Spaccio di droga ad una festa privata in Garfagnana. Nei guai un trentenne

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MINUCCIANO – Il Giudice del Tribunale di Lucca ha convalidato l’arresto da parte dei Carabinieri delle Compagnia di Castelnuovo di Garfagnana, di un 30enne, residente nella Provincia di Prato; arresto avvenuto il giorno di Ognissanti nel corso di un servizio coordinato, al quale hanno partecipato il locale Nucleo Operativo con anche i militari delle stazioni di Camporgiano, Gramolazzo e Piazza al Serchio. L’attività, finalizzata al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, è scattata dopo che i carabinieri hanno appreso che in una zona  al confine tra i comuni di Minucciano e Gramolazzo era stata riscontrata la presenza di numerosi giovani provenienti da diverse località del nord Italia (una quarantina circa) che stavano convergendo per partecipare ad una festa organizzata all’interno di un area privata e recintata, con il consenso del proprietario.

I militari sono così intervenuti per verificare  se l’evento, pur senza i presupposti d’illegalità tipici dei rave party, potesse destare preoccupazione per abusi nel consumo di alcol e droghe da parte dei partecipanti. Sono così scattati serrati controlli dal cui esito è scaturito l’arresto del 30enne pratese trovato in possesso di hashish, marijuana, ketamina, MD in cristalli ed ecstasy, nonché della somma in contanti di 660 euro, ritenuta il profitto della vendita delle sostanze illecite ai partecipanti della festa. A completamento anche un bilancino di precisione ancora intriso delle sostanze pesate. Nel corso delle attività i militari hanno anche sequestrato altra droga trovata in possesso di altri 4 giovani che sono stati segnalati alla Prefettura per le previste conseguenze amministrative. Dopo la convalida il giovane è stato messo in libertà con applicazione dell’obbligo di dimora nella provincia di Prato.

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