Giornale di Barga Tv

- di Redazione

La premiazione dei presepi

Per GiornalediBarga TV stavolta propiniamo alcuni spezzoni della premiazione de “La tradizione del presepe” che sabato 22 febbraio si è svolta a Barga, nella sala consiliare di palazzo Pancrazi. L’ iniziativaè  ripresa da due anni a questa parte ed è  promossa dal giornale di Barga, dal comune di Barga e dalla Pro Loco Barga con il supporto anche di cittadini come Erina Rossi che ha fornito una grande spinta alla ripresa del premio e come Sandro Adami, abile artigiano dei presepi oltre che appassionato, che ha realizzato il bellissimo primo premio: una natività realizzata e dipinta a mano con tanto di movimenti meccanizzati. Un riconoscimento, un attestato di riconoscenza per l’impegno profuso nella valorizzazione della tradizione del presepe, è andato a tutti i presepi realizzati nel comune nelle scorse festività, quelli però che erano stati segnalati via whatsapp e mail al Giornale di Barga e che erano stati realizzati in luoghi visibili a tutti.  

- di Redazione

La rassegna delle Befane… un buon inizio

BARGA – Un successo quasi insperato la prima edizione della rassegna delle Befane che è stata organizzata a Barga la sera della vigilia della Befana. Tantissima gente, un bel clima sia meteo che di spirito, tanta allegria ed alla fine anche una bella rassegna di befane, da quelle singole, ai gruppi, ai befanotti che non hanno voluto mancare l’appuntamento  organizzato in pochissimi giorni riprendendo una idea lanciata da questo giornale, ma soprattutto sulla scia dell’entusiasmo dei gruppo Lake Angels che aveva deciso di “rispolverare” la serata della vigilia che negli ultimi anni era caduta assai in oblio ed anche dell’impegno che ci ha messo l’Amministrazione Comunale con in testa soprattutto la consigliera Maresa Andreotti. Poi sono stati in tanti a dare una mano in vario modo per una serata che alla fine ha fatto registrare il ritorno in grande stile della festa della Befana in Barga Vecchia, con la soddisfazione, almeno così riteniamo dei tanti che erano presenti alla speciale…

- di Redazione

E’ arrivata la Befana

BARGA – La Befana alla fine è arrivata anche quest’anno, a portarsi via tutte le feste natalizie, ma soprattutto a regalare ancora un po’ di gioia e di magia ai nostri bambini.  Una magia che a Barga in particolare si respira ogni anno con tanta partecipazione sia di bambini che di famiglie, che non si perdono questo incontro speciale con la Befana nel pomeriggio della vigilia. Bisogna dire che la festa dedicata ai bambini di questa vigilia è stata particolarmente bella, con una grandissima partecipazione di bambini e di famiglie in attesa della Befana con la quale hanno poi animato il pomeriggio della vigilia a Barga riempiendo le strade ed accompagnando la Befana nel suo percorso che poi si è fermato in piazza Angelio. In Piazza Angelio una vera e propria ressa poi per l’incontro con la vecchina di monte, incontro che la Befana ha dedicato ad ogni bambino che lo ha voluto; donando a tutti  carezze, parole buone ed un…

- di Redazione

Castagne, lavoro e tradizione nella montagna barghigiana

Per Giornale di Barga TV durante i mesi autunnali a più riprese siamo stati nella montagna barghigiana per riprendere alcune fasi della raccolta, dell’essiccazione e della lavorazione delle castagne per produrre la farina dolce. Era una delle principali attività che permetteva di vivere a tante famiglie della montagna barghigiana ed oggi questa tradizione, nei suoi metodi tradizionali, viene ormai portata avanti da poche famiglie che meritano un grande plauso per il notevole lavoro che sta dietro a tutta questa lavorazione. C’è davvero un grande impegno da portare avanti e meritano rispetto coloro che ancora portano avanti questo lavoro. Che inizia dalla cura dei castagni prima, prosegue poi ogni autunno con la faticosa raccolta delle castagne che alcuni fanno ancora con pochi attrezzi tradizionali: il rastrelletto di legno a denti larghi, fatto sempre a mano, il grembiale dove riporre le castagne raccolte, sostituito ora da un secchio di plastica che è più capiente… Nel filmato che vi proponiamo siamo agli Angeletti…

- di Redazione

Una finestra sul presepe vivente di Barga

BARGA – Per GiornalediBargaTV proponiamo stavolta alcuni momenti del presepe vivente di Barga edizione 2019, con una piccola riflessione del proposto di Barga, don Stefano Serafini. Siamo appunto nel centro storico di Barga dove si è tenuta l’edizione numero 39 andata in scena la sera dell’antivigilia di Natale, il 23 dicembre. Queste immagini sono solo un piccolo assaggio di quella che è la bella rievocazione barghigiana che nonostante i tanti anni sulle spalle mantiene un bel fascino. Chiudiamo il servizio con le parole del proposto di Barga don Stefano Serafini.        

- di Redazione

La vendemmia del “Flos Vineae”

CASTELVECCHIO PASCOLI – Per GiornalediBarga TV siamo saliti alla chiusa di Casa Pascoli per assistere alla vendemmia. Come ormai diversi anni a questa parte si vendemmia infatti anche qui,  a Castelvecchio, dove un tempo viveva il poeta Giovanni Pascoli. Dal  2014, si è tornati a produrre il vino pascoliano;  proprio come quello che lui stesso produceva nelle vigne del suo giardino. Pascoli lo chiamò il “Flos vineae”. Oggi con quel nome si produce, in modicissima  quantità ovviamente, sia un vino rosso (merlot, ciliegiolo e sirah le uve) che un bianco che peraltro è frutto dei vitigni di Albana, tipici dell’area romagnola da cui proviene il Pascoli, che furono donati a Casa Pascoli dal comune di San Mauro di Romagna nel 2013 in occasione del centenario pascoliano. A pensare alla vendemmia, ed in verità a tutto quello che serve per tenere, curare, far crescere il vigneto di casa Pascoli, fino ad arrivare alla produzione finale del vino, ci pensa un gruppo…

- di Redazione

La processione di San Cristoforo a Barga

Per giornaledibarga TV siamo arrivati il 24 luglio scorso nel capoluogo barghigiano per la solenne processione dedicata al santo patrono che è San Cristoforo. Le immagini che vi proponiamo, sono appunto una selezione di quello che è successo durante la processione, dei partecipanti e del pubblico. In una serata particolarmente calda, che ha messo a dura prova tutti i partecipanti al corteo ed in special modo i figuranti in costume, la processione è partita dalla chiesa del Sacro Cuore per raggiungere il millenario Duomo di Barga. Tantissima la partecipazione al corteo in special modo di figuranti in costume, capitanati da quelli del calcio storico fiorentino che in omaggio alla tradizione fiorentina di Barga hanno aperto il corteo, portando anche il labaro del comune di Firenze, a quelli del comune di Pisa, per finire con Lucca, con le contrade di Fiumalbo e Pievepelago e tanti altri ancora. Tanti i comuni presenti, Lucca, Castelnuovo ma anche quelli di tutta la provincia. Tantissimi…

- di Redazione

La bandiera e il doppio di San Cristoforo a Barga

Il servizio che vi proponiamo per GiornaledibargaTV ci porta questa volta alla scoperta di una tradizione barghigiana. Siamo in cima al campanile del Duomo di Barga, nel punto più alto della cittadina. L’esposizione della bandiera di Barga sul campanile del Duomo, segna l’inizio dei festeggiamenti in onore del patrono di Barga San Cristoforo (la ricorrenza il 25 luglio con prologo il 24 con la solenne processione). Come tutti gli anni il 18 di luglio i campanari salgono dunque sul campanile per questo rito. Hanno issato la bandiera sul pennone del Duomo per annunciare la festa del Santo Patrono, San Cristoforo. C’era per l’occasione anche il sindaco di Barga Caterina Campani che per la prima volta assiste a questo rituale; con lei don Stefano Serafini e diversi componenti della squadra dei bravi campanari di Barga. E’ una storia che si ripete da anni ed anni, da decenni e rispettando la stessa tradizione, all’alzabandiera è seguito a mezzogiorno in punto il rintocco…

- di Redazione

Alla scoperta dell’Appennino barghigiano

Il servizio che vi proponiamo per GiornaledibargaTV ci riporta anche stavolta in montagna. Siamo nel comune di Barga. In località Vetricia era prevista il 6 luglio 2019 la partenza della Scarpinata nell’Appennino Barghigiano, una marcia non competitiva con diversi tracciati possibili tutti alla scoperta delle bellezze dell’Appennino che tocca il comune di Barga. Le immagini che i proponiamo in particolare riguardano il percorso più lungo, 13 km, che dalla Vetricia sale fino al bivacco della Caciaia per poi salire la “nuda” ed arrivare fino al pazzo del Terzino; da qui alla Basserella ed infine, prima di fare ritorno al punto di partenza, con una sosta a Capo Corsonna, dove nasce il torrente tanto caro a tutti i barghigiani. Il tutto con un dislivello di 450 metri, E’ un bel tracciato, che permette di ammirare alcuni dei luoghi più suggestivi degli appennini della provincia di Lucca. L’organizzazione della manifestazione è stata a cura di ASBUC e Cai di Barga che hanno…

- di Redazione

Sulla Cima dell’Omo

Con la sezione di Barga dell’Istituto Storico Lucchese, in una delle sue tante uscite all’aperto, tra storia e scoperta delle bellezze della Valle del Serchio, siamo salito fino sulla Cima dell’Omo, sull’Appennino che va da confine tra Pievepelago in provincia di Modena ed il Comune di Barga in provincia di Lucca. Il facile trekking si è svolto domenica 9 giugno e doveva essere l’occasione per ammirare il tramonto da questa vetta. Purtroppo le condizioni meteo, con una pesante velatura, ha impedito di ammirare un tramonto come si deve, ma la compagnia è stata piacevole e l’escursione anche. La Cima dell’Omo, con i suoi 1859 metri s.l.m., è tra i rilievi più alti dell’Appennino tosco-emiliano: è situata sul confine tra il Comune modenese di Pievepelago, ed il Comune di Barga, lungo l’alto crinale che si distacca in direzione Nord Ovest dal Monte Giovo, alto 1991 metri s.l.m., e che dopo la vetta prosegue verso l’Alpe San Pellegrino, il Passo delle Radici…

- di Redazione

La preparazione del formaggio

Per GiornalediBargaTV alcune immagini girate in località Montate con la preparazione del formaggio a cura dei fratelli Marisa e Giulietto Marchi. Abbiamo appreso nell’occasione anche alcuni termini legati agli attrezzi che oggi come decenni e decenni orsono servono ancora per preparare il formaggio e per ottenere dal resto la ricotta. La mestatoia (in abete), lo speciale mestolo per girare il latte e favorire la sua coagulazione, che dà origine alla cagliata; il cassino, il recipiente che poi serve, raccolto il formaggio, per farne uscire tutto il siero; la caldaia, ovvero il grande calderone dove si scalda il latte e poi il siero per arrivare alla produzione successivamente della ricotta… Poi la “creazione” del formaggio, fatta come sempre, come da tanto tempo ed anche in un passato meno recente si fa il formaggio da queste parti: ogni sera, tutto l’anno; dopo la mungitura delle pecore che avviene sia al mattino che alla sera, verso il tramonto. Abbiamo visto uscire tre belle…

- di Redazione

Nell’olimpo dell’enduro estremo c’è anche Riccardo Piacenza

C’è un barghigiano che si sta facendo onore nel mondo dell’enduro, sport motociclistico molto impegnativo e che richiede grandi abilità, forza e coraggio. E’ Riccardo Piacenza, 27 anni,  che corre per la Bosi Offroad di Firenze. Nell’ultima edizione dell’Hell’s Gate 2018 (una delle prove più massacranti e difficili della specialità che si corre in tutto il mondo svoltasi al Ciocco lo scorso fine settimana) è entrato nella Top Ten, conquistando l’ottavo posto con la sua Beta 300 preparata da babbo Enrico nelle officine della Tecnocross di Barga dove Riccardo è nato ed è cresciuto. Stavolta abbiamo deciso così di lasciare le più ufficiali ambientazioni di Giornale di Barga TV per incontrare proprio Riccardo; in mezzo al suo ambiente, accanto alla sua fidata moto e con scenario l’officina di papà. Ci faceva piacere rendergli il giusto tributo per un risultato sicuramente importante che Riccardo commenta con grande soddisfazione, parlandoci di quello che è l’Enduro, di come è stata la gara dei…