BARGA – Una panchina della musica, una panchina dedicata ai musicisti, una panchina per ricordare Geoff Collins White venuto a mancare nell’agosto scorso a seguito di una malattia che in poco tempo ne ha minato la forte tempra e la voglia di vivere che trasparivano in ogni sua esibizione musicale nell’antico castello.
Più volte lo abbiamo visto con la sua band Grizzly, ma anche prima, esibirsi durante le piazzette di Barga, oppure al Barga Jazz Club. Più e più volte lo abbiamo udito cantare e suonare pezzi blues, country rock e non solo con una passione trascinante presso Da Aristo in piazza del Comune (anche questo altro capitolo di Barga vecchia purtroppo chiuso). Geoff, che era arrivato a Barga negli anni ‘90 dal Sussex e che si era innamorato del verde della nostra campagna e del fascino di questo antico borgo e della sua gente, amava la musica, amava cantare e sicuramente questo è il più bel ricordo che lascia di lui nell’antico Castello. Ma forse il ricordo che maggiormente si può associare a lui è quello di essere stato una specie di pioniere della scoperta di Barga come piccolo Eden, come luogo dove ricominciare o comunque vivere una vita diversa e più al passo con i propri ritmi interiori anziché con quelli frenetici del mondo impazzito in cui viviamo oggi. Con la sua musica, con il suo entusiasmo, con la sua voglia di cantare aveva riunito attorno a sé anche un popolo di altri musicisti, ma anche di persone giunte e innamoratesi di Barga ed aveva contribuito senza dubbio a favorire l’interazione e lo scambio con la comunità barghigiana; grazie proprio a quelle serate di musica, aperte dalla sua voce e dalla sua chitarra.
Country Rock, Blues e Ballads… brani degli Eagles, Eric Clapton, The Beatles, JJ Cale, Elton John, Garth Brooks e Dire Straits… erano i suoi cavalli di battaglia spesso presentati con Grizzly, la sua band dove la sua voce, la sua chitarra e la sua armonica erano accompagnati dall’amico Luigi Castiello, ma che negli anni ha visto anche la presenza di altri musicisti barghigiani, da Adriano Picardi a Keane.
Se Barga vecchia, tra piazza del comune e Piazza Angelio con i suoi locali dall’Aristo all’Osteria che erano suoi luoghi preferiti, sono diventati in questi trenta anni quello che sono, rifiorendo di gente, di musica, di vita e di colori, di un popolo multietnico motivato dallo stesso amore per Barga, lo si deve indubbiamente un po’ anche a lui. E’ per questo che gli amici di questo percorso, a cominciare dal musicista Richard Burnet con la moglie Carol con il supporto anche di Maresa Andreotti, referente del centro storico del comune di Barga, hanno organizzato un pomeriggio in suo ricordo. Il 27 aprile alle 17,30 in piazza del comune (Piazza Salvo Salvi) verrà inaugurata la nuova panchina dei musicisti, dedicata a Geoff Collins White. L’opera è stata realizzata grazie alla generosa donazione del suo tempo e delle sue competenze da parte di Fabio Busco, talentuoso falegname di Piano di Correglia, che era un grande amico di Geoff. È realizzata a forma di mezza chitarra con sopra le note delle canzone con cui solitamente iniziava i suoi concerti. La serata, come la realizzazione di questo ricordo di Geoff, è stata possibile grazie alle donazioni che sono venute da ogni dove per ricordarlo e per testimoniare il grande affetto di cui godeva.
Sarà un pomeriggio ed una serata in musica, con i brani preferiti di Geoff; musiche proposte nello stile che lui amava, dal vivo, in mezzo alla gente che passa, in strada. L’invito a partecipare è rivolto a tutti gli amici di Geoff ed a chi ama la musica.
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