni della “Metallurgica” di Fornaci. Terminata la prima guerra mondiale, dopo aver fatto il garzone presso l’Albergo Libano a Barga, partì per la Scozia, assunto per lavorare in una friggitoria di pesce e patate. Non aveva ancora 15 anni. In scozia rimase per circa 3 anni, tornò quindi in Italia per prestare il servizio militare nella Regia Marina. Congedato rientrò a Barga ed ebbe subito scontri con…

- di Redazione

Una vita straordinaria

La famiglia di Bruno Sereni era originaria di Livorno, di antico ceppo ebraico, ma giunse a Barga dal Veneto verso la fine del 1917, in fuga dalla tragica rotta di Caporetto. I Sereni avevano abitato anche a Milano, dove Bruno era nato il 4 luglio 1905. Scelsero Barga poiché la mamma Palmira vi conosceva la signora Zaira Nardini, che fornì ai “profughi” i primi aiuti. A Barga Bruno terminò le scuole elementari e poi per alleviare il notevole disagio materiale della famiglia a poco più di 12 anni andò a lavorare ai reparti munizioni della “Metallurgica” di Fornaci. Terminata la prima guerra mondiale, dopo aver fatto il garzone presso l’Albergo Libano a Barga, partì per la Scozia, assunto per lavorare in una friggitoria di pesce e patate. Non aveva ancora 15 anni. In scozia rimase per circa 3 anni, tornò quindi in Italia per prestare il servizio militare nella Regia Marina. Congedato rientrò a Barga ed ebbe subito scontri con…

- di Redazione

Biblioteca di Barga, un’eccellenza

Caro Luca, vorrei condividere con te e con i lettori del giornale una mia recente ed attuale esperienza che definisco, senza paura di essere smentita, un’eccellenza barghigiana. Circa un mese e mezzo fa mi sono recata, dopo moltissimo tempo, presso la biblioteca comunale per abbonarmi e prendere dei libri in prestito. La prima sorpresa è stata la possibilità del prestito interbibliotecario, ovvero fare arrivare da altre biblioteche libri non presenti nella biblioteca di Barga, in tempi brevissimi e senza costi per l’abbonato, a meno che non arrivino da fuori regione, ma l’importo è comunque irrisorio. Quando vi sono tornata per ritirare i volumi che avevo richiesto, ho guardato un po’ meglio l’ambiente ed ho deciso di provare a studiare in biblioteca. Da quel giorno ho scoperto un mondo. I locali di Villa Gherardi che la ospitano, contribuiscono, con la loro eleganza, a predisporre, fin da subito, la mente e lo spirito allo studio e al “bello”. Le persone che vi…