Rubriche

- di Bruno Sereni

L’ora di notte. Quando a Barga si chiudevano ancora le porte

Era l’ora, scandita dal suono delle campane del Duomo, entro la quale le tre porte del borgo dovevano essere chiuse: alle 21.00 d’inverno, alle 22.00 d’estate. Oggi di quella tradizione rimane il suono delle campane del Duomo che suonano l’or di notte con gli stessi orari di allora.Dopo i rintocchi, la Porta di Borgo, la Porta Latria e quella Reale venivano serrate e rimaneva a far loro la guardia, un custode fino alla mattina.Questa usanza risaliva al Mille, quando Barga eresse le mura attorno al proprio nucleo abitato, e, seppur con alcune interruzioni, alla fine del 1700, la chiusura delle porte era ancora in uso, fortemente voluta dagli abitanti possidenti del centro storico che così si sentivano maggiormente protetti.Ma, dato l’allargarsi della “periferia”, gli abitanti di fuori porta soprattutto, cominciarono a pretendere che le porte della città rimanessero sempre aperte, anche perché, cercare di entrare –o di uscire- fuori orario significava dover pagare il disturbo alla guardia di turno.Molte volte…

- 11 di Redazione

Lettera aperta al sindaco sulla tassa dei rifiuti

All’attenzione del sig/r sindacoe p/c al giornale di barga (tante volte volesse pubblicarla)Questa non è una lettera di protesta, bensì un ringraziamento,si un sentito ringraziamento.Quando eravamo bambini ci dicevano fai una buona azione e riceverai un premio,adesso non credo più a queste cose, ma anche sentirsi presi in giro come adesso è proprio disgustoso.Parlo,è chiaro,della bolletta della spazzatura,tanta pubblicità per la raccolta differenziata….Mi sono comprato tre bidoni per differenziare,ho perfino comprato un biotrituratore,tutto a mie spese(che bischero)e poi……. ecco il regalino un aumento del 20%. Cosa devo dire? Qual’è la parola più adatta che un mite cittadino può dire? Non lo so non sono un’intellettuale,non conosco vocaboli adatti,so solo dire “vergogna” siamo stati presi er i fondelli,abbiamo vagliato e selezionato la spazzatura, ho triturato le ramaglie del giardino per farla marcire poi nell’orto,(che bischero)e una volta a settimana carica i bidoni sulla carretta e vai a vuotare il selezionato.Adesso gradirei che qualcuno mi rispondesse,che qualcuno fosse tanto cortese da dirmi…

- 5 di Redazione

Problemi al condotto fognario di Rio Fontanamaggio

Il sig. Marziano Rossi ci segnala con tanto di fotografie un problema che riguarda la condotta fognaria che attraversa la valle del Rio Fontanamaggio. Le acque di scarico stanno fuoriuscendo dall’impianto.Ecco la segnalazione del sig. Rossi: “Queste immagini non hanno bisogno di commento. Il fiume di acque putride ha iniziato a uscire dalla condotta fognaria e sta continuando a formare pozze e laghetti. Questi aumentano di numero ed estensione quasi a vista d’occhio. Ho scattatoqualche foto (domenica 13 sett. ore 8.30 circa) ed ho dovuto allontanarmi perché l’odore era insopportabile.La domanda che rivolgerei al Sindaco e alla Giunta Comunale, pur conoscendo e rispettando i limiti di responsabilità nella gestione delle rete idrica, è: Che si fa? “Aspettiamo” la GAIA? Si sta manifestando un grave rischio per la salute pubblica.Per favore: ATTENZIONE.Marziano Rossi

- di Redazione

Una medaglia d’oro per il comandante partigiano Manrico Ducceschi

Durante la cerimonia che ha visto la visita del veterano della Buffalo Joseph Hairston a Sommocolonia, era presente anche la figlia del comandante partigiano Manrico Ducceschi. Il suo gruppo di partigiani fu protagonista anche della tragica battaglia di Sommocolonia.Nell’occasione ci ha parlato di una iniziativa che sta seguendo e che punta a fare insignire il padre della Medaglia d’Oro al Valor Militare. Per far questo è necessario raccogliere diverse firme e chi volesse partecipare può consultare il sito che vi indichiamo sotto e seguire tutte le indicazioni del caso.Manrico Ducceschi – conosciuto con il nome di battaglia “Pippo” -è stato un comandante partigiano italiano.L’8 settembre 1943, lo trovò a Tarquinia, allievo ufficiale del V Rgt. Alpini. Riuscì a sottrarsi alla cattura e a fare ritorno nella sua città, ove entrò in relazione con ex compagni di studi, militanti dei gruppi Giustizia e Libertà di Firenze, vicini al Partito d’Azione, dandosi successivamente alla macchia per partecipare alla Resistenza italiana con il…

- 7 di Francesco Notini

Via Mordini a Barga: strada pedonale o autostrada?

Salve a tutti, volevo far notare un problema che c’è al giardino in via Mordini e porvi delle domande.Secondo voi dove dobbiamo portare i nostri bimbi a giocare se questa è diventata una seconda strada dove c’è un vai e vieni di macchine, scooter, apini, camion? Va bene per il carico e scarico merci ma lasciare lì per ore i propri mezzi non mi sembra il caso.Non sarebbe meglio chiudere la via in cima e in fondo e far passare i mezzi solo per il carico e scarico? Non è l’ora di mettere i cartelli didivieto di sosta e di transito?Un’ altro problema sono i giardini veri e propri che sono pieno di deiezioni di cane. Tanta gente porta i propri cani a fare i bisogni qui e nessuno o quasi si preoccupa poi di portare via quello che rimane.Magari li portano la sera sul tardi ma non passano lo stesso inosservati perché la gente esce, gira e vede. Non…

- 3 di Andrea Mori

In località Barucci manca l’acqua

Vorrei cortesemente approfittare del gentile spazio offerto sulla rubrica puntaspilli per attirare l’attenzione dell’amministrazione comunale su una questione non proprio irrilevante.Sono un abitante di Barga e precisamente in Località Barucci, poco sotto l’ospedale in zona gragno per chi non la conosce, e sono ormai mesi che sia il sottoscritto ma anche molti altri abitanti della zona, abbiamo segnalato la totale mancanza di acqua per diverse ore della giornata sia nel periodo estivo che in quello invernale.Contattata la Gaia in qualità di società gestore acqua, mi è stato risposto che la rete dell’acquedotto è oramai sottodimensionata per la zona viste le numerose abitazioni di nuova costruzione.Posto il fatto che parte del costo di acquisto della mia abitazione era destinato ad Oneri di Urbanizzazione (illuminazione, fognatura, acquedotto ecc) vorrei gentilmente avere una risposta in merito da parte dell’amministrazione comunale così come mi era stato assicurato nel periodo pre-elettorale, e soprattutto considerando il fatto che nuove costruzioni pare dovranno iniziare a breve.Concludo considerando…

- 22 di Sonia Maria Ercolini

Neighbourhood watch… rapporti di buon vicinato

Dato l’aumento notevole dei furti nel nostro comune vorrei proporre l’iniziativa che nel nostro piccolo pratichiamo già noi nella nostra strada e che ultimamente ho letto che praticano anche a livello più diffuso nel Comune di Caronno Pertusella. E’ un’iniziativa che si basa solo su buon senso e ripropone una forma di altruismo e di solidarietà verso i nostri vicini di casa che secondo me nel corso degli anni abbiamo purtroppo perso. Questo rapporto di buon vicinato è sicuramente un modo per aumentare il senso di sicurezza nel nostro comune. Qui di seguito una sintesi dell’iniziativa che è partita direttamente dai cittadini del Comune di Caronno Pertusella tratto da un articolo di un noto quotidiano: “L’idea è nata da un ingegnere della zona che era stato in Inghilterra dove da tempo si adotta questo sistema di “Neighbourhood Watch” basatosemplicemente sui rapporti di buon vicinato, che oggi non sono più intesi come una volta. Si tratta solo di guardare la casa…

- di Pier Giuliano Cecchi

Il tempo e la sua storia. La miniatura di un mulino in mostra

Chi sale la via di Borgo a Barga potrà vedere in una vetrina una piccola, ma significativa mostra, che vuole ricordare a tutti noi quel tempo in cui i Mulini avevano la loro efficace presenza nel territorio. Non sono passati molti anni da quando l’ultimo Mulino del territorio di Barga ha cessato la sua attività; qualcuno senz’altro ne ricorderà molti attivi e ricorderà il via vai delle persone che si recavano alla macinatura delle loro granaglie. Oggi comunque si può e si deve parlare di memoria del passato, in quanto sempre più si fanno rari nella Valle i mulini ancora in attività, perché soppiantati dai moderni metodi produttivi.La mostra ha per titolo “Il Mulino biologico” ed ha visto l’entusiastica adesione della proprietaria della vetrina: Antonietta Aurori, che da buona e attenta barghigiana, da tanto tempo concede lo spazio espositivo a chi lo vuole utilizzare, ovviamente per mostrare cose cheriguardano la cultura e la storia di Barga.L’odierna occasione è stata concordata…

- 5 di Redazione

Un luogo a misura di bimbo

Come mamma di 3 bimbi piccoli, vorrei segnalare la mancanza a Barga di un vero punto di ritrovo per i bimbi. I “Giardinetti” che vengono oramai utilizzati come parco giochi non sono uno spazio idoneo a questa funzione. Il parco Kennedy ha un punto di accesso difficilissimo per chi ha un passeggino; inoltre i giochi sono per la maggior parte rotti e pericolosi. Tengo a precisare che questa mancanza si percepisce molto di più nel periodo invernale quando veramente non c’é niente da proporre ai piccoli che a Barga oramai stanno crescendo di numero (per fortuna) in maniera significativa. Grazie Nina Corrieri

- 23 di Redazione

Cattivi comportamenti

Continuano le segnalazioni per la rubrica “Il Puntaspilli”, molte delle quali riguardano il comportamento civico che dovremmo tenere tutti noi.La prima ce la invia Ismaele Saisi che fa presente che nonostante l’apertura del nuovo parcheggio “Sergio Lunatici” ai campi di tennis, le auto continuano ad essere parcheggiate lungo la stretta via adiacente, causando intralcio al traffico che in quel tratto è a doppio senso di circolazione.Michela Cecchini fa presente invece un problema esistente a Barga in via Mordini. Ci scrive che questa via troppo spesso, nonostante il divieto di transito, viene utilizzata da ogni mezzo possibile.”Nel parco adiacente giocano sempre un sacco di bambini e questo transitare di veicoli – scrive – è diventato pericoloso”Infine una segnalazione che ci arriva da Andrea Tessieri abitante del centro storico. In piazza del teatro spesso vengono lasciati per giorni sacchetti di spazzatura indifferenziata. Evidentemente alcuni cittadini del posto non praticano la raccolta differenziata e non sanno nemmeno le modalità in cui avviene. Bisognerebbe…

- 6 di Redazione

Quella strada sbarrata

Buongiorno, Vorrei denunciare un abuso o comunque una situazione ambigua da chiarire, spero questo sia l’indirizzo email giusto, vi chiedo eventualmente nel caso non lo sia di farmi avere un giusto indirizzo email per denuciare alle autorita’ competenti quanto segue: stavo percorrendo con il mio mezzo la strada forestale/demaniale che da Vetricia collega a valle la localita’ Piastroso. A Vetricia abbiamo avuto il permesso di percorrere la pista forestale dalla Guardia demaniale del parco posta sull’incrocio per la pista. La guardia ci ha avvisato che ricordava che a valle praticamente in localita’ Piastroso i privati abitanti di seconde case lungo la pista forestale avevano messo una catena, ma non erano sicuri, quindi ci hanno detto di provare. Ci hanno anche comunicato che questa catena non sarebbe stata regolare in quanto la strada e’ una strada Vicinale e quindi di libera circolazione, anche perche in caso di emergenze,incendi ecc deve essere percorsa in fretta dai mezzi di servizio antiincendio o altro…

- 10 di Redazione

Il parcheggio in via del Sacro Cuore e la velocità in via Papa Giovanni

Continuiamo con le segnalazioni che giungono alla nostra redazione per la rubrica “Il puntaspilli”.Stavolta ci spostiamo nella parte nuova di Barga, oggetto di due segnalazioni che ci sono state inviate da Leonard Cornelli.La prima riguarda l’ultimazione del parcheggio a servizio delle abitazioni del Sacro Cuore che Cornelli sottolinea non ancora ultimato. Questo fa sì che le auto vengano parcheggate lungo la via con intralcio al trafficoo.La seconda riguarda la vicina Via Papa Giovanni dove questo cittadino pensa debbano essere posizionati dei dossi artificiali per limitare la velocità delle auto che qui sfrecciano soprattutto la sera. Ricordiamo che la rubrica Il Puntaspilli è aperta al contributo di tutti: sa a cittadini che vogliono segnalare un problema, che alle istituzioni, che a loro volta possono comunicare gli impegni svolti.Per comunicare con la redazione: redazione@giornaledibarga.it