BARGA – Ogni padre e madre, ogni sorella, o fratello, ogni fidanzato o fidanzata, ogni amico o amica, ogni compagno di giochi di infanzia o di studio. Ognuno di loro oggi si è immedesimato nel dolore straziante di una famiglia che ha perso un tesoro prezioso e unico, ha perso Valentina, strappata via da questa vita terrena troppo presto. Davvero troppo presto… a soli ventotto anni.
Ognuno dei presenti ha condiviso il dolore di questa bella famiglia che insieme a Valentina ha affrontato il calvario della sua malattia e l’ha accompagnata fino all’ultimo momento. Passo dopo passo, ostacolo dopo ostacolo. La mamma Jana, il babbo Roberto, la sorella Nicoletta, il fidanzato Elia e poi i nonni, gli zii e i cugini e tutte le persone di questa famiglia che oggi è stata famiglia di tutti i presenti; che oggi come in questi terribili giorni che hanno proceduto questo momento difficile di commiato, è stata famiglia di tutta la comunità.
Don Stefano durante l’omelia pronunciata all’esterno della chiesa del sacro Cuore dove si sono svolte le esequie, ha ricordato le parole che ci ha lasciato Valentina:
“Che soprattutto ci ha detto – ha sottolineato – che la vera differenza, la vera cosa importante è che bisogna continuare a lottare, anche quando tutto sembra perduto, affrontando i momenti difficili con dignità e a testa alta. E che tutto questo debba servire a tutti noi ad aiutarci a prenderci cura di noi ed a prenderci cura degli altri”.
“Mancheranno i nostri sguardi che bastavano quelli per capirsi – queste alcune delle parole scritte dalla sorella Nicoletta e lette da Elia ai presenti oggi- E non ti ringrazierò mai abbastanza per tutto quello che hai fatto per me. Ti voglio bene, Bambi”
“E’ vero quanto ci hanno detto tutti. Non ci sono parole – hanno scritto invece Roberto e Jana – per ricordarti, per esprimere la tua grande forza, la tua caparbietà, la tua pazienza, il tuo coraggio, tu che davi forza a tutti gli altri”
“Non mi scorderò mai quando stavamo lì ad ammirare il mare al tramonto e ci emozionavamo perché ci sussurrava che c’è sempre una fine, ma poi sorridevamo pensando che c’è sempre anche una nuova alba – ha detto invece il suo Elia – Avevamo paura tutti e due di provare il dolore che avremmo provato se uno di noi se ne fosse andato e ora tu non sei più accanto a me, te ne sei tornata in quell’oceano eterno. Ciao amore mio, ti amo. Io ti vedo ancora qui, negli occhi di tutti…”
Silenzio, lacrime, commozione, la musica scelta dalla famiglia per ricordarla alla fine della cerimonia sotto un cielo grigio, hanno accompagnato i momenti dell’ultimo saluto. Nessuno è riuscito a non commuoversi davanti a quella bara di legno chiaro, a quei fiori e soprattutto al sorriso bellissimo di Valentina che ancora una volta, da quella foto che ci guardava, ha voluto regalarci con la sua bellezza e con il suo esempio la forza per andare avanti e per lottare.
Che la terra ti sia lieve, Valentina. Ancora una volta voglio esprimere la mia vicinanza ai tuoi cari, nella speranza, anzi nella certezza, che il ricordo che hai lasciato, la forza che hai trasmesso, aiuterà tutti loro ad andare avanti.
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