Under 18
Volley Barga-Jenco Volley School 0-3
21-25 | 22-25 | 18-25

Una partita giocata, mai è una partita persa, anzi è un’esperienza vissuta e poi inglobata, assorbita e digerita assieme alle altre storie, già sperimentate sul terreno di gioco. Ed è questa parte di quel bagaglio atletico che uno via via arricchisce, durante il proprio cammino di un Santiago della sportività agonistica.

Dicendo questo, pronuncio anche la mia opinione sul match visto in diretta, dal campo della palestra delle scuole medie di Fornaci di Barga. Dopo le ultime uscite del Barga U18, che avevano visto la squadra immergersi in un calo di rendimento orientato verso l’abisso, in questa occasione ho potuto riscontrare alcuni piccoli segnali di risalita, almeno sul piano della tenuta agonistica e nella risposta positiva nei momenti di difficoltà con punteggio sfavorevole.

Purtroppo ad adombrare questo piccolo pregio, ivi sono stati i soliti difetti in ricezione e nella battuta da fondo campo. Troppi gli errori in questi due fondamentali, che non hanno permesso di incidere nei momenti cruciali dell’incontro, dove si sarebbe potuto dare una sterzata alle sorti della partita.

Partita che termina con un risultato, 3-0, che letto così appare netto e rotondo, a favore delle nostre avversarie, lo Jenco Volley School, franchigia di tutto rispetto con ottimi elementi presenti nel proprio roster, ma che così non è stato.

Per finire dove ho iniziato, credo sia doveroso pensare e credere che anche la più sfavorevole delle esperienze, possa portare venti di novità e cambiamento nella personalità di questa U18, magari invitandola ad una maggiore riflessione, sul cosa voler fare e sul dove voler arrivare, se vale la pena o meno sperperare il nostro miglior tempo, buttando via occasioni nel nome di quelle aspettative che mai si avverano.

Nell’attesa di una risposta, passo e chiudo.

Per aspera ad astra…

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